Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Deuteronomio 17


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1 Non immolerai al Signore Dio tuo pecora o bue che abbia qualche macchia o difetto, perchè è cosa abbominevole pel, Signore Dio tuo.1 Guarda che tu non offera a Dio tuo signore nè bue nè pecora, il quale abbia macchia (e varietà di colori) o vizio alcuno; imperciò che sarebbe abbo minazione a Dio tuo Signore.
2 Se si troverà presso di te, in una delle tue città che il Signore Dio tuo ti darà, un uomo o una donna che faccia il male al cospetto del Signore Dio tuo, e trasgredendone il patto,2 Quando saranno trovati tra voi, tra una delle porte tue le quali ti darà Iddio tuo Signore, uomo o femina che faccia male innanzi a Dio tuo Signore, e trapassi il suo patto (cioè quello che hae ordinato),
3 vada e serva a dèi stranieri, e li adori, il sole, la luna e tutta la milizia del cielo, cosa da me non comandata,3 che (si partano e) vadano e servano agli dii altrui (cioè dell' altre genti) e poi gli adorino, e sole e luna e tutta la milizia del cielo, il quale io non hoe comandato;
4 quando ciò ti sia riferito, e tu, dopo esserti informato diligentemente su quello che hai inteso, avrai trovato che è vero e che tale abbominazione è stata fatta in Israele,4 e questo ti sarà annunciato e detto, odilo e fanne inquisizione diligentemente; e se tu trovi che sia vero, e che sia fatta questa abbominazione in Israel,
5 condurrai alle porte della città l'uomo o la donna che han fatto tale sceleraggine, e li farai lapidare.5 menerai l'uomo o la ferina, i quali hanno commesso e fatto così scelerata cosa, alle porte della città tua; e saranno (lapidati e) morti colle pietre.
6 Colui che verrà messo a morte perirà sulla deposizione di due o tre testimoni. Nessuno verrà ucciso sulla deposizione di un solo testimonio.6 Al detto della bocca di due o di tre testimonii sarà ucciso quegli che dovrà essere morto. Non sia morto alcuno, (solamente) perchè sia uno testimonio il quale dica contro a lui.
7 La mano dei testimoni sarà la prima ad alzarsi per ammazzarlo, poi verrà la mano di tutto il popolo; e così toglierai il male di mezzo a te.7 La mano prima de' testimonii sì l'ucciderà; e poi tutto l'altro popolo apporrà la sua mano, acciò che questo obbrobrio e vituperio togli del mezzo di te.
8 Se vedi che è difficile e ambiguo il tuo giudizio tra sangue e sangue, causa e causa, lebbra e lebbra, e che i sentimenti dei giudici alle tue porte sono divisi, alzati e va al luogo eletto dal Signore Dio tuo,8 Se tu vedi che ti sia grave di giudicare e malagevole tra uomo che abbia ferito e morto l'uno l'altro, o tra questione e questione, o tra lepra e lepra; e vederai che le parole di coloro, che abitano dentro dalle porte della città, sono varie (e non s'accordano insieme); lèvati suso, e va al luogo il quale eleggerà Iddio tuo Signore.
9 dai sacerdoti della stirpe di Levi, dal giudice che vi sarà in quel tempo, consultali, ed essi ti indicheranno la verità del giudizio.9 E verrai ai preti della schiatta di Levi, e a quel giudice che sarà in quello tempo; e sì ne gli domanderai, e loro ti diranno la verità del giudicio.
10 Tu poi farai tutto quello che avran detto coloro che presiedono nel luogo scelto dal Signore, ciò che ti avranno insegnato10 E tu farai ciò che ti diranno coloro che istanno (e sono) sopra ciò, dove eleggerà Iddio, e ammaestrerannoti
11 Secondo la sua legge, ne seguirai il parere senza piegare a destra o a sinistra.11 secondo la sua legge (cioè di Dio); e tu farai (e seguiterai) secondo la loro sentenza, e non ti partirai nè dalla mano manca nè dalla diritta.
