Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Iob 21


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1Rispose Iob, e disse:2Io v' addomando che voi udiate li miei sermoni, e facciate penitenza.3Sostenete me, acciò ch' io favelli; e dopo le mie parole, se vi parerà, ridete.4Or (non) è contro all' uomo la mia disputazione, acciò che per merito non mi debba contristare?5Attendete a me, e maravigliatevi, e ponete lo dito sopra la bocca vostra.6E io, quando me ne ricorderò, comincio a temere, e percuote lo tremore la mia carne.7Adunque perchè vivono i malvagi, sollevati sono e confortati colle ricchezze?8Lo seme loro permane innanzi a loro; la turba de' propinqui e de' nepoti (loro) nel cospetto loro sono.9Le case loro sono sicure e umiliate, e non è la verga di Dio sopra loro.10Lo bue loro concepette, e non disperse; la vacca partorì, e non è privata del suo parto.11Vanno, sì come le gregge, li loro figliuoli; e li fanciulli loro si rallegrano con le lusinghe.12Tengono lo timpano e le chitarre, e rallegransi allo suono degli organi.13Menano in bene li loro dì, e in uno punto all' inferno discendono,14coloro che dicono a Dio: pàrtiti da noi, e la scienza delle tue vie non vogliamo.15Chi è lo Onnipotente, che serviamo a lui? Che fa prode a noi, se oreremo a lui?16Ma pertanto, perciò che non sono nelle sue mani li suoi beni, lo consiglio de' malvagi sia dalla lunga da me.17Quante volte la lucerna delli malvagi sarae spenta, e la inondazione sopraverrae a loro, e li dolori divideranno li loro furori?18Saranno sì come paglia dinanzi alla faccia del vento, e sì come favilla la qual il vento sparge..19Iddio serba alli loro figliuoli lo dolore del padre; e quando ritornerà, allora lo saperà.20Vedranno gli occhii suoi la uccisione sua, e del furore dell' Onnipotente berà.21Che adunque a lui s' appartiene della casa sua dopo sè? e se lo numero delli mesi suoi sarà ammezzato?22Or saravvi alcuno che vogli ammaestrare Iddio in scienza, il quale giudica le creature superiori?23Questo muore robusto e sano, ricco e bene avventurato.24Le budella sue sono piene di grasso, e l'ossa sue sono bagnate delle midolla.25Ma l'altro muore nella amaritudine dell' anima sua senza quelle dolcezze.26E pure insieme nella polvere dormiranno,27Certo io hoe conosciuto li vostri pensieri, e le sentenze contro a me malvagie.28E certo voi dite: dov'è la casa del principe? e dove sono li tabernacoli delli malvagi?29Addomandate ciascuno delli viandanti, questa medesima cosa intenderete lui conoscere.30Perciò che nel dì della perdizione sarae servato lo rio, e al di del furore sarae menato.31Chi reprenderà dinanzi a lui la sua via? e chi renderae (dinanzi) a lui quello ch' elli fece?32Alli sepolcri sarae menato, e nella dannazione delli morti vegghierae.33Dolce fue la giara del fiume infernale, e dopo sè ogni uomo trarrae, e innanzi a sè senza numero.34Come adunque consolate me indarno, conciosia cosa che sia dimostrato che la vostra risposta contrasta alla veritade?