Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Giobbe 32


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Allora quei tre personaggi cessarono di replicare a Giobbe, perché egli si riteneva giusto.1 Or non avendo quei tre uomini risposto a Giobbe che si credeva giusto,
2 Ma Eliu, figlio di Barachele il buzita, del clan di Ram, si mise in collera contro Giobbe. Il suo sdegno si accese, perché questi pretendeva di aver ragione contro Dio.2 si adirò e si sdegnò Eliu figlio di Barachel Buzita, della stirpe di Ram. Si adirò contro Giobbe, chè si diceva giusto dinanzi a Dio;
3 Si mise in collera anche contro i suoi tre amici, perché non avendo dato risposta, avevano riconosciuto Dio colpevole.3 si adirò pure contro gli amici di lui, perchè non avevan saputo trovare una risposta da accettarsi, ma s'eran limitati a condannare Giobbe.
4 Ora Eliu aveva atteso, mentre essi parlavano con Giobbe, perché essi erano più anziani di lui;4 Eliu adunque aspettò che Giobbe avesse parlato, perchè quelli che parlavano erano più vecchi.
5 però quando Eliu vide che non c'era più risposta sulla bocca di questi tre uomini, si mise in collera.5 Ma quando vide che i tre non eran capaci di replicare, si adirò fortemente.
6 Prese quindi la parola Eliu, figlio di Barachele il buzita, e disse: "Io sono ancor giovane e voi anziani; per questo ho esitato e temuto di esporvi la mia opinione.6 Poi Eliu figlio di Bara chel Buzita prese la parola, e disse: « Io son giovane d'anni e voi già canuti, per questo sono stato a capo basso e non ho ardito di esporvi il mio parere.
7 Pensavo: "Parleranno gli anni, e l'età avanzata insegnerà la sapienza".7 Speravo infatti che parlasse l'età longeva, e che il gran numero degli anni insegnasse la sapienza;
8 Però nell'uomo c'è uno spirito, il soffio dell'Onnipotente, che rende intelligente.8 ma vedo bene che lo Spirito è negli uomini e l'ispirazione dell'onnipotente dà l'intelligenza.
9 Non sono i molti anni a dare la sapienza, né per essere anziano uno sa giudicare.9 Non i longevi sono sapienti, nè sempre i vecchi han retto discernimento.
10 Perciò oso dire: "Ascoltatemi, esporrò anch'io la mia opinione".10 Per questo ardisco dire: Ascoltatemi: vi mostrerò anch'io la mia sapienza.
11 Ecco, contavo sui vostri discorsi; ho prestato attenzione ai vostri argomenti, finché ricercavate delle risposte.11 Ecco, io sono stato attento ai vostri discorsi, a sentire la vostra prudenza, finché discutevate con ragionamenti.
12 Per quanto ascoltassi con attenzione, nessuno di voi fu capace di criticare Giobbe, di rispondere alle sue parole.12 Finché credevo che diceste qualche cosa, stavo attento, ma, come vedo, nessuno di voi può convincer Giobbe, e non può rispondere alle sue parole.
13 Non dite dunque: "Noi abbiamo trovato la sapienza, solo Dio la può confutare, non un uomo".13 E non state a dire: Noi abbiamo trovato la sapienza; Dio l'ha confutato, e non l'uomo.
14 Giobbe non ha rivolto a me le sue parole, e non risponderò con i vostri ragionamenti.14 Egli non mi ha detto nulla, ed io non gli risponderò coi vostri ragionamenti.
15 Essi, sconcertati, non rispondono più, mancano loro le parole.15 Si sono spaventati, non han saputo che rispondere, da se stessi si son tolta la parola.
16 Debbo ancora attendere, dato che non parlano, poiché stanno lì senza rispondere?16 Giacché ho aspettato ed essi non parlano, e se ne stanno senza fiatare,
17 Replicherò anch'io per la mia parte, esporrò anch'io ciò che so.17 parlerò anch'io la mia parte, e mostrerò la mia scienza;
18 Perché sono pieno di cose da dire; mi preme lo spirito che è dentro di me.18 perchè mi sento pieno di cose da dire, e lo spirito che porto in seno mi costringe.
19 Ecco, dentro di me c'è come un vino che non ha sfogo, come degli otri nuovi che scoppiano.19 Ecco il mio seno è come vin nuovo senza spiraglio, che rompe gli otri nuovi.
20 Parlerò dunque e ne avrò sollievo, aprirò la bocca e risponderò.20 Parlerò per respirare un poco; aprirò le mie labbra per rispondere.
21 Non guarderò in faccia a nessuno, non adulerò nessuno,21 Non sarò acce ttatore di persone, e non uguaglierò Dio all'uomo;
22 perché non so adulare; altrimenti il mio Creatore in breve mi eliminerebbe.22 perchè io non so quanto durerò ancora, e se fra poco mi toglierà dal mondo il mio Creatore ».