Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Salmi 107


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LA SACRA BIBBIALXX
1 Lodate il Signore perché è buono, poiché eterna è la sua misericordia.1 ωδη ψαλμου τω δαυιδ
2 Lo dicano i riscattati del Signore, i riscattati dalla stretta dell'angustia,2 ετοιμη η καρδια μου ο θεος ετοιμη η καρδια μου ασομαι και ψαλω εν τη δοξη μου
3 i radunati dai vari paesi: dall'oriente e dall'occidente, dal settentrione e dal mezzogiorno.3 εξεγερθητι ψαλτηριον και κιθαρα εξεγερθησομαι ορθρου
4 Quanti vagavano nel deserto, nella steppa, non trovavano il cammino verso una città abitata;4 εξομολογησομαι σοι εν λαοις κυριε και ψαλω σοι εν εθνεσιν
5 affamati e assetati, languiva in essi la loro anima.5 οτι μεγα επανω των ουρανων το ελεος σου και εως των νεφελων η αληθεια σου
6 Gridarono al Signore nella loro angustia, ed egli li liberò dalle loro strettezze:6 υψωθητι επι τους ουρανους ο θεος και επι πασαν την γην η δοξα σου
7 li fece camminare nella via giusta in modo che giungessero ad una città abitata.7 οπως αν ρυσθωσιν οι αγαπητοι σου σωσον τη δεξια σου και επακουσον μου
8 Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a vantaggio degli uomini;8 ο θεος ελαλησεν εν τω αγιω αυτου υψωθησομαι και διαμεριω σικιμα και την κοιλαδα των σκηνων διαμετρησω
9 poiché saziò l'anima assetata e l'anima affamata ricolmò di beni.9 εμος εστιν γαλααδ και εμος εστιν μανασση και εφραιμ αντιλημψις της κεφαλης μου ιουδας βασιλευς μου
10 Quanti sedevano in tenebre e ombra di morte, prigionieri dell'afflizione e del ferro,10 μωαβ λεβης της ελπιδος μου επι την ιδουμαιαν εκτενω το υποδημα μου εμοι αλλοφυλοι υπεταγησαν
11 per essersi ribellati ai precetti di Dio e aver disprezzato i consigli dell'Altissimo.11 τις απαξει με εις πολιν περιοχης τις οδηγησει με εως της ιδουμαιας
12 Il loro cuore era abbattuto nella pena, giacevano oppressi e nessuno li aiutava.12 ουχι συ ο θεος ο απωσαμενος ημας και ουκ εξελευση ο θεος εν ταις δυναμεσιν ημων
13 Gridarono al Signore nella loro angustia ed egli li salvò dalle loro strettezze:13 δος ημιν βοηθειαν εκ θλιψεως και ματαια σωτηρια ανθρωπου
14 li trasse dalle tenebre e ombra di morte, frantumando le loro catene.14 εν τω θεω ποιησομεν δυναμιν και αυτος εξουδενωσει τους εχθρους ημων
15 Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a vantaggio degli uomini;
16 poiché infranse le porte di bronzo, mandò in frantumi le sbarre di ferro.
17 Erano infermi per la loro condotta malvagia ed erano oppressi per le loro colpe;
18 qualunque nutrimento aborriva la loro anima e già toccavano le soglie della morte.
19 Gridarono al Signore nella loro angustia, ed egli li salvò dalle loro strettezze:
20 inviò la sua parola e li guarì, li strappò dalla fossa già pronta per loro.
21 Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a vantaggio degli uomini.
22 Offrano a lui sacrifici di lode e annunzino con giubilo le sue azioni.
23 Quelli che scendono in mare sulle navi, facendo commercio sulle grandi acque,
24 videro le opere del Signore, i suoi prodigi nella profondità del mare.
25 Disse e fece soffiare un vento di tempesta sollevando in alto le onde marine:
26 salivano fino al cielo, sprofondavano fino nell'abisso; languiva la loro anima nell'affanno;
27 vacillavano, barcollavano come ubriachi, era svanita ogni loro perizia.
28 Gridarono al Signore nella loro angustia e li fece uscire dalle loro strettezze:
29 egli ridusse la tempesta in calma, e s'acquetarono le onde del mare.
30 Al loro placarsi furono pieni di gioia, ed egli li guidò al porto che bramavano.
31 Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a vantaggio degli uomini;
32 lo esaltino nell'assemblea del popolo e lo lodino nel consesso degli anziani.
33 Tramutò i fiumi in deserto e le sorgenti d'acqua in terra arida;
34 la terra ferace in salsedine, a causa della malizia dei suoi abitanti.
35 Trasformò poi il deserto in lago, la terra arida in sorgenti di acqua.
36 Là fece dimorare quanti erano affamati ed essi eressero una città da abitare.
37 Seminarono campi e piantarono vigne e raccolsero in abbondanza i loro frutti.
38 Li benedisse e si moltiplicarono assai e non fece diminuire il loro bestiame.
39 Ma poi furono ridotti a pochi e tribolati, per oppressioni, sventure e malanni.
40 Chi effonde il disprezzo sui potenti li fa vagare in un deserto impervio.
41 Ma sollevò il misero dalla sua afflizione e rese le famiglie numerose come un gregge.
42 Vedano i giusti e si rallegrino, ma ogni malvagità chiuda la sua bocca.
43 Chi è saggio da osservare queste cose, da comprendere le misericordie del Signore?