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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 14


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Cercate sopratutto la carità; ambite anche i doni spirituali, specialmente quello di profezia.1 Aspirate alla carità. Desiderate intensamente i doni dello Spirito, soprattutto la profezia.
2 Infatti chi parla una lingua, non parla agli uomini, ma a Dio, perchè nessuno lo capisce, esprimendo in spirito delle cose misteriose.2 Chi infatti parla con il dono delle lingue non parla agli uomini ma a Dio poiché, mentre dice per ispirazione cose misteriose, nessuno comprende.
3 Chi profetizza invece parla agli uomini e li edifica e li esorta e li consola.3 Chi profetizza, invece, parla agli uomini per loro edificazione, esortazione e conforto.
4 Chi parla le lingue edifica se stesso, ma chi profetizza edifica la Chiesa di Dio.4 Chi parla con il dono delle lingue edifica se stesso, chi profetizza edifica l’assemblea.
5 Vorrei che tutti parlaste le lingue; ma più ancora che profetaste; perchè chi profetizza è da più di chi parla le lingue, a meno che quest'ultimo non le interpreti, affinchè la Chiesa ne riceva edificazione.5 Vorrei vedervi tutti parlare con il dono delle lingue, ma preferisco che abbiate il dono della profezia. In realtà colui che profetizza è più grande di colui che parla con il dono delle lingue, a meno che le interpreti, perché l’assemblea ne riceva edificazione.
6 Difatti, o fratelli, se io venissi a voi parlando le lingue senza recarvi qualche rivelazione, o qualche conoscenza, o qualche profezia, o qualche insegnamento, in che vi sarei utile?6 E ora, fratelli, supponiamo che io venga da voi parlando con il dono delle lingue. In che cosa potrei esservi utile, se non vi comunicassi una rivelazione o una conoscenza o una profezia o un insegnamento?
7 Se gli oggetti inanimati che dànno un suono, quali il flauto e la cetra, non dànno dei suoni distinti, come si potrà sapere quel che è sonato sul flauto o sulla cetra?7 Ad esempio: se gli oggetti inanimati che emettono un suono, come il flauto o la cetra, non producono i suoni distintamente, in che modo si potrà distinguere ciò che si suona col flauto da ciò che si suona con la cetra?
8 E se la tromba darà un suono incerto, chi si metterà in ordine di battaglia?8 E se la tromba emette un suono confuso, chi si preparerà alla battaglia?
9 Così anche voi se colle lingue non pronunziate delle parole chiare, come si potrà intendere quello che vien detto? Parlerete all'aria.9 Così anche voi, se non pronunciate parole chiare con la lingua, come si potrà comprendere ciò che andate dicendo? Parlereste al vento!
10 Per quanto nel mondo siano numerosi i linguaggi, non ce n'è uno che non dica nulla.10 Chissà quante varietà di lingue vi sono nel mondo e nulla è senza un proprio linguaggio.
11 Se io non saprò il significato delle parole, sarò un barbaro per colui a cui parlo, e chi parla sarà un barbaro per me.11 Ma se non ne conosco il senso, per colui che mi parla sono uno straniero, e chi mi parla è uno straniero per me.
12 Così anche voi, amanti come siete dei doni spirituali, cercate di averne in abbondanza per edificazione della Chiesa;12 Così anche voi, poiché desiderate i doni dello Spirito, cercate di averne in abbondanza, per l’edificazione della comunità.
13 chi dunque parla le lingue, chieda la grazia di poterle interpretare;13 Perciò chi parla con il dono delle lingue, preghi di saperle interpretare.
14 se infatti io prego in altra lingua, il mio spirito prega, ma la mia mente rimane sterile.14 Quando infatti prego con il dono delle lingue, il mio spirito prega, ma la mia intelligenza rimane senza frutto.
15 Che devo dunque fare? Pregherò collo spirito e colla mente, salmeggerò collo spirito e colla mente.15 Che fare dunque? Pregherò con lo spirito, ma pregherò anche con l’intelligenza; canterò con lo spirito, ma canterò anche con l’intelligenza.
16 Altrimenti se tu benedirai collo spirito, colui che sta al posto dell'idiota come potrà rispondere « Amen » al tuo rendimento di grazie, se non sa quello che dici?16 Altrimenti, se tu dai lode a Dio soltanto con lo spirito, in che modo colui che sta fra i non iniziati potrebbe dire l’Amen al tuo ringraziamento, dal momento che non capisce quello che dici?
17 Senza dubbio il tuo rendimento di grazie sarà bello, ma nessun altro resta edificato.17 Tu, certo, fai un bel ringraziamento, ma l’altro non viene edificato.
18 Ringrazio il mio Dio di parlare tutte le vostre lingue;18 Grazie a Dio, io parlo con il dono delle lingue più di tutti voi;
19 ma nella Chiesa bramo piuttosto dire cinque parole intelligibili da poter istruire anche gli altri, che diecimila parole in lingua ignota.19 ma in assemblea preferisco dire cinque parole con la mia intelligenza per istruire anche gli altri, piuttosto che diecimila parole con il dono delle lingue.
20 Fratelli, non siate fanciulli nell'intelligenza; ma siate pargoletti nella malizia e uomini fatti nel senno.20 Fratelli, non comportatevi da bambini nei giudizi. Quanto a malizia, siate bambini, ma quanto a giudizi, comportatevi da uomini maturi.
21 Sta scritto nella legge: Per gente d'altra lingua e per labbra straniere, io parlerò a questo popolo, e neppur così m'ascolteranno, dice il Signore.21 Sta scritto nella Legge:
In altre lingue e con labbra di stranieri
parlerò a questo popolo,
ma neanche così mi ascolteranno,
dice il Signore.
22 Le lingue pertanto non per i fedeli sono un segno, ma per gl'infedeli; mentre le profezie sono un segno, non per gl'infedeli, ma per i fedeli.22 Quindi le lingue non sono un segno per quelli che credono, ma per quelli che non credono, mentre la profezia non è per quelli che non credono, ma per quelli che credono.
23 Or se, quando tutta la Chiesa è adunata, tutti parlassero le lingue, dato che entrino degl'idioti o degl'infedeli, non diranno forse che siete ammattiti?23 Quando si raduna tutta la comunità nello stesso luogo, se tutti parlano con il dono delle lingue e sopraggiunge qualche non iniziato o non credente, non dirà forse che siete pazzi?
24 Se invece tutti profetano, un infedele o un idiota che entri è convinto da tutti, è giudicato da tutti:24 Se invece tutti profetizzano e sopraggiunge qualche non credente o non iniziato, verrà da tutti convinto del suo errore e da tutti giudicato,
25 i segreti del suo cuore sono svelati, e così egli cadendo bocconi per terra, adorerà Dio, proclamando che Dio è veramente in mezzo a voi.25 i segreti del suo cuore saranno manifestati e così, prostrandosi a terra, adorerà Dio, proclamando: Dio è veramente fra voi!
26 Che far dunque, o miei fratelli? Quando vi radunate e ognuno di voi è pronto, o con un salmo, o con un'istruzione, o con una rivelazione, o colle lingue, o coll'interpretazione: facciasi ogni cosa per l'edificazione.26 Che fare dunque, fratelli? Quando vi radunate, uno ha un salmo, un altro ha un insegnamento; uno ha una rivelazione, uno ha il dono delle lingue, un altro ha quello di interpretarle: tutto avvenga per l’edificazione.
27 Se v'ha di coloro che parlano le lingue, parlino due, o al più tre, e uno per volta, e ci sia chi interpreti;27 Quando si parla con il dono delle lingue, siano in due, o al massimo in tre, a parlare, uno alla volta, e vi sia uno che faccia da interprete.
28 e se non c'è chi interpreti, tacciano in chiesa, e parlino con se stessi e con Dio.28 Se non vi è chi interpreta, ciascuno di loro taccia nell’assemblea e parli solo a se stesso e a Dio.
29 Quanto ai profeti, sian due o tre a parlare, gli altri ne dian giudizio;29 I profeti parlino in due o tre e gli altri giudichino.
30 e se un altro che è seduto ha una rivelazione, il primo taccia.30 Ma se poi uno dei presenti riceve una rivelazione, il primo taccia:
31 Potete però, ad uno ad uno, profetare tutti, affinchè tutti imparino e tutti sian consolati:31 uno alla volta, infatti, potete tutti profetare, perché tutti possano imparare ed essere esortati.
32 gli spiriti dei profeti sono sottoposti ai profeti,32 Le ispirazioni dei profeti sono sottomesse ai profeti,
33 perchè Dio non è il Dio della confusione, ma della pace, come insegno in tutte le Chiese dei santi.33 perché Dio non è un Dio di disordine, ma di pace.
Come in tutte le comunità dei santi,
34 Le donne nelle chiese stiano in silenzio, perchè non è loro permesso di parlare, ma devono stare soggette, come dice anche la legge.34 le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la Legge.
35 Che se bramano essere istruite su qualche punto, in casa ne interroghino i loro mariti, perchè è cosa indecente per una donna parlare nella chiesa.35 Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea.
36 E' forse venuta da voi la parola di Dio? O è giunta soltanto a voi?36 Da voi, forse, è partita la parola di Dio? O è giunta soltanto a voi?
37 Se qualcuno si tiene per profeta o per uomo spirituale dovrà riconoscere che le cose che vi scrivo sono precetti del Signore.37 Chi ritiene di essere profeta o dotato di doni dello Spirito, deve riconoscere che quanto vi scrivo è comando del Signore.
38 E se qualcuno le vuole ignorare, sarà ignorato.38 Se qualcuno non lo riconosce, neppure lui viene riconosciuto.
39 Così dunque, o fratelli, bramate di profetare, senza impedire di parlare in altre lingue.39 Dunque, fratelli miei, desiderate intensamente la profezia e, quanto al parlare con il dono delle lingue, non impeditelo.
40 Tutto poi sia fatto con decoro e con ordine.40 Tutto però avvenga decorosamente e con ordine.