Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Giobbe 15


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DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 ED Elifaz Temanita rispose e disse:1 Da antwortete Elifas von Teman und sprach:
2 Deve un uomo savio pronunziare opinioni vane, Ed empiersi il ventre di vento orientale?2 Gibt ein Weiser windige Kunde zur Antwort,
füllt er sein Inneres mit Ostwind an,
3 Ed argomentar con parole inutili, E con ragionamenti onde non può trarre alcun vantaggio?3 um zu rechten mit Gerede, das nichts taugt,
mit Worten, in denen kein Nutzen liegt?
4 Sì certo, tu annulli il timor di Dio, Ed impedisci l’orazione che deve farsi davanti a lui.4 Du brichst sogar die Gottesfurcht,
zerstörst das Besinnen vor Gott.
5 Perciocchè la tua bocca dimostra la tua iniquità, Poichè tu hai scelto il parlar de’ frodolenti.5 Denn deine Schuld belehrt deinen Mund,
die Sprache der Listigen hast du gewählt.
6 La tua bocca ti condanna, e non io; E le tue labbra testificano contro a te.6 Dein eigener Mund verurteilt dich, nicht ich,
deine Lippen zeugen gegen dich.
7 Sei tu il primiero uomo che sia nato nel mondo? O sei tu stato formato avanti i colli?7 Bist du als erster Mensch geboren,
kamst du zur Welt noch vor den Hügeln?
8 Hai tu udito il segreto di Dio, E ne hai tu sottratta a te la sapienza?8 Hast du gelauscht im Rate Gottes
und die Weisheit an dich gerissen?
9 Che sai tu, che noi non sappiamo? Che intendi tu, che non sia appo noi?9 Was weißt du, das wir nicht wissen,
verstehst du, was uns nicht bekannt ist?
10 Fra noi vi è eziandio alcun canuto, alcun molto vecchio, Più attempato che tuo padre.10 Auch unter uns sind Alte, sind Ergraute,
die älter sind an Tagen als dein Vater.
11 Son le consolazioni di Dio troppo poca cosa per te? Hai tu alcuna cosa riposta appo te?11 Ist zu gering dir Gottes Tröstung,
ein Wort, das sanft mit dir verfährt?
12 Perchè ti trasporta il cuor tuo? E perchè ammiccano gli occhi tuoi,12 Wie reißt doch dein Herz dich fort,
wie überheben sich deine Augen,
13 Che tu rivolga il tuo soffio, E proferisca della tua bocca parole contro a Dio?13 dass gegen Gott deinen Zorn du wendest
und Worte (gegen ihn) aus deinem Mund stößt?
14 Che cosa è l’uomo, ch’egli sia puro? E che cosa è chi è nato di donna, ch’egli sia giusto?14 Was ist der Mensch, dass rein er wäre,
der vom Weib Geborene, dass er im Recht sein könnte?
15 Ecco, egli non si fida ne’ suoi santi, Ed i cieli non son puri nel suo cospetto;15 Sieh doch, selbst seinen Heiligen traut er nicht
und der Himmel ist nicht rein vor ihm.
16 Quanto più abbominevole e puzzolente È l’uomo, che beve l’iniquità come acqua?16 Geschweige denn ein Unreiner und Verderbter,
ein Mensch, der Verkehrtes trinkt wie Wasser.
17 Io ti dichiarerò, ascoltami pure, E ti racconterò ciò che io ho veduto;17 Verkünden will ich dir, hör mir zu!
Was ich geschaut, will ich erzählen,
18 Il che i savi hanno narrato, E non l’hanno celato, avendolo ricevuto da’ padri loro;18 was Weise zu berichten wissen,
was ihre Väter ihnen nicht verhehlten.
19 A’ quali soli la terra fu data, E per mezzo i cui paesi non passò mai straniero.19 Ihnen allein war das Land gegeben,
kein Fremder ging unter ihnen einher.
20 L’empio è tormentato tutti i giorni della sua vita; Ed al violento è riposto un piccol numero d’anni.20 Der Frevler bebt in Ängsten all seine Tage,
die Zahl der Jahre ist dem Tyrannen verborgen.
21 Egli ha negli orecchi un romor di spaventi; In tempo di pace il guastatore gli sopraggiunge.21 In seinen Ohren hallen Schreckensrufe,
mitten im Frieden kommt der Verwüster über ihn.
22 Egli non si fida punto di potere uscir delle tenebre; Egli sta sempre in guato, aspettando la spada.22 Er kann nicht hoffen, dem Dunkel zu entfliehen,
aufgespart ist er für das Schwert.
23 Egli va tapinando per cercar dove sia del pane; Egli sa che ha in mano tutto presto il giorno delle tenebre.23 Er irrt umher nach Brot, wo (er es finde),
er weiß, dass ihn ein schwarzer Tag bedroht.
24 Angoscia e tribolazione lo spaventano; Lo sopraffanno come un re apparecchiato alla battaglia.24 Not und Drangsal erschrecken ihn,
sie packen ihn wie ein kampfbereiter König.
25 Perciocchè egli ha distesa la sua mano contro a Dio, E si è rinforzato contro all’Onnipotente;25 Denn gegen Gott erhebt er seine Hand,
gegen den Allmächtigen erkühnt er sich.
26 E gli è corso col collo fermo, Co’ suoi spessi e rilevati scudi;26 Halsstarrig rennt er gegen ihn an
mit den dicken Buckeln seiner Schilde.
27 Perciocchè egli ha coperto il suo viso di grasso, Ed ha fatte delle pieghe sopra i suoi fianchi;27 Mit Fett bedeckt er sein Gesicht,
tut Fett um seine Hüfte.
28 Ed è abitato in città desolate, in case disabitate, Ch’erano preste ad esser ridotte in monti di ruine.28 Er wohnt in zerstörten Städten,
in Häusern, darin niemand wohnt,
die man zu Trümmerstätten bestimmt.
29 Egli non arricchirà, e le sue facoltà non saranno stabili, E il suo colmo non si spanderà nella terra.29 Er wird nicht reich; sein Besitz hat nicht Bestand;
zur Erde neigt sich seine Ähre nicht.
30 Egli non si dipartirà giammai dalle tenebre, La fiamma seccherà i suoi rampolli, Ed egli sarà portato via dal soffio della bocca di Dio.30 Der Finsternis entrinnt er nicht,
die Flammenglut dörrt seinen Schößling aus,
er schwindet dahin beim Hauch seines Mundes.
31 Non confidisi già nella vanità, dalla quale è sedotto; Perciocchè egli muterà stato, e sarà ridotto al niente.31 Er baue nicht auf eitlen Trug;
denn sein Erwerb wird nur Enttäuschung sein.
32 Questo mutamento si compierà fuor del suo tempo, E i suoi rami non verdeggeranno.32 Bevor sein Tag kommt, welkt er hin
und sein Palmzweig grünt nicht mehr.
33 Il suo agresto sarà rapito come quel d’una vigna, E le sue gemme saranno sbattute come quelle di un ulivo.33 Er stößt ihn ab wie der Weinstock saure Trauben,
wie der Ölbaum wirft er seine Blüten fort.
34 Perciocchè la raunanza de’ profani sarà deserta, E il fuoco divorerà i tabernacoli di quelli che prendon presenti;34 Unfruchtbar ist der Ruchlosen Rotte
und Feuer verzehrt die Zelte der Bestechung.
35 I quali concepiscono perversità, e partoriscono iniquità, E il cui ventre macchina fraude35 Von Mühsal schwanger, gebären sie nur Unheil;
nur Trug ist, was ihr Schoß hervorbringt.