Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Levitico 16


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Ed il Signore parlò a Mosè, dopo la morte de' due figliuoli di Aronne, periti per aver offerto un fuoco profano1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre presentavano un'offerta davanti al Signore.
2 e gli dette un comando dicendogli: «Dirai ad Aronne tuo fratello che, se non vuol esser punito di morte non entri in qualsiasi tempo nel luogo santissimo, al di là del velo che è avanti al propiziatorio col quale è coperta l'arca; perchè io mi manifesterò nella nube sopra l'oracolo.2 Il Signore disse a Mosè: "Parla ad Aronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al coperchio che è sull'arca; altrimenti potrebbe morire, quando io apparirò nella nuvola sul coperchio.
3 [Non v'entri] se prima non avrà fatto queste cose: offra un vitello per il peccato, ed un ariete in olocausto;3 Aronne entrerà nel santuario in questo modo: prenderà un giovenco per il sacrificio espiatorio e un ariete per l'olocausto.
4 indosserà la tunica di lino, si coprirà i fianchi con calzoni di lino, si cingerà con cintura di lino, si metterà in capo la tiara di lino; queste sono le vesti sacre, delle quali tutte deve adornarsi dopo essersi lavato.4 Si metterà la tunica sacra di lino, indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e si metterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre che indosserà dopo essersi lavato la persona con l'acqua.
5 Tutta la moltitudine de' figli d'Israele gli presenterà due capri per il peccato, ed un ariete per olocausto.5 Dalla comunità degli Israeliti prenderà due capri per un sacrificio espiatorio e un ariete per un olocausto.
6 Dopo aver offerto il vitello, ed aver pregato per sè e per la sua casa,6 Aronne offrirà il proprio giovenco in sacrificio espiatorio e compirà l'espiazione per sé e per la sua casa.
7 farà stare i due capri innanzi al Signore, all'ingresso del tabernacolo della testimonianza;7 Poi prenderà i due capri e li farà stare davanti al Signore all'ingresso della tenda del convegno
8 poi, tirerà a sorte sopr'essi: uno per il Signore, ed uno per capro emissario.8 e getterà le sorti per vedere quale dei due debba essere del Signore e quale di Azazel.
9 Quello che per sorte è del Signore, l'offrirà per il peccato;9 Farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l'offrirà in sacrificio espiatorio;
10 quello invece che sortità per capro emissario, lo presenterà vivo innanzi al Signore, per fare sopr'esso delle preghiere, e poi cacciarlo nel deserto.10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazel sarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su di lui e sia mandato poi ad Azazel nel deserto.
11 Fatte secondo il rito queste cose, offrirà il vitello, e pregando per sè e per la sua casa lo immolerà.11 Aronne offrirà dunque il proprio giovenco in sacrificio espiatorio per sé e, fatta l'espiazione per sé e per la sua casa, immolerà il giovenco del sacrificio espiatorio per sé.
12 Poi, preso un turibolo da lui riempito col fuoco dell'altare, e riempitasi la mano col timiama preparato per incenso entrerà nel santuario al di là del velo,12 Poi prenderà l'incensiere pieno di brace tolta dall'altare davanti al Signore e due manciate di incenso odoroso polverizzato; porterà ogni cosa oltre il velo.
13 e metterà sul fuoco [del turibolo] gli aromi, acciò il loro fumo a vapore ricuopra l'oracolo che sta sopra l'arca, ed egli non muoia.13 Metterà l'incenso sul fuoco davanti al Signore, perché la nube dell'incenso copra il coperchio che è sull'arca e così non muoia.
14 Prenderà poi del sangue del vitello, e col dito ne farà sette volte aspersione verso il propiziatorio, dalla parte di levante.14 Poi prenderà un po' di sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il coperchio dal lato d'oriente e farà sette volte l'aspersione del sangue con il dito, davanti al coperchio.
15 Ucciso quindi il capro per il peccato del popolo, porterà ancora del suo sangue al di là del velo, come è detto del sangue del vitello, per farne aspersione di contro all'oracolo,15 Poi immolerà il capro del sacrificio espiatorio, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul coperchio e davanti al coperchio.
16 ed espiare il santuario dalle immondezze de' figli d'Israele, dalle loro prevaricazioni e da tutti i peccati. Lo stesso rito userà col tabernacolo della testimonianza, posto in mezzo a loro, fra tutte le immondezze delle loro abitazioni.16 Così farà l'espiazione sul santuario per l'impurità degli Israeliti, per le loro trasgressioni e per tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda del convegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità.
17 Nessun uomo si trovi nel tabernacolo, quando il pontefice entrerà nel santuario a pregarvi per sè, per la sua casa e per tutto Israele, e sinchè non ne sia uscito.17 Nella tenda del convegno non dovrà esserci alcuno, da quando egli entrerà nel santuario per farvi il rito espiatorio, finché egli non sia uscito e non abbia compiuto il rito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele.
18 Quando poi ne sarà uscito, indirizzatosi all'altare che sta dinanzi al Signore, preghi per sè, prenda del sangue del vitello e del capro, lo sparga sopra i corni dell'altare all'intorno,18 Uscito dunque verso l'altare, che è davanti al Signore, compirà il rito espiatorio per esso, prendendo il sangue del giovenco e il sangue del capro e bagnandone intorno i corni dell'altare.
19 e facendone aspersione col dito sette volte, lo espii e lo purifichi dalle immondezze de' figli d'Israele.19 Farà per sette volte l'aspersione del sangue con il dito sopra l'altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti.
20 Così purificato il santuario, il tabernacolo e l'altare, offra allora il capro vivo;20 Quando avrà finito l'aspersione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare, farà accostare il capro vivo.
21 postegli sul capo ambedue le mani, confessi tutte le iniquità de' figli d'Israele, tutti i delitti e peccati loro; e scaricatili imprecando sul capo di esso, lo scacci nel deserto per mezzo d'un uomo a ciò destinato.21 Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo, confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto.
22 Dopo che il capro avrà portato via in luogo disabitato tutte le loro iniquità, e sarà stato lasciato andar nel deserto,22 Quel capro, portandosi addosso tutte le loro iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato andare nel deserto.
23 Aronne ritornerà nel tabernacolo della testimonianza, e deposte le vesti che aveva prima indossate per entrare nel santuario, le lascerà lì;23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di lino che aveva indossate per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo.
24 poi si laverà la persona nel luogo sacro, e si metterà le vesti sue proprie. Uscito quindi, offrirà l'olocausto suo e quello del popolo, e pregherà tanto per sè quanto per il popolo;24 Laverà la sua persona nell'acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l'olocausto del popolo e a compiere il rito espiatorio per sé e per il popolo.
25 quindi brucerà sull'altare il grasso delle vittime offerte per il peccato.25 E farà ardere sull'altare le parti grasse del sacrificio espiatorio.
26 Quegli poi che avrà condotto via il capro emissario, si laverà le vesti e la persona con acqua, e poi rientrerà nell'accampamento.26 Colui che avrà lasciato andare il capro destinato ad Azazel si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.
27 Quanto al vitello ed al capro immolati per il peccato, il cui sangue fu portato nel santuario per compirne l'espiazione, li porteranno fuori dell'accampamento, e ne bruceranno sul fuoco tanto la pelle quanto le carni e gli escrementi;27 Si porterà fuori del campo il giovenco del sacrificio espiatorio e il capro del sacrificio, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio, se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi.
28 chi avrà bruciato queste cose si laverà le vesti e la persona con acqua, e poi rientrerà nel campo.28 Poi colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.
29 Sia questa per voi una legge perpetua. Il decimo giorno del settimo mese, mortificherete le anime vostre, e non farete lavoro alcuno, nè voi del popolo nè il forestiere che si trova pellegrino tra voi.29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giorno del mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese, sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi.
30 In questo giorno si fa la vostra espiazione e purificazione; in esso sarete mondati innanzi al Signore da tutti i vostri peccati.30 Poiché in quel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi; voi sarete purificati da tutti i vostri peccati, davanti al Signore.
31 Sia per voi un sabato di riposo, ed affliggete in esso le anime vostre per legge sacra e perpetua.31 Sarà per voi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne.
32 Farà l'espiazione il sacerdote consacrato, le cui mani furono abilitate a ministrare nel sacerdozio succedendo al padre suo; indosserà la veste di lino e le altre vesti sacre,32 Il sacerdote che ha ricevuto l'unzione ed è rivestito del sacerdozio al posto di suo padre, compirà il rito espiatorio; si vestirà delle vesti di lino, delle vesti sacre.
33 ed espierà il santuario, il tabernacolo della testimonianza e l'altare, i sacerdoti ancora e il popolo tutto.33 Farà l'espiazione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare; farà l'espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.
34 Sia questa per voi legge perpetua, di pregare pei figli d'Israele e per tutti i loro peccati, una volta l'anno». Fece dunque [Aronne] come il Signore aveva comandato a Mosè.34 Questa sarà per voi legge perenne: una volta all'anno, per gli Israeliti, si farà l'espiazione di tutti i loro peccati".
E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè.