Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 17


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA TINTORI
1 רוּחִי חֻבָּלָה יָמַי נִזְעָכוּ קְבָרִים לִי1 « Il mio spirito si consuma, i miei giorni finiscono, e non mi resta altro che il sepolcro,
2 אִם־לֹא הֲתֻלִים עִמָּדִי וּבְהַמְּרֹותָם תָּלַן עֵינִי2 sebbene non abbia peccato, il mio occhio vive nelle amarezze.
3 שִׂימָה־נָּא עָרְבֵנִי עִמָּךְ מִי הוּא לְיָדִי יִתָּקֵעַ3 Liberami, Signore, mettimi accanto a te, e allora vengano pure a combattere contro di me.
4 כִּי־לִבָּם צָפַנְתָּ מִּשָּׂכֶל עַל־כֵּן לֹא תְרֹמֵם4 Hai allontanato il loro cuore dalla sapienza, e per questo non trionferanno.
5 לְחֵלֶק יַגִּיד רֵעִים וְעֵינֵי בָנָיו תִּכְלֶנָה5 Egli promette la preda ai compagni, mentre gli occhi dei suoi figli si struggono.
6 וְהִצִּגַנִי לִמְשֹׁל עַמִּים וְתֹפֶת לְפָנִים אֶהְיֶה6 Mi ha fatto la favola del volgo, e come un esempio dinanzi a loro.
7 וַתֵּכַהּ מִכַּעַשׂ עֵינִי וִיצֻרַי כַּצֵּל כֻּלָּם7 Ho perso il lume degli occhi dall'indignazione e le mie membra son quasi ridotte a nulla,
8 יָשֹׁמּוּ יְשָׁרִים עַל־זֹאת וְנָקִי עַל־חָנֵף יִתְעֹרָר8 i giusti ne stupiranno, e l'innocente si leverà contro l'ipocrita,
9 וְיֹאחֵז צַדִּיק דַּרְכֹּו וּטֳהָר־יָדַיִם יֹסִיף אֹמֶץ9 il giusto terrà la sua strada, e chi ha le mani pure raddoppierà il coraggio.
10 וְאוּלָם כֻּלָּם תָּשֻׁבוּ וּבֹאוּ נָא וְלֹא־אֶמְצָא בָכֶם חָכָם10 Andate dunque voi tutti a mutar pensiero e poi tornate, chè non mi riesce trovare tra voi un sapiente,
11 יָמַי עָבְרוּ זִמֹּתַי נִתְּקוּ מֹורָשֵׁי לְבָבִי11 i miei giorni son passati, i miei disegni, affanno del mio cuore, sono svaniti,
12 לַיְלָה לְיֹום יָשִׂימוּ אֹור קָרֹוב מִפְּנֵי־חֹשֶׁךְ12 han cambiata la notte in giorno. Spero che dopo le tenebre venga di nuovo la luce.
13 אִם־אֲקַוֶּה שְׁאֹול בֵּיתִי בַּחֹשֶׁךְ רִפַּדְתִּי יְצוּעָי13 Ma quando avrò aspettato, il soggiorno dei morti sarà la mia casa: nelle tenebre ho già disteso il mio letto.
14 לַשַּׁחַת קָרָאתִי אָבִי אָתָּה אִמִּי וַאֲחֹתִי לָרִמָּה14 Ho detto alla putredine: Tu sei mio padre, e ai vermi: Voi siete mia madre e mie sorelle.
15 וְאַיֵּה אֵפֹו תִקְוָתִי וְתִקְוָתִי מִי יְשׁוּרֶנָּה15 Dov'è dunque ciò che aspetto? E la mia pazienza chi la considera?
16 בַּדֵּי שְׁאֹל תֵּרַדְנָה אִם־יַחַד עַל־עָפָר נָחַת׃ ס16 Scenderanno tutte le mie cose nell'Abisso? E potrò almeno laggiù aver requie? ».