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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 18


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Propose loro anche una parabola intorno al dovere di pregare sempre senza mai stancarsi, dicendo:1 Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi:
2 C'era in una citià un giudice che non temeva Dio, nè aveva rispetto ad alcuno.2 "C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno.
3 E c'era in quella una vedova che andava da lui a dirgli: Rendimi giustizia del mio avversario.3 In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario.
4 E per molto tempo non volle, ma poi disse tra sè: Quantunque io non tema Dio, nè abbia riguardo agli uomini,4 Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno,
5 pure, siccome questa vedova mi dà molestia, le farò giustizia, chè non venga finalmente a rompermi il capo.5 poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi".
6 Ascoltate, proseguì il Signore, quel che dice il giudice iniquo:6 E il Signore soggiunse: "Avete udito ciò che dice il giudice disonesto.
7 Dio non farà giustizia ai suoi eletti che giorno e notte lo invocano, e sarà lento con essi?7 E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare?
8 Vi assicuro che presto renderà loro giustizia. Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, credete che trovi della fede sulla terra?8 Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?".

9 Disse pure questa parabola, per certuni, i quali confidavano in se stessi, come giusti e deprezzavano gli altri:9 Disse ancora questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri:
10 Due uomini ascesero al tempio a pregare; uno era Fariseo, l'altro pubblicano.10 "Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano.
11 Il Fariseo, stando in piedi, così dentro di sè pregava: O Dio, ti ringrazio di non essere io come gli altri: rapaci, ingiusti, adulteri, come anche questo pubblicano.11 Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano.
12 Io digiuno due volte la settimana, pago le decime di quanto possiedo.12 Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo.
13 Il pubblicano invece, stando da lungi, non ardiva nemmeno alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore.13 Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore.
14 Vì assicuro che questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro; perchè chi si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato.14 Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato".

15 E gli presentavano anche dei bambini, perchè li toccasse; il che vedendo i discepoli, li sgridavano.15 Gli presentavano anche i bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli, vedendo ciò, li rimproveravano.
16 Ma Gesù, chiamatili a sè, disse: Lasciate che i fanciulli vengano a me, e non l'impedite; chè di essi è il regno di Dio.16 Allora Gesù li fece venire avanti e disse: "Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio.
17 In verità vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come un fanciullo, non c'entrerà.17 In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà".

18 E uno dei capi gii chiese: Maestro buono, che dovrò fare per ottenere la vita eterna?18 Un notabile lo interrogò: "Maestro buono, che devo fare per ottenere la vita eterna?".
19 E Gesù gli rispose: Perchè mi chiami buono? Nessuno è buono, fuorché Dio solo.19 Gesù gli rispose: "Perché mi dici buono? Nessuno è buono, se non uno solo, Dio.
20 Tu sai i comandamenti: Non ammazzare; non commettere adulterio; non rubare; non attestare il falso; onora tuo padre e la madre.20 Tu conosci i comandamenti: 'Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non testimoniare il falso, onora tuo padre e tua madre'".
21 E l'altro rispose: Tutto questo l'ho osservato fin dalla mia giovinezza.21 Costui disse: "Tutto questo l'ho osservato fin dalla mia giovinezza".
22 E Gesù, udito questo, gli disse: Ti manca ancora una cosa: vendi quanto possiedi e dallo ai poveri, ed avrai un tesoro in cielo, quindi vieni e seguimi.22 Udito ciò, Gesù gli disse: "Una cosa ancora ti manca: vendi tutto quello che hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi".
23 Ma quello, udite tali cose, ne fu rattristato, perchè era molto ricco.23 Ma quegli, udite queste parole, divenne assai triste, perché era molto ricco.

24 E Gesù, vedendolo così triste, disse: Quanto difficilmente chi ha ricchezze entrerà nel regno di Dio!24 Quando Gesù lo vide, disse: "Quant'è difficile, per coloro che possiedono ricchezze entrare nel regno di Dio.
25 Certamente è più facile che un cammello passi per una cruna d'ago che un ricco entri nel regno di Dio.25 È più facile per un cammello passare per la cruna di un ago che per un ricco entrare nel regno di Dio!".
26 E quelli che ascoltavano dissero: E chi può salvarsi?26 Quelli che ascoltavano dissero: "Allora chi potrà essere salvato?".
27 Rispose loro: Ciò che è impossibile agli uomini è possibile a Dio.27 Rispose: "Ciò che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio".

28 E Pietro disse: Ecco, noi ab­biamo lasciato ogni cosa per se­guirti.28 Pietro allora disse: "Noi abbiamo lasciato tutte le nostre cose e ti abbiamo seguito".
29 Ed egli rispose loro: Vi dico in verità che nessuno ha la­sciato la casa, o genitori, o fratelli, o moglie, o figlioli per il regno di Dio,29 Ed egli rispose: "In verità vi dico, non c'è nessuno che abbia lasciato casa o moglie o fratelli o genitori o figli per il regno di Dio,
30 senza ricevere molto più in questo tempo e la vita eterna nel secolo futuro.30 che non riceva molto di più nel tempo presente e la vita eterna nel tempo che verrà".

31 E Gesù, presi in disparte i dodici, disse loro: Ecco, noi ascendiamo a Gerusalemme e si adempiranno tutte le cose predette dai profeti riguardo al Figlio dell'uomo;31 Poi prese con sé i Dodici e disse loro: "Ecco, noi andiamo a Gerusalemme, e tutto ciò che fu scritto dai profeti riguardo al Figlio dell'uomo si compirà.
32 egli sarà dato nelle mani dei gentili, sarà schernito e flagellato e coperto di sputi.32 Sarà consegnato ai pagani, schernito, oltraggiato, coperto di sputi
33 E dopo averlo flagellato, lo uccideranno; ma risorgerà il terzo giorno.33 e, dopo averlo flagellato, lo uccideranno e il