Siracide 32

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 2008
1 T'hanno messo a capo? Non te ne insuperbire: stai in mezzo a loro come uno di essi.	1 Se ti hanno fatto capotavola, non esaltarti. Compòrtati con gli altri come uno di loro. Pensa a loro e poi mettiti a tavola;
2 Abbine cura e poi mettiti a sedere, e, compito in tutto il tuo ufficio, mettiti a tavola.	2 quando avrai compiuto il tuo dovere, accòmodati per far festa con loro e ricevere complimenti per le tue buone maniere.
3 Così avrai da loro allegrezza, e per decoroso ornamento riceverai la corona, ed otterrai la stima dei convitati.	3 Parla, o anziano, poiché ti si addice, ma con saggezza, e non disturbare la musica.
4 Parla, o anziano; tocca a te.	4 Quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere, e non fare il sapiente fuori tempo.
5 Ma con scelte parole, con sagace dottrina, e non impedir la musica.	5 Sigillo di rubino su ornamento d’oro è un concerto musicale in un banchetto.
6 Dove non c'è chi ascolti non buttar via le parole, e non fare importuna pompa di tua sapienza.	6 Sigillo di smeraldo in una guarnizione d’oro è la melodia dei canti unita alla dolcezza del vino.
7 Gemma di rubino incastonata nell'oro è un concerto di musica in un convito col vino.	7 Parla, o giovane, se c’è bisogno di te, non più di due volte se sei interrogato.
8 Come sigillo di smeraldo in anello d'oro, così l'armonia dei cantori in giocondo e moderato vino.	8 Compendia il tuo discorso, molte cose in poche parole; compòrtati come uno che sa e che tace a un tempo.
9 Ascolta in silenzio, e colla tua riservatezza ti concilierai amore.	9 Fra i grandi non mostrarti presuntuoso, e dove vi sono anziani, non ciarlare troppo.
10 Giovane, parla appena nella tua propria causa;	10 Prima del tuono viene la folgore, prima dell’uomo modesto viene la grazia.
11 interrogato due volte, la tua risposta abbia il solo necessario.	11 All’ora stabilita àlzati e non restare per ultimo, corri a casa e non indugiare.
12 In molte cose diportati come se nulla sapessi, e ascolta tacendo e domandando.	12 Là divèrtiti e fa’ quello che ti piace, ma non peccare con parole arroganti.
13 In mezzo ai grandi non presumere di te, e dove son dei vecchi non parlar molto.	13 Per tutto ciò benedici chi ti ha creato, chi ti colma dei suoi benefici.
14 Avanti la grandine viene il lampo, e la grazia è preceduta dalla modestia, e per la tua riservatezza tu sarai ben veduto.	14 Chi teme il Signore ne accetta l’istruzione, chi lo ricerca di buon mattino trova il suo favore.
15 Venuta l'ora di alzarsi, non ti ninnolare, ma sii il primo ad andare a casa tua, e li divertiti e li gioca,	15 Chi scruta la legge viene appagato, ma l’ipocrita vi trova motivo di scandalo.
16 e fai quel che ti viene in mento; ma senza peccare, senza parlar con superbia.	16 Quelli che temono il Signore sanno giudicare, i loro giudizi brillano come luce.
17 E in tutte queste cose benedici il Signore, che ti ha fatto e t'inebria con tutti i suoi beni.	17 Il peccatore non accetta critiche e trova scuse a suo piacere.
18 Chi teme il Signore ne abbraccerà gl'insegnamenti, e chi avrà vegliato per cercarlo troverà la be nedizione.	18 Chi è saggio non trascura la riflessione, l’empio e il superbo non provano alcun timore.
19 Chi cerca la legge ne sarà saziato, e chi agisce con finzione troverà in essa pietra di inciampo.	19 Non fare nulla senza consiglio, non ti pentirai di averlo fatto.
20 Chi teme il Signore troverà il modo di giudicare rettamente, e farà brillare come fiaccola la giustizia.	20 Non camminare in una via piena di ostacoli e non inciamperai in luoghi pietrosi.
21 L'uomo peccatore fuggirà la correzione e troverà delle scuse per fare a suo capriccio.	21 Non fidarti di una via senza inciampi,
22 L'uomo prudente non trascura di riflettere, lo sventato e il superbo non ammette timori,	22 guàrdati anche dai tuoi figli.
23 anche dopo aver fatto di sua testa e senza consiglio; ma sarà condannato dalle sue opere.	23 In tutto ciò che fai abbi fiducia in te stesso, perché anche questo è osservare i comandamenti.
24 Figliolo, non far niente senza consiglio, e non avrai da pentirtene quando l'avrai fatto.	24 Chi crede alla legge è attento ai comandamenti, chi confida nel Signore non subirà alcun danno.
25 Non camminare per vie rovinose, e non inciamperai nei sassi. Non ti impegnare in via faticosa, per non esporre alla caduta l'anima tua.
26 Guardati anche dai tuoi figlioli, e stai attento alla gente di casa tua.
27 In ogni tua azione affidati alla fede dell'anima tua, chè in questo sta l'osservanza dei comandamenti.
28 Chi crede in Dio sta attento ai suoi comandamenti, e chi confida in lui non resterà deluso.