1 La sapienza solleva la testa al povero e lo fa sedere in mezzo ai grandi. | 1 כִּי נַעַר יִשְׂרָאֵל וָאֹהֲבֵהוּ וּמִמִּצְרַיִם קָרָאתִי לִבְנִי |
2 Non lodare un uomo per la sua bellezza e non condannarlo per la sua apparenza. | 2 קָרְאוּ לָהֶם כֵּן הָלְכוּ מִפְּנֵיהֶם לַבְּעָלִים יְזַבֵּחוּ וְלַפְּסִלִים יְקַטֵּרוּן |
3 Piccola è l'ape tra i volatili, ma il suo frutto è il più dolce di tutti. | 3 וְאָנֹכִי תִרְגַּלְתִּי לְאֶפְרַיִם קָחָם עַל־זְרֹועֹתָיו וְלֹא יָדְעוּ כִּי רְפָאתִים |
4 Non inorgoglirti per gli abiti che porti e non esaltarti nel giorno della gloria; perché le opere del Signore sono imprevedibili e restano nascoste agli occhi degli uomini. | 4 בְּחַבְלֵי אָדָם אֶמְשְׁכֵם בַּעֲבֹתֹות אַהֲבָה וָאֶהְיֶה לָהֶם כִּמְרִימֵי עֹל עַל לְחֵיהֶם וְאַט אֵלָיו אֹוכִיל |
5 Molti tiranni sedettero a terra e lo sconosciuto cinse la corona. | 5 לֹא יָשׁוּב אֶל־אֶרֶץ מִצְרַיִם וְאַשּׁוּר הוּא מַלְכֹּו כִּי מֵאֲנוּ לָשׁוּב |
6 Molti sovrani caddero nel disonore e dalla gloria passarono in mano altrui. | 6 וְחָלָה חֶרֶב בְּעָרָיו וְכִלְּתָה בַדָּיו וְאָכָלָה מִמֹּעֲצֹותֵיהֶם |
7 Non condannare senza previo esame, prima rifletti e poi giudica. | 7 וְעַמִּי תְלוּאִים לִמְשׁוּבָתִי וְאֶל־עַל יִקְרָאֻהוּ יַחַד לֹא יְרֹומֵם |
8 Non rispondere prima d'aver ascoltato, non interrompere il discorso d'un altro. | 8 אֵיךְ אֶתֶּנְךָ אֶפְרַיִם אֲמַגֶּנְךָ יִשְׂרָאֵל אֵיךְ אֶתֶּנְךָ כְאַדְמָה אֲשִׂימְךָ כִּצְבֹאיִם נֶהְפַּךְ עָלַי לִבִּי יַחַד נִכְמְרוּ נִחוּמָי |
9 Non t'infervorare in ciò che non ti riguarda, non t'immischiare nelle contese dei peccatori. | 9 לֹא אֶעֱשֶׂה חֲרֹון אַפִּי לֹא אָשׁוּב לְשַׁחֵת אֶפְרָיִם כִּי אֵל אָנֹכִי וְלֹא־אִישׁ בְּקִרְבְּךָ קָדֹושׁ וְלֹא אָבֹוא בְּעִיר |
10 Figlio, non occuparti di molti affari: con molti impegni, dovrai fare imbrogli; se insegui molto, non giungi alla meta, e non puoi sfuggire se vuoi scappare. | 10 אַחֲרֵי יְהוָה יֵלְכוּ כְּאַרְיֵה יִשְׁאָג כִּי־הוּא יִשְׁאַג וְיֶחֶרְדוּ בָנִים מִיָּם |
11 C'è chi si stanca, s'affatica e s'affretta, e ciò nonostante resta sempre indietro. | 11 יֶחֶרְדוּ כְצִפֹּור מִמִּצְרַיִם וּכְיֹונָה מֵאֶרֶץ אַשּׁוּר וְהֹושַׁבְתִּים עַל־בָּתֵּיהֶם נְאֻם־יְהוָה׃ ס |
12 E c'è chi è lento, bisognoso d'aiuto, privo di forza e pieno di povertà, ma il Signore lo riguarda benigno e lo solleva dalla sua miseria; | |
13 perciò tiene alta la testa e molti si meravigliano di lui. | |
14 Il bene e il male, la vita e la morte, la povertà e la ricchezza vengono dal Signore. | |
15 La sapienza, l'intelligenza e la conoscenza della legge vengono dal Signore, come pure l'amore e la pratica delle opere buone. | |
16 L'errore e l'oscurità sono creati con i peccatori, quanti godono nel male invecchiano nel male. | |
17 Il dono del Signore ai suoi devoti rimane per sempre, la sua compiacenza appiana loro la via. | |
18 C'è chi si arricchisce tra privazioni e risparmi, ma questa è la sua ricompensa: | |
19 quando dirà: "Ho trovato riposo, ora posso mangiare dei miei beni", non sa che verrà il tempo di lasciarli agli altri e morire. | |
20 Persevera nel lavoro scelto, ad esso àpplicati, invecchia nel tuo mestiere. | |
21 Non ammirare le opere del peccatore, confida nel Signore e prosegui la tua fatica, perché è facile agli occhi del Signore far ricco improvvisamente il povero. | |
22 La benedizione del Signore è premio del giusto, all'improvviso questi avrà successo. | |
23 Non dire: "Che bisogno ho io? Che altro mi manca ancora?". | |
24 Non dire: "Non mi manca nulla, in quale sventura potrò incorrere?". | |
25 Nel benessere si dimentica la miseria, e nella miseria non si ricorda il benessere. | |
26 Per il Signore è facile nel giorno della morte rendere a ciascuno secondo le sue opere. | |
27 Nell'ora del dolore si dimentica l'allegria, nella morte dell'uomo si manifestano le sue opere. | |
28 Non elogiare nessuno prima che muoia, perché l'uomo si riconoscerà dalla sua fine. | |
29 Non introdurre chiunque nella tua casa, perché son molti gli agguati dell'imbroglione. | |
30 Come pernice adescatrice nella sua gabbia e come sentinella che attende la caduta, così è il cuore dell'uomo superbo: | |
31 sta in agguato, scambia il bene per male, e biasima le cose buone. | |
32 Dalla scintilla il fuoco s'espande nei carboni, così il peccatore anela al sangue. | |
33 Guàrdati dal malvagio che genera guai, perché non rovini per sempre il tuo nome. | |
34 Con un estraneo in casa avrai il disordine, per lui sarai in disaccordo con i tuoi. | |