Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Prima Epistola di Santo Paulo alli Tessalonicesi 4


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1 Fratelli, da ora inanzi preghiamo voi, per amore di Iesù Cristo, che voi andiate sì come voi foste ammaestrati da noi, (sapete) come vi conviene. andare e piacere a Dio; e così andiate, che maggiormente cresciate.1 - Del rimanente, fratelli, poichè avete sentito da noi qual sia la condotta da tenere per piacere a Dio, vi chiediamo e vi esortiamo nel Signore Gesù a seguir questa condotta, affinchè progrediate sempre più.
2 Voi sapete quelli comandamenti che io diedi a voi per Iesù Cristo.2 Voi ben sapete quali precetti noi vi abbiamo dato per via del Signore Gesù.
3 Chè per certo questa è la volontà di Dio, la vostra santificazione: che voi v' astegnate dalla fornicazione;3 Poichè questa è la volontà di Dio, la santificazione vostra; che v'asteniate dalla fornicazione;
4 che ciascuno sappia possedere il suo vasello in purità e in onore,4 che ciascuno di voi sappia tenere il proprio corpo in santità e onestà,
5 e non in passione di desiderio (e dilettanza), sì come fanno le genti le quali non conoscono Dio;5 non lasciandovi dominare dalla concupiscenza, come fanno i Gentili che non conoscono Dio;
6 che niuno non trapassi troppo inanzi, e che niuno inganni il suo fratello in alcuna faccenda; chè il Signore è vendicatore di tutte queste cose, sì come noi dicemmo a voi dinanzi, e testificammo.6 che nessuno usi soperchierie o inganni nei negozi col proprio fratello, perchè il Signore fa giustizia di tutte queste cose, come v'abbiamo già detto e dichiarato.
7 Chè Dio non chiamò noi alle sozzure, ma (chiamò in purità, e) perchè diventassimo santi.7 Dio ci ha chiamato non a impurità, ma a santificazione.
8 Adunque quello, che sì fae in dispetto queste cose, non ne schifa uomo, ma Dio; il quale dètte a noi il suo Spirito Santo.8 Dimodoche chi sprezza ciò, non disprezza un uomo ma Iddio stesso, che dà a voi il suo Spirito Santo.
9 Della carità della fraternità non è bisogno scrivere a voi; chè voi medesimi avete impreso da Dio, come voi vi dovete amare insieme.9 Quanto all'amor fraterno, non avete bisogno ch'io vi scriva, poichè voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri;
10 Imperò che voi lo mettete in opera in tutti li fratelli li quali son in Macedonia. Preghiamo voi, fratelli, che voi abbondiate,10 e lo fate veramente per tutti i vostri fratelli in tutta la Macedonia.
11 e che voi diate opera, che possiate stare in quiete, e che facciate li vostri fatti, e operiate colle vostre mani, come noi vi comandammo; e (pregovi ancora,) che voi andiate onestamente verso coloro che son di fuori, e non desideriate alcuna cosa d'altrui.11 Noi, o fratelli, vi esortiamo a farlo sempre di più, e abbiate l'ambizione di viver tranquilli, e attendere ai vostri affari e lavorare colle vostre mani, come vi abbiamo inculcato,
12 Fratelli, noi volemo che voi sappiate di coloro che dormono, chè non vi contristiate, (sì come egli fossero morti), sì come si contristano coloro che non hanno speranza (dell' altro mondo).12 affinchè viviate in modo decoroso rispetto a quei di fuori, e non abbiate bisogno di nessuno.
13 Chè per certo, se noi credemo che Iesù fosse morto e ch' egli resuscitasse, così Dio adducerà con Iesù coloro che dormirono in lui.13 Non vogliamo poi, o fratelli, che siate nell'ignoranza per quel che riguarda quelli che dormono [il sonno della morte], affinchè non vi rattristiate come gli altri che non hanno speranza.
14 E questo diciamo a voi nella parola di Dio; chè noi che vivemo, e che siamo rimasi nell' avvemento del Signore, non andaremo inanzi a quelli che dormirono.14 Se crediamo che Gesù è morto ed è risuscitato, del pari Iddio quelli che son morti per via di Gesù li ricondurrà con sè.
15 Imperò che il Signore medesimo (verrà) con comandamento, e colla voce dell' arcangelo, e con la tuba di Dio, discenderà de' cieli; e li morti, li quali son in Cristo (passati), resusciteranno in prima.15 Questo vi diciamo colla parola del Signore, che noi rimasti vivi fino alla venuta di Lui, non precederemo quelli che si sono addormentati.
16 Poi noi che vivemo, li quali siamo lasciati, insieme saremo pigliati (radunati) con coloro nelle nuvole incontro a Cristo nell' aria; e così sempre saremo (e staremo insieme) col Signore.16 Il Signore stesso al segnale, alla voce dell'arcangelo e allo squillo della tromba divina, scenderà dal cielo, e i morti in Cristo prima risusciteranno,
17 Adunque consolatevi insieme con queste parole.17 appresso, noi rimasti vivi insiem con loro, saremo rapiti nelle nuvole per muovere incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre col Signore.
18 Sicchè riconfortatevi a vicenda in siffatti discorsi.