SCRUTATIO

Sabato, 5 luglio 2025 - Sant´Antonio Maria Zaccaria ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Filippensi 1


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Paulo e Timoteo, servi di Iesù Cristo, a tutti li santi che son in Filippi, con li vescovi e con li diaconi.1 Paolo e Timoteo, servi di Cristo Gesù, a tutti i santi in Cristo Gesù che sono a Filippi, con i vescovi e i diaconi.
2 Grazia sia a voi e pace da Dio padre nostro e dal Signore Iesù Cristo.2 Grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo.

3 Grazia riferisco al mio Dio, facendo sempre ricordanza,3 Ringrazio il mio Dio ogni volta ch'io mi ricordo di voi,
4 in tutte le mie orazioni per tutti voi; e faccio prego con allegrezza4 pregando sempre con gioia per voi in ogni mia preghiera,
5 sopra vostra unità nell' evangelio di Cristo dal principio insino a qui,5 a motivo della vostra cooperazione alla diffusione del vangelo dal primo giorno fino al presente,
6 confidandomi di questo, che quelli che cominciò la buona opera in voi, la compierà insino al die di Iesù Cristo,6 e sono persuaso che colui che ha iniziato in voi quest'opera buona, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
7 sì come questa cosa è convenevole a me di sentire per tutti voi; imperò ch' io ho voi nel mio. cuore e nelli miei legami, e nella defensione e confirmazione dell' evangelio (e desidero), che voi siate li miei compagni nel mio gaudio.7 È giusto, del resto, che io pensi questo di tutti voi, perché vi porto nel cuore, voi che siete tutti partecipi della grazia che mi è stata concessa sia nelle catene, sia nella difesa e nel consolidamento del vangelo.
8 E Dio è mio testimonio, come io desidero che tutti voi siate nell' amore di Iesù Cristo.8 Infatti Dio mi è testimonio del profondo affetto che ho per tutti voi nell'amore di Cristo Gesù.
9 E questo è il mio priego, che la vostra carità abbondi maggiormente, più l' uno dì che l' altro, in (ogni) sapienza e in ogni senno;9 E perciò prego che la vostra carità si arricchisca sempre più in conoscenza e in ogni genere di discernimento,
10 che proviate le migliori cose, e siate sinceri e senza offensione nel giorno di Cristo,10 perché possiate distinguere sempre il meglio ed essere integri e irreprensibili per il giorno di Cristo,
11 e che siate ripieni di frutto della giustizia per Iesù Cristo, in lode e gloria di Dio.11 ricolmi di quei frutti di giustizia che si ottengono per mezzo di Gesù Cristo, a gloria e lode di Dio.

12 Fratelli, voglio che voi sappiate che quelle cose che son avvenute a me (in quello che fui messo in carcere), tutto fu ad utilità dell' evangelio;12 Desidero che sappiate, fratelli, che le mie vicende si sono volte piuttosto a vantaggio del vangelo,
13 sì che li miei legami son fatti manifesti per Cristo in ogni corte, e per tutti gli altri luoghi;13 al punto che in tutto il pretorio e dovunque si sa che sono in catene per Cristo;
14 sì che molti fratelli, confidandosi nel Signore per li miei legami, più grandemente ardiscono di parlare la parola di Dio senza paura.14 in tal modo la maggior parte dei fratelli, incoraggiati nel Signore dalle mie catene, ardiscono annunziare la parola di Dio con maggior zelo e senza timore alcuno.
15 Alquanti certamente per invidia e contenzione, e alquanti predicano Cristo per buono volere.15 Alcuni, è vero, predicano Cristo anche per invidia e spirito di contesa, ma altri con buoni sentimenti.
16 E alquanti (annunciano Cristo) con carità, (imperò che alquanti) sapiendo ch' io son posto (in pregione) per defensione dell' evangelio.16 Questi lo fanno per amore, sapendo che sono stato posto per la difesa del vangelo;
17 [Alquanti] sì annunciano Cristo per contenzione, e non puramente, credendosi fare distringere ancor più li miei ligami.17 quelli invece predicano Cristo con spirito di rivalità, con intenzioni non pure, pensando di aggiungere dolore alle mie catene.
18 E che mi fa più, che la parola di Dio si predichi, se non allegrezza, o per cagione o per la verità ch' ella sia predicata?18 Ma questo che importa? Purché in ogni maniera, per ipocrisia o per sincerità, Cristo venga annunziato, io me ne rallegro e continuerò a rallegrarmene.
19 Chè io so questo per fermo, che questo fatto sarà a mia salute, per la vostra orazione, e per l'amministrazione del Spirito di Iesù Cristo,19 So infatti che tutto 'questo servirà alla mia salvezza', grazie alla vostra preghiera e all'aiuto dello Spirito di Gesù Cristo,
20 secondo la mia aspettazione e la mia speranza; imperò ch' io in niuna cosa mi vergognerò, anzi con vera fidanza (e ardire) farò ora, come sempre feci, che Cristo sia magnificato nel mio corpo, o per vita o per morte.20 secondo la mia ardente attesa speranza che in nulla rimarrò confuso; anzi nella piena fiducia che, come sempre, anche ora Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io viva sia che io muoia.
21 Chè il mio vivere sì è Cristo, e morire per lui si è guadagno.21 Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno.
22 E se il mio vivere in questa carne presente è a me frutto d' opera (e utile), non so qual mi pigli.22 Ma se il vivere nel corpo significa lavorare con frutto, non so davvero che cosa debba scegliere.
23 Anzi son costretto di queste due cose (di vivere e di morire); chè (voglio e) desidero di morire, e d'essere con Cristo, molto maggiormente;23 Sono messo alle strette infatti tra queste due cose: da una parte il desiderio di essere sciolto dal corpo per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio;
24 [ma] è più necessario di dimorare ancora per voi.24 d'altra parte, è più necessario per voi che io rimanga nella carne.
25 E (così ancora) in questo confidandomi, avrò ancora a permanere a utilità di tutti voi; e a compimento della fede avrò gaudio,25 Per conto mio, sono convinto che resterò e continuerò a essere d'aiuto a voi tutti, per il progresso e la gioia della vostra fede,
26 perchè la vostra allegrezza abbondi in Iesù Cristo, per il mio avvenimento che farò ancora a voi.26 perché il vostro vanto nei miei riguardi cresca sempre più in Cristo, con la mia nuova venuta tra voi.

27 Ma questo fate, che voi degnamente conversiate nell' evangelio di Cristo, acciò che s'io vengo a voi, ch' io vi veda in buono stato, ovver essendo da lungi, oda di voi che siate in uno spirito, e siate in uno animo, lavorando nella fede dell' evangelio,27 Soltanto però comportatevi da cittadini degni del vangelo, perché nel caso che io venga e vi veda o che di lontano senta parlare di voi, sappia che state saldi in un solo spirito e che combattete unanimi per la fede del vangelo,
28 e che non vi spaventiate in niuna cosa degli avversarii; la qual è a loro cagione di perdizione, e a voi di salute; e questo sappiate, che a voi è da Dio,28 senza lasciarvi intimidire in nulla dagli avversari. Questo è per loro un presagio di perdizione, per voi invece di salvezza, e ciò da parte di Dio;
29 che non solamente voi crediate in Cristo, ma eziandio che voi sostegniate persecuzione per lui,29 perché a voi è stata concessa la grazia non solo di credere in Cristo; ma anche di soffrire per lui,
30 avendo quella medesima battaglia, che voi vedeste in me, e [ora] udiste di me.30 sostenendo la stessa lotta che mi avete veduto sostenere e che ora sentite dire che io sostengo.