Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Giobbe 28


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 Certo l’argento ha la sua miniera, E l’oro un luogo dove è fuso.1 Certo, per l'argento vi sono miniere
e per l'oro luoghi dove esso si raffina.
2 Il ferro si trae dalla polvere, E la pietra liquefatta rende del rame.2 Il ferro si cava dal suolo
e la pietra fusa libera il rame.
3 L’uomo ha posto un termine alle tenebre, E investiga ogni cosa infino al fine; Le pietre che son nell’oscurità e nell’ombra della morte;3 L'uomo pone un termine alle tenebre
e fruga fino all'estremo limite
le rocce nel buio più fondo.
4 Ove i torrenti che il piè avea dimenticati scoppiano fuori, E impediscono che niuno vi stia appresso; Poi scemano, e se ne vanno per opera degli uomini.4 Forano pozzi lungi dall'abitato
coloro che perdono l'uso dei piedi:
pendono sospesi lontano dalla gente e vacillano.
5 La terra, che produce il pane, Disotto è rivolta sottosopra, e pare tutta fuoco.5 Una terra, da cui si trae pane,
di sotto è sconvolta come dal fuoco.
6 Le pietre di essa sono il luogo degli zaffiri, E vi è della polvere d’oro.6 Le sue pietre contengono zaffiri
e oro la sua polvere.
7 Niuno uccello rapace ne sa il sentiero, E l’occhio dell’avvoltoio non riguardò mai là.7 L'uccello rapace ne ignora il sentiero,
non lo scorge neppure l'occhio dell'aquila,
8 I leoncini della leonessa non calcarono giammai que’ luoghi, Il leone non vi passò giammai.8 non battuto da bestie feroci,
né mai attraversato dal leopardo.
9 L’uomo mette la mano a’ macigni; Egli rivolta sottosopra i monti fin dalla radice.9 Contro la selce l'uomo porta la mano,
sconvolge le montagne:
10 Egli fa de’ condotti a’ rivi per mezzo le rupi; E l’occhio suo vede ogni cosa preziosa.10 nelle rocce scava gallerie
e su quanto è prezioso posa l'occhio:
11 Egli tura i fiumi che non gocciolino, E trae fuori in luce le cose nascoste.11 scandaglia il fondo dei fiumi
e quel che vi è nascosto porta alla luce.
12 Ma la sapienza, onde si trarrà ella? E dov’è il luogo dell’intelligenza?12 Ma la sapienza da dove si trae?
E il luogo dell'intelligenza dov'è?
13 L’uomo non conosce il prezzo di essa; Ella non si trova nella terra de’ viventi13 L'uomo non ne conosce la via,
essa non si trova sulla terra dei viventi.
14 L’abisso dice: Ella non è in me; E il mare dice: Ella non è appresso di me.14 L'abisso dice: "Non è in me!"
e il mare dice: "Neppure presso di me!".
15 Ei non si può dare oro per essa, Nè può pesarsi argento per lo prezzo suo.15 Non si scambia con l'oro più scelto,
né per comprarla si pesa l'argento.
16 Ella non può essere apprezzata ad oro di Ofir, Nè ad onice prezioso, nè a zaffiro.16 Non si acquista con l'oro di Ofir,
con il prezioso berillo o con lo zaffiro.
17 Nè l’oro, nè il diamante, non posson pareggiarla di prezzo; Ed alcun vasellamento d’oro fino non può darsi in iscambio di essa.17 Non la pareggia l'oro e il cristallo,
né si permuta con vasi di oro puro.
18 Appo lei non si fa menzione di coralli, nè di perle; La valuta della sapienza è maggiore che quella delle gemme.18 Coralli e perle non meritano menzione,
vale più scoprire la sapienza che le gemme.
19 Il topazio di Etiopia non la può pareggiar di prezzo; Ella non può essere apprezzata ad oro puro19 Non la eguaglia il topazio d'Etiopia;
con l'oro puro non si può scambiare a peso.
20 Onde viene adunque la sapienza? E dove è il luogo dell’intelligenza?20 Ma da dove viene la sapienza?
E il luogo dell'intelligenza dov'è?
21 Conciossiachè ella sia nascosta agli occhi d’ogni vivente, Ed occulta agli uccelli del cielo.21 È nascosta agli occhi di ogni vivente
ed è ignota agli uccelli del cielo.
22 Il luogo della perdizione e la morte dicono: Noi abbiamo con gli orecchi solo udita la fama di essa.22 L'abisso e la morte dicono:
"Con gli orecchi ne udimmo la fama".
23 Iddio solo intende la via di essa, E conosce il suo luogo.23 Dio solo ne conosce la via,
lui solo sa dove si trovi,
24 Perciocchè egli riguarda fino all’estremità della terra, Egli vede sotto tutti i cieli.24 perché volge lo sguardo
fino alle estremità della terra,
vede quanto è sotto la volta del cielo.
25 Quando egli dava il peso al vento, E pesava le acque a certa misura;25 Quando diede al vento un peso
e ordinò alle acque entro una misura,
26 Quando egli poneva il suo ordine alla pioggia, E la via a’ lampi de’ tuoni;26 quando impose una legge alla pioggia
e una via al lampo dei tuoni;
27 Allora egli la vedeva, e la contava; Egli l’ordinava, ed anche l’investigava.27 allora la vide e la misurò,
la comprese e la scrutò appieno
28 Ma egli ha detto all’uomo: Ecco, il timor del Signore è la sapienza; E il ritrarsi dal male è l’intelligenza28 e disse all'uomo:
"Ecco, temere Dio, questo è sapienza
e schivare il male, questo è intelligenza".