Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Proverbi 28


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 L'empio fugge, anche se non c'è chi l'insegue; il giusto, come un giovane leone, sta tranquillo.1 Il malvagio fugge anche se nessuno lo insegue,
mentre il giusto è sicuro come un giovane leone.
2 Quando un paese è in subbuglio, molti sono i prìncipi, con un uomo intelligente e saggio, a lungo resta stabile.2 Quando un paese è in subbuglio sono molti i suoi capi,
ma con un uomo intelligente e saggio l’ordine si mantiene.
3 Un uomo empio che opprime i poveri: acquazzone che devasta e fa mancare il pane.3 Un povero che opprime i miseri
è come pioggia torrenziale che non porta pane.
4 Chi trasgredisce la legge esalta l'empio; chi osserva la legge è in lotta contro di lui.4 Quelli che trasgrediscono la legge lodano il malvagio,
quelli che la osservano gli si mettono contro.
5 I malvagi non comprendono l'equità; chi cerca il Signore comprende tutto.5 I malvagi non comprendono la giustizia,
ma quelli che cercano il Signore comprendono tutto.
6 Val più un povero che vive onestamente, che uno dalle vie tortuose, benché ricco.6 Meglio un povero dalla condotta integra
che uno dai costumi perversi, anche se ricco.
7 Chi osserva la legge è un figlio intelligente; chi frequenta i libertini disonora il padre.7 Osserva la legge il figlio intelligente,
chi frequenta gli ingordi disonora suo padre.
8 Chi aumenta la ricchezza con l'usura e l'interesse, l'ammassa per chi ha pietà dei poveri.8 Chi accresce il patrimonio con l’usura e l’interesse,
lo accumula per chi ha pietà dei miseri.
9 Chi gira l'orecchio per non sentir la legge, anche la sua preghiera è ripudiata.9 Chi allontana l’orecchio per non ascoltare la legge,
persino la sua preghiera è spregevole.
10 Chi svia i retti in una via malvagia cadrà nella sua fossa; i retti possederanno la felicità.10 Chi fa deviare i giusti per la via del male,
nel suo tranello lui stesso cadrà,
mentre gli integri erediteranno il bene.
11 Si crede saggio uno perché è ricco, ma il povero che ha senno lo smaschera.11 Il ricco si crede saggio,
ma il povero intelligente lo valuta per quello che è.
12 Quando prevalgono i giusti c'è molta allegria; quando si levano gli empi ognuno si allontana.12 Grande è l’onore quando esultano i giusti,
ma se prevalgono gli empi ognuno si dilegua.
13 Chi nasconde le sue colpe non avrà successo; chi le confessa e fugge avrà misericordia.13 Chi nasconde le proprie colpe non avrà successo,
chi le confessa e le abbandona troverà misericordia.
14 Beato l'uomo che ha sempre timore; chi indurisce il cuore cade nella sventura.14 Beato l’uomo che sempre teme,
ma chi indurisce il cuore cadrà nel male.
15 Leone ruggente e orso affamato: l'empio che domina sopra la gente povera.15 Leone ruggente e orso affamato,
tale è un cattivo governatore su un popolo povero.
16 Un principe privo d'intelligenza moltiplica i balzelli; ma chi odia il lucro prolunga la sua vita.16 Un principe privo di senno moltiplica le angherie,
ma chi odia il lucro prolungherà i suoi giorni.
17 Un uomo che è inseguito per un omicidio, fuggirà fino alla tomba. Non lo trattenete!17 Un uomo che è perseguito per omicidio
fuggirà fino alla tomba: non lo si trattenga!
18 Chi si comporta onestamente sarà salvo; chi vuole stare su due strade, in una inciamperà.18 Chi procede con rettitudine sarà salvato,
chi va per vie tortuose cadrà all’improvviso.
19 Chi lavora la sua terra si sazierà di pane; chi insegue chimere sarà sazio d'indigenza.19 Chi coltiva la sua terra si sazia di pane,
chi insegue chimere si sazia di miseria.
20 L'uomo leale sarà ricco di benedizioni; chi ha fretta d'arricchirsi non resterà impunito.20 L’uomo leale sarà colmo di benedizioni,
chi ha fretta di arricchirsi non sarà esente da colpa.
21 Aver riguardo alle persone non è bene; per un boccon di pane l'uomo può peccare.21 Non è bene essere parziali,
ma per un tozzo di pane si può prevaricare.
22 Corre dietro alla ricchezza l'uomo avaro e non sa che lo insegue l'indigenza.22 L’avaro è impaziente di arricchire,
ma non pensa che gli piomberà addosso la miseria.
23 Chi rimprovera, troverà poi maggior favore di chi adula con la lingua.23 Chi corregge un altro troverà alla fine più favore
di chi ha una lingua adulatrice.
24 Chi spoglia suo padre e sua madre e dice: "Non è colpa!", è compagno di un brigante.24 Chi deruba il padre o la madre e dice: «Non è peccato»,
è simile a un assassino.
25 Chi è invidioso suscita le risse; chi ha fiducia nel Signore avrà successo.25 L’avido suscita litigi,
ma chi confida nel Signore sarà arricchito.
26 Chi confida nel suo cuore è uno stolto; chi cammina nella sapienza sarà salvo.26 Chi confida nel suo senno è uno stolto,
chi cammina nella saggezza sarà salvato.
27 Chi dà al povero non avrà mai bisogno; chi chiude gli occhi ha molte maledizioni.27 Per chi dona al povero non c’è indigenza,
ma chi chiude gli occhi avrà grandi maledizioni.
28 Quando gli empi s'innalzano, ognuno si nasconde; quando son distrutti, i giusti si moltiplicano.28 Se prevalgono i malvagi, tutti si nascondono;
se essi periscono, dominano i giusti.