Deuteronomio 10

BIBBIA RICCIOTTI	BIBBIA CEI 1974
1 - Allora il Signore mi disse: - Tàgliati due tavole di pietra come eran le prime, e sali a me sul monte; farai un'arca di legno,	1 In quel tempo il Signore mi disse: Tàgliati due tavole di pietra simili alle prime e sali da me sul monte e costruisci anche un'arca di legno;
2 ed io scriverò sulle tavole i comandamenti che erano su quelle da te spezzate, e le riporrai nell'arca. -	2 io scriverò su quelle tavole le parole che erano sulle prime che tu hai spezzato e tu le metterai nell'arca.
3 Feci pertanto un'arca di legno di setim, e dopo aver tagliato due tavole di pietra a modo delle prime, salii il monte portandole nelle mie mani.	3 Io feci dunque un'arca di legno d'acacia e tagliai due tavole di pietra simili alle prime; poi salii sul monte, con le due tavole in mano.
4 Ed il Signore, come aveva scritto prima, così scrisse su quelle tavole i dieci comandamenti che v'aveva banditi di sul monte, di mezzo al fuoco, quando il popolo stava adunato, e dette a me quelle tavole.	4 Il Signore scrisse su quelle tavole la stessa iscrizione di prima, cioè i dieci comandamenti che il Signore aveva promulgati per voi sul monte, in mezzo al fuoco, il giorno dell'assemblea. Il Signore me li consegnò.
5 Io tornato dal monte, e disceso, le deposi nell'arca da me fatta, dove sono anc'oggi, come mi aveva comandato il Signore.	5 Allora mi volsi e scesi dal monte; collocai le tavole nell'arca che avevo fatta e là restarono, come il Signore mi aveva ordinato.
6 I figli d'Israele allora trasportarono il campo da Berot de' figliuoli di Iacan in Mosera. Ivi Aronne morì e fu sepolto, ed in luogo suo servì nel sacerdozio Eleazaro suo figliuolo.	6 Poi gli Israeliti partirono dai pozzi dei figli Iaakan per Mosera. Là morì Aronne e vi fu sepolto; Eleazaro suo figlio divenne sacerdote al posto di lui.
7 Di lì vennero in Gadgad, da dove poi ripartiti s'accamparono in Ietebata, terra [ricca] d'acque e torrenti.	7 Di là partirono alla volta di Gudgoda e da Gudgoda alla volta di Iotbata, paese ricco di torrenti d'acqua.
8 Allora [il Signore] si scelse la tribù di Levi, che portasse l'arca dell'alleanza del Signore, stesse dinanzi a lui nel servizio [divino], e nel nome di lui benedicesse, [come ha fatto] sino ad oggi.	8 In quel tempo il Signore prescelse la tribù di Levi per portare l'arca dell'alleanza del Signore, per stare davanti al Signore al suo servizio e per benedire nel nome di lui, come ha fatto fino ad oggi.
9 Per questo, [la tribù di] Levi non ebbe parte in possessione fra' suoi fratelli, perchè il Signore stesso è la sua possessione, come il Signore Dio tuo le ha promesso.	9 Perciò Levi non ha parte né eredità con i suoi fratelli: il Signore è la sua eredità, come il Signore tuo Dio gli aveva detto.
10 Io dunque stetti come altra volta sul monte per quaranta dì e notti, ed il Signore m'esaudì anche questa volta, e non volle distruggerti.	10 Io ero rimasto sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; il Signore mi esaudì anche questa volta: il Signore non ha voluto distruggerti.
11 E mi disse: - Va', e cammina innanzi al popolo, acciò entri al possesso di quella terra che io ho giurato ai loro padri di dare. -	11 Poi il Signore mi disse: Alzati, mettiti in cammino alla testa del tuo popolo: entrino nel paese che giurai ai loro padri di dar loro e ne prendano possesso.
12 Ed ora, Israele, che cosa chiede da te il Signore Dio tuo, se non che tu tema il Signore Dio tuo, e tu cammini per le sue vie, e tu lo ami, e tu serva il Signore Dio tuo con tutto il cuore e con tutta l'anima,	12 Ora, Israele, che cosa ti chiede il Signore tuo Dio, se non che tu tema il Signore tuo Dio, che tu cammini per tutte le sue vie, che tu l'ami e serva il Signore tuo Dio con tutto il cuore e con tutta l'anima,
13 e tu osservi i comandamenti del Signore e le sue prescrizioni, quali io oggi ti dò, affinchè bene ti venga?	13 che tu osservi i comandi del Signore e le sue leggi, che oggi ti dò per il tuo bene?
14 Ecco, del Signore Dio tuo è il cielo, il cielo dei cieli, la terra, e tutto quello ch'è in essa;	14 Ecco, al Signore tuo Dio appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e quanto essa contiene.
15 eppure il Signore s'è stretto ai tuoi padri, e li ha amati, ed ha eletta la loro discendenza, che siete voi, di fra tutte le genti, come oggi si vede col fatto.	15 Ma il Signore predilesse soltanto i tuoi padri, li amò e, dopo loro, ha scelto fra tutti i popoli la loro discendenza, cioè voi, come oggi.
16 Circoncidete dunque il vostro cuore, e non più indurite la vostra testa;	16 Circoncidete dunque il vostro cuore ostinato e non indurite più la vostra nuca;
17 perchè il Signore Dio vostro egli è il Dio degl'iddii ed il Signore de' signori; Dio grande potente e terribile, che non guarda alla persona nè ai doni,	17 perché il Signore vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei signori, il Dio grande, forte e terribile, che non usa parzialità e non accetta regali,
18 rende giustizia al pupillo ed alla vedova, ama il forestiero, e gli dà il vitto e il vestito.	18 rende giustizia all'orfano e alla vedova, ama il forestiero e gli dà pane e vestito.
19 Anche voi dunque amate i forestieri, perchè foste voi pure forestieri nella terra d'Egitto.	19 Amate dunque il forestiero, poiché anche voi foste forestieri nel paese d'Egitto.
20 Temerai il Signore Dio tuo, ed a lui solo servirai; a lui ti stringerai, e nel nome di lui giurerai.	20 Temi il Signore tuo Dio, a lui servi, restagli fedele e giura nel suo nome:
21 È egli la tua gloria e il tuo Dio, che fece per te quelle cose grandi e terribili che i tuoi occhi han vedute.	21 Egli è l'oggetto della tua lode, Egli è il tuo Dio; ha fatto per te quelle cose grandi e tremende che i tuoi occhi hanno visto.
22 Quando i padri tuoi vennero in Egitto, erano settanta persone; ed ecco ora il Signore Dio tuo t'ha moltiplicato in numero come le stelle del cielo.	22 I tuoi padri scesero in Egitto in numero di settanta persone; ora il Signore tuo Dio ti ha reso numeroso come le stelle dei cieli.