12 Chi poi, levandosi in superbia, non vorrà obbedire al comando del sacerdote che in quel tempo sarà ministro del Signore Dio tuo, nè al decreto del giudice, quell'uomo morrà, e così sarà tolto il male da Israele,12 Ma chi (per la via diritta non anderà, ma chi) si leverà in superbia, e non vorrà udire il comandamento del prete, il quale in quel tempo (sacrifica ed) è ministro dinanzi da Dio tuo Signore, e quel che terminerà il giudice, sarà morto quello uomo; e leverai il male da Israel.
13 e tutto il popolo, sentita la cosa, ne avrà tale timore che nessuno per l'avvenire monterà in superbia.13 E questo udendo, tutto il popolo averà paura, intanto che nullo poi si leverà in superbia.
14 Quando sarai entrato nella terra che il Signore Dio tuo ti darà, ne avrai preso il possesso e vi abiterai, se dirai: Vo' costituire sopra di me un re, come lo hanno le altre nazioni che mi circondano,14 E quando tu sarai entrato nella terra la quale Iddio tuo Signore ti darà, e sì la possederai e abiterai, e dirai: io voglio fare re sopra di me, siccome hanno tutte le altre nazioni (e le genti) che mi sono dintorno;
15 costituirai colui che il Signore Dio tuo avrà eletto fra i tuoi fratelli; nè potrai eleggere a re un uomo d'altra nazione che non sia tuo fratello.15 fa che tu eleggi e facci sopra di te colui il quale Iddio eleggerà (e vorrà) del numero delli tuoi fratelli (che sono nel mezzo di te). Tu non potrai, dell' altra gente, uomo alcuno fare re (sopra di te), il quale [non] sia tuo fratello.
16 E quando sarà costituito, egli non si moltiplicherà i cavalli, e non ricondurrà il popolo in Egitto, sostenuto da numerosa cavalleria, avendovi il Signore proibito in modo particolare di ritornare per quella strada.16 E poi ch' egli sarà fatto, non voglio che egli sì faccia nè multiplichi cavalieri; e non rime nerà il popolo in Egitto, perchè sia levato alto per numero (e moltitudine) di cavalieri, e specialmente conciosia cosa che Iddio sì vi comandò che voi per niuno modo debbiate tornare per quella via.
17 Non avrà gran numero di mogli che traviino il suo cuore, nè immensa quantità d'oro e d'argento,17 Non ci avrà ancora molte mogli, che volgano l'animo suo, nè d'argento nè d'oro troppo abbondanzia.
18 Dopo che si sarà assiso sul trono del suo regno, scriverai per suo uso il Deuteronomio di questa legge in un libro, copiandolo dai sacerdoti della tribù levitica,18 E poi che sarà (istato e) seduto in su la sedia del suo reame, egli si scriverà questo libro il quale si chiama DEUTERONOMIO, nel quale sien tutte leggi in uno volume, pigliando lo esempio da' preti della schiatta di Levi.
19 e lo terrà presso di sè, e lo leggerà tutti i giorni della sua vita, per imparare a temere il Signore Dio suo, e per osservare le sue parole, le sue cerimonie che son comandate nella legge;19 E sì l'avrà con esso seco, e leggerallo tutti i dì della vita sua, acciò che appari di temere Iddio suo Signore, e guardare le parole e le osservanze e i comandamenti che vi son dentro.
20 affinchè il suo cuore non si levi in superbia, sopra i fratelli, ed egli non pieghi nè a destra nè a sinistra, affinchè regni coi suoi figli molto tempo sopra Israele.20 E non si lievi il suo cuore in superbia so pr' a' suoi fratelli, e non vada più da una parte che da un' altra, acciò che regni lungo tempo egli ed i figliuoli (suoi sopra] Israel.