Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Levitico 16


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Ed il Signore parlò a Mosè, dopo la morte de' due figliuoli di Aronne, periti per aver offerto un fuoco profano1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre si presentavano davanti al Signore.
2 e gli dette un comando dicendogli: «Dirai ad Aronne tuo fratello che, se non vuol esser punito di morte non entri in qualsiasi tempo nel luogo santissimo, al di là del velo che è avanti al propiziatorio col quale è coperta l'arca; perchè io mi manifesterò nella nube sopra l'oracolo.2 Il Signore disse a Mosè: «Parla ad Aronne, tuo fratello: non entri in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al propiziatorio che sta sull’arca, affinché non muoia, quando io apparirò in mezzo alla nube sul propiziatorio.
3 [Non v'entri] se prima non avrà fatto queste cose: offra un vitello per il peccato, ed un ariete in olocausto;3 Aronne entrerà nel santuario in questo modo: con un giovenco per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto.
4 indosserà la tunica di lino, si coprirà i fianchi con calzoni di lino, si cingerà con cintura di lino, si metterà in capo la tiara di lino; queste sono le vesti sacre, delle quali tutte deve adornarsi dopo essersi lavato.4 Si metterà la tunica sacra di lino, indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e si metterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre, che indosserà dopo essersi lavato il corpo con l’acqua.
5 Tutta la moltitudine de' figli d'Israele gli presenterà due capri per il peccato, ed un ariete per olocausto.5 Dalla comunità degli Israeliti prenderà due capri per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto.
6 Dopo aver offerto il vitello, ed aver pregato per sè e per la sua casa,6 Aronne offrirà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato e compirà il rito espiatorio per sé e per la sua casa.
7 farà stare i due capri innanzi al Signore, all'ingresso del tabernacolo della testimonianza;7 Poi prenderà i due capri e li farà stare davanti al Signore all’ingresso della tenda del convegno
8 poi, tirerà a sorte sopr'essi: uno per il Signore, ed uno per capro emissario.8 e getterà le sorti sui due capri: un capro destinato al Signore e l’altro ad Azazèl.
9 Quello che per sorte è del Signore, l'offrirà per il peccato;9 Aronne farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l’offrirà in sacrificio per il peccato;
10 quello invece che sortità per capro emissario, lo presenterà vivo innanzi al Signore, per fare sopr'esso delle preghiere, e poi cacciarlo nel deserto.10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazèl sarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su di esso e sia mandato poi ad Azazèl nel deserto.
11 Fatte secondo il rito queste cose, offrirà il vitello, e pregando per sè e per la sua casa lo immolerà.11 Aronne offrirà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato e compirà il rito espiatorio per sé e per la sua casa, e scannerà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato.
12 Poi, preso un turibolo da lui riempito col fuoco dell'altare, e riempitasi la mano col timiama preparato per incenso entrerà nel santuario al di là del velo,12 Poi prenderà l’incensiere pieno di brace, tolta dall’altare davanti al Signore, e due manciate d’incenso aromatico fine; porterà ogni cosa oltre il velo.
13 e metterà sul fuoco [del turibolo] gli aromi, acciò il loro fumo a vapore ricuopra l'oracolo che sta sopra l'arca, ed egli non muoia.13 Metterà l’incenso sul fuoco davanti al Signore, e la nube d’incenso coprirà il propiziatorio che sta sulla Testimonianza, affinché non muoia.
14 Prenderà poi del sangue del vitello, e col dito ne farà sette volte aspersione verso il propiziatorio, dalla parte di levante.14 Poi prenderà un po’ del sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il propiziatorio dal lato orientale e farà sette volte l’aspersione del sangue con il dito, davanti al propiziatorio.
15 Ucciso quindi il capro per il peccato del popolo, porterà ancora del suo sangue al di là del velo, come è detto del sangue del vitello, per farne aspersione di contro all'oracolo,15 Poi scannerà il capro del sacrificio per il peccato, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul propiziatorio e davanti al propiziatorio.
16 ed espiare il santuario dalle immondezze de' figli d'Israele, dalle loro prevaricazioni e da tutti i peccati. Lo stesso rito userà col tabernacolo della testimonianza, posto in mezzo a loro, fra tutte le immondezze delle loro abitazioni.16 Così purificherà il santuario dalle impurità degli Israeliti e dalle loro ribellioni, insieme a tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda del convegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità.
17 Nessun uomo si trovi nel tabernacolo, quando il pontefice entrerà nel santuario a pregarvi per sè, per la sua casa e per tutto Israele, e sinchè non ne sia uscito.17 Nessuno dovrà trovarsi nella tenda del convegno, da quando egli entrerà nel santuario per compiere il rito espiatorio fino a quando non sarà uscito e non avrà compiuto il rito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d’Israele.
18 Quando poi ne sarà uscito, indirizzatosi all'altare che sta dinanzi al Signore, preghi per sè, prenda del sangue del vitello e del capro, lo sparga sopra i corni dell'altare all'intorno,18 Uscito dunque verso l’altare, che è davanti al Signore, lo purificherà, prenderà un po' del sangue del giovenco e del sangue del capro e lo spalmerà sui corni intorno all’altare.
19 e facendone aspersione col dito sette volte, lo espii e lo purifichi dalle immondezze de' figli d'Israele.19 Farà per sette volte l’aspersione del sangue con il dito sopra l’altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti.
20 Così purificato il santuario, il tabernacolo e l'altare, offra allora il capro vivo;20 Quando avrà finito di purificare il santuario, la tenda del convegno e l’altare, farà accostare il capro vivo.
21 postegli sul capo ambedue le mani, confessi tutte le iniquità de' figli d'Israele, tutti i delitti e peccati loro; e scaricatili imprecando sul capo di esso, lo scacci nel deserto per mezzo d'un uomo a ciò destinato.21 Aronne poserà entrambe le mani sul capo del capro vivo, confesserà su di esso tutte le colpe degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto.
22 Dopo che il capro avrà portato via in luogo disabitato tutte le loro iniquità, e sarà stato lasciato andar nel deserto,22 Così il capro porterà sopra di sé tutte le loro colpe in una regione remota, ed egli invierà il capro nel deserto.
23 Aronne ritornerà nel tabernacolo della testimonianza, e deposte le vesti che aveva prima indossate per entrare nel santuario, le lascerà lì;23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di lino che aveva indossato per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo.
24 poi si laverà la persona nel luogo sacro, e si metterà le vesti sue proprie. Uscito quindi, offrirà l'olocausto suo e quello del popolo, e pregherà tanto per sè quanto per il popolo;24 Laverà il suo corpo nell’acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l’olocausto del popolo e compirà il rito espiatorio per sé e per il popolo.
25 quindi brucerà sull'altare il grasso delle vittime offerte per il peccato.25 E farà bruciare sull’altare le parti grasse della vittima del sacrificio per il peccato.
26 Quegli poi che avrà condotto via il capro emissario, si laverà le vesti e la persona con acqua, e poi rientrerà nell'accampamento.26 Colui che avrà inviato il capro destinato ad Azazèl si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell’acqua; dopo, rientrerà nell’accampamento.
27 Quanto al vitello ed al capro immolati per il peccato, il cui sangue fu portato nel santuario per compirne l'espiazione, li porteranno fuori dell'accampamento, e ne bruceranno sul fuoco tanto la pelle quanto le carni e gli escrementi;27 Farà portare fuori dall’accampamento il giovenco del sacrificio per il peccato e il capro del sacrificio per il peccato, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio; se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi.
28 chi avrà bruciato queste cose si laverà le vesti e la persona con acqua, e poi rientrerà nel campo.28 Colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell’acqua; dopo, rientrerà nell’accampamento.
29 Sia questa per voi una legge perpetua. Il decimo giorno del settimo mese, mortificherete le anime vostre, e non farete lavoro alcuno, nè voi del popolo nè il forestiere che si trova pellegrino tra voi.29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giorno del mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi,
30 In questo giorno si fa la vostra espiazione e purificazione; in esso sarete mondati innanzi al Signore da tutti i vostri peccati.30 poiché in quel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi da tutti i vostri peccati. Sarete purificati davanti al Signore.
31 Sia per voi un sabato di riposo, ed affliggete in esso le anime vostre per legge sacra e perpetua.31 Sarà per voi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne.
32 Farà l'espiazione il sacerdote consacrato, le cui mani furono abilitate a ministrare nel sacerdozio succedendo al padre suo; indosserà la veste di lino e le altre vesti sacre,32 Compirà il rito espiatorio il sacerdote che ha ricevuto l’unzione e l’investitura per succedere nel sacerdozio al posto di suo padre; si vestirà delle vesti di lino, delle vesti sacre.
33 ed espierà il santuario, il tabernacolo della testimonianza e l'altare, i sacerdoti ancora e il popolo tutto.33 Purificherà la parte più santa del santuario, purificherà la tenda del convegno e l’altare; farà l’espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.
34 Sia questa per voi legge perpetua, di pregare pei figli d'Israele e per tutti i loro peccati, una volta l'anno». Fece dunque [Aronne] come il Signore aveva comandato a Mosè.34 Questa sarà per voi una legge perenne: una volta all’anno si compirà il rito espiatorio in favore degli Israeliti, per tutti i loro peccati».
E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè.