Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Numeri 16


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Ecco Core, figliuolo d'Isaar, i figliuoli di Caat ei figliuoli di Levi, e Datan e Abiron figliuoli di Eliab, e On figliuolo di Felet de' figliuoli di Ruben,1 Ed ecco Core figlio di Isaar, figlio di Caat, figlio di Levi, e Datan e Abiron figli di Eliab, e On figlio di Felet della stirpe di Ruben,
2 si levarono contro a Moisè, e altri figliuoli d'Israel, CCL uomini savi della sinagoga, i quali erano chiamati da consiglio.2 si levaron su contro Mosè con altri duecentocinquanta uomini dei figli d'Israele, dei più illustri della Sinagoga, invitati nominatamente al tempo del concilio.
3 E stando contro a Moisè e ad Aaron, dissero: bastava a voi, che tutta la moltitudine è santa, e in loro è Dio. Perchè vi levate voi sopra il popolo di Dio?3 Questi, sollevatisi contro Mosè ed Aronne, dissero: « Vi basti! tutta la moltitudine è composta di santi, e in mezzo ad essi sta il Signore. Perchè v'innalzate sopra il popolo del Signore? »
4 Vedendo questo, Moisè sùbito cadde in terra.4 Mosè, udito questo, si prostrò bocconi per terra,
5 E parlò a Core, e a tutta la moltitudine: domattina sarà Iddio manifesto a coloro i quali esso hae eletti per santi; e quegli ch' ello eleggerà s'ap prossimeranno a lui.5 poi disse a Core e a tutta quella gente: « Domani il Signore farà conoscere chi gli appartenga, e farà accostare a sè i santi: quelli che avrà eletti si appresseranno a lui.
6 Ed imperciò fate questo: che ognuno tolga il suo turibolo, tu Core, e tutto lo tuo consiglio.6 Fate adunque cosi: tu, o Core, e tutti i tuoi seguaci prendete ciascuno il vostro incensiere,
7 E domani vi metterete il fuoco dentro, e di sopra lo timiama in presenza di Dio; e quello che Iddio eleggerà, sarà santo (di Dio). Molto vi levate, figliuoli di Levi!7 e domani metteteci il fuoco, poneteci l'incenso dinanzi al Signore, e quelli che il Signore avrà eletti saran santi. V'innalzate un po' troppo, o figli di Levi! »
8 E poi disse a Core: udite, figliuoli di Levi.8 Poi disse, rivolto a Core: « Ascoltate, o figli di Levi:
9 Non hae Iddio fatto poco, che v’liae separati da tutti i figliuoli d'Israel, acciò che gli servite nell'officio del tabernacolo, e istate in presenza del popolo, e ministrate a lui.9 è forse poco per voi che il Dio d'Israele vi abbia separati da tutto il popolo, e vi abbia uniti a sè per servirlo nel culto del Tabernacolo e stare dinanzi alla moltitudine del popolo ad esercitare il suo ministero?
10 E imperciò fece te andare a lui, e tutti li tuoi fratelli figliuoli di Levi; e anco l'officio dello sacerdote vi vendicareste,10 Te e tutti i tuoi fratelli figli di Levi, vi ha forse egli fatti accostare a sè, perchè vi usurpiate il sacerdozio
11 e tutta la tua ischiatta istà contro a Dio? Chi è Aaron, che voi avete mormorato contro a lui?11 e tutti insieme insorgiate contro il Signore? Chi è infatti Aronne, perchè mormoriate contro di lui? »
12 Mandò Moisè per Datan e Abiron figliuoli di Eliab; e loro respuosero che none volevano venire.12 Allora Mosè mandò a chiamare Datan e Abiron figli di Eliab, ma essi risposero: « Non veniamo:
13 E dissero: non è assai, che voi ci avete ca vati della terra che germinava latte e miele, acciò che ne uccideste in questo deserto, non che volere essere nostro Signore?13 non ti basta d'averci portati via da una terra che stillava latte e miele, per farci morire nel deserto? Vuoi anche spadroneggiare su di noi?
14 E secondo la verità tu ci hai indutto nella terra la quale ha rivi, che corron latte e miele, e sì ci hae dato possessioni di vigne e di campi! e gli occhi tu ci voli cavare? per niuno modo vi verremo.14 Ci hai condotti proprio in una terra che stilla rivi di latte e di miele, ci hai dato campi e vigne! Vuoi cavarci anche gli occhi? Non veniamo ».
15 Andò Moisè, e irato molto disse a Dio: non ragguardare i loro sacrificii; tu sai che giammai da loro non ebbi pure un asinello, e giammai non gli afflissi.15 E fortemente sdegnato Mosè disse al Signore: « Non gradire i loro sacrifizi. Tu sai che non ho mai preso da loro nemmeno un asinello, e non ho fatto torto a nessuno di loro ».
16 E allora disse a Core: tu e ogni tua congregazione istarete in una parte in presenza di Dio, e Aaron domane separato.16 Poi disse a Core: « Tu e tutti i tuoi seguaci presentatevi domani davanti al Signore, voi da una parte e Aronne dall'altra.
17 E ognuno torrae il suo turibolo, e ponetevi lo incenso sopra, [offerendo al Signore] CCL turiboli. Aaron tenea lo suo turibolo.17 Prendete ciascuno i vostri incensieri, mettetevi l'incenso, offrendo così al Signore duecentocinquanta incensieri: abbia il suo turibolo anche Aronne ».
18 (Essendo la mattina), e stando Moisè ed Aaron,18 Avendo essi fatto questo alla presenza di Mosè e di Aronne,
19 e dietro a loro tutta questa moltitudine alla porta del tabernacolo, apparve a tutti la gloria di Dio.19 e avendo radunata contro di loro tutta la moltitudine all'ingresso del Tabernacolo, apparve a tutti la gloria del Signore.
20 Parlo Iddio a Moisè e ad Aaron, e disse loro:20 E il Signore parlò a Mosè e ad Aronne, dicendo:
21 Levatevi di questa congregazione, acciò che tutti gli uccida.21 « Separatevi da questa radunanza, chè io in un attimo li disperda ».
22 E loro si gittarono in terra, e dissero: O fortissimo Iddio (, Signore) delli spiriti d'ogni carne, per uno che pecchi non volere mandare contra tutti l'ira tua.22 Ma essi gettatisi bocconi per terra, dissero: « O fortissimo Dio degli spiriti di tutti i viventi, per il peccato d'uno solo infierirà forse contro di tutti l'ira tua? »
23 Iddio parlò a Moisè, e dissegli:23 E il Signore disse a Mosè:
24 Comanda a tutto il popolo, che si separi del tabernacolo di Core e Datan e Abiron.24 « Ordina a tutto il popolo di separarsi dalle tende di Core, di Datan e di Abiron ».
25 E seguitandolo gli antichi d'Israel, levossi Moisè, e andando a Datan e Abiron,25 E Mosè si alzò e andato cogli anziani d'Israele da Datan e da Abiron,
26 disse alla gente: levatevi del tabernacolo di questi uomini pessimi, e none toccate alcuna loro cosa, acciò che voi non vi involgiate nelli loro peccati.26 e disse al popolo: « Allontanatevi dalle tende degli uomini empi, non toccate nulla di ciò che loro appartiene, per non esser travolti nei loro peccati ».
27 Partendosi dai loro tabernacoli per ogni parte, Datan e Abiron istavano alle porte dei loro paviglioni, con le donne loro e coi loro figliuoli.27 Allontanatosi il popolo dalle loro tende, Datan e Abiron, usciti fuori, si formarono all'ingresso delle loro tende colle mogli, coi figli e con tutta la loro gente.
28 E Moisè parlò (al popolo): in questo saperete voi, che Iddio m’abbia fatto fare questo, e io non l'abbia fatto da mio cuore.28 E Mosè disse: « Da questo conoscerete che il Signore mi ha mandato a fare tutto ciò che vedete e che io non ho fatto di mia testa:
29 Se loro morranno dalla morte che comune mente ad ogni uomo suole avvenire, o mandasse loro di quella piaga che suole mandare agli altri, Iddio non m'avrà mandato.29 Se costoro moriranno della morte ordinaria degli uomini e avranno il castigo che sogliono avere anche gli altri, il Signore non mi ha mandato;
30 Ma se nuova piaga verrà loro, cioè che la terra apra la sua bocca e inghiòttali, e tutte le cose che a loro appartiene vadano con loro nello inferno vivi, saperete che loro bestemmiarono Iddio.30 Ma se il Signore fa qualche cosa di nuovo, che la terra aprendo la sua bocca l'ingoi con tutte le loro cose, sicché scendano vivi nell'inferno, voi conoscerete che essi hanno bestemmiato il Signore ».
31 E sì tosto come Moisè ebbe finito di par lare, la terra s'aperse sotto i loro piedi (in loro presenza),31 Appena ebbe finito di parlare, la terra si squarciò sotto i loro piedi,
32 e inghiottilli insieme coi loro tabernacoli, e con tutte le loro cose.32 spalancò la sua bocca e l'ingoiò con le loro tende e con tutte le loro cose,
33 E di mezzo la moltitudine andarono allo in ferno vivi.33 e discesero vivi all'inferno; la terra si chiuse sopra di loro, che scomparvero di mezzo al popolo.
34 E tutti i figliuoli d'Israel, i quali stavano presso a loro, fuggivano per paura di non s'abbissare, dicendo: noi fuggimo, acciò che la terra non cinghiotta.34 E tutta Israele che era attorno, al grido di quei che perivano fuggì dicendo: «Che la terra non inghiottisca anche noi! ».
35 E il fuoco di Dio discese da cielo, e arse quelli CCL che offerivano lo incenso (a Dio.)35 Allora un fuoco uscito dal Signore uccise i duecento cinquanta uomini che, offrivano l'incenso.
36 Allora parlò Dio a Moisè, e dissegli:36 E il Signore parlò a Mosè, dicendo:
37 Comanda ad Eleazar figliuolo d'Aaron sacerdote, che tolga li turiboli di mezzo del fuoco, e disparga il fuoco d'ogni parte; perciò che sono santificati37 « Ordina, ad Eleazaro sacerdote figlio di Aronne di raccogliere gl'incensieri rimasti in mezzo all'incendio, di spargerne qua e là il fuoco, perche sono stati santificati
38 per mano di peccatori; e facciali (fondere e) fare in lame, e pongagli agli altari, però che in loro fu offerto lo incenso al Signore, acciò che sia memoria di questo che è istato ai figliuoli d'Israel.38 per la, morte dei peccatori, di ridurli in lamine e, attaccarli all'altare, essendo essi, per l'incenso offerto al Signore, consacrati; affinché i figli d'Israele li abbian davanti agli occhi come un segno ed un monito.
39 E tolse Eleazar questi turiboli di rame, nelli quali aveano offerto quelli i quali il fuoco divorò; e condusseli in lame, e appiccolli all'altare, (se condo che gli fu comandato),39 E il sacerdote Eleazaro prese gli incensieri di bronzo nei quali avevano offerto i divorati dall'incendio e ridottili in lamine, li affisse all'altare.
40 acciò che fosse sempre in memoria a' figliuoli d'Israel, che nullo fosse mai ardito d'andare a fare oblazione all'altare, se non fosse della schiatta d'Aaron sacerdote, acciò che non patisca la pena la quale hae patìta Core e ogni sua congregazione, parlando Iddio a Moisè.40 affinchè in seguito i figli d'Israele avessero da chi essere avvertiti che nessun estraneo, il quale non sia, della stirpe d'Aronne, si accosti ad offrire l'incenso al Signore, per non avere il castigo di Core e dei suoi seguaci, secondo la parola del Signore a Mosè.
41 E mormorò tutto il popolo d'Israel, il se guente dì, contro a Moisè e ad Aaron, dicendo: voi siete quelli che avete ucciso il popolo di Dio.41 Ma il giorno dopo tutta la moltitudine dei figli d'Israele mormorò contro Mosé ed Aronne, dicendo: « Siete voi quelli che avete fatto morire il popolo del Signore! »
42 Ed essendo commossa la sedizione, e la mormorazione cresciuta,42 E siccome era già scoppiata la, sedizione e il tumulto cresceva
43 Moisè e Aaron fuggirono nel tabernacolo santo. E così tosto come furono dentro, la gloria di Dio coperse tutto il tabernacolo.43 Mosè ed Aronne fuggirono al Tabernacolo dell'alleanza, e quando vi furono entrati, la nuvola lo ricoperse, e apparve la gloria del Signore.
44 E disse Iddio a Moisè:44 Il Signore disse a Mosè:
45 Levatevi del mezzo della moltitudine, e io gli consumerò. E loro istando in terra,45 « Levatevi di mezzo a questa moltitudine, che in un attimo li stermino ». E stando essi prostrati per terra,
46 disse Moisè ad Aaron: tuogli il turibolo, e mettivi del fuoco dell' altare, e ponvi sopra dell' incenso; va tosto al popolo e priega per loro, perciò che l'ira sì è già venuta da Dio sopra di loro.46 Mosè disse ad Aronne: « Prendi il turibolo, mettici del fuoco dell'altare, gettaci su l'incenso, e subito in mezzo al popolo e prega per lui, perchè l'ira è già uscita dal Signore e la piaga infierisce ».
47 E quando Aaron l'ebbe preso, si andò nel mezzo del popolo; e già il fuoco era venuto fra loro.47 Aronne cosi fecee, corso in mezzo alla moltitudine già straziata dall'incendio, offerse i timiami.
48 Ed egli, istando in orazione, pregò per lo popolo, e cessò via la piaga.48 Fermatosi tra i morti e i vivi, pregò per il popolo, e la piaga cessò.
49 Quelli che morirono di questo fuoco furono XIIII milia settecento, senza quelli ch' erano prima morti con Core.49 Ma colpita furono quattordicimila, settecento uoomini, senza i morti per la sedizione di Core.
50 E tornò Aaron a Moisè all'uscio del tabernacolo del patto, dopo che cessò l'uccisione.50 Arrestata, che fu la morte, Aronne ritornò da Mosè alla porta del Tabernacolo dell'alleanza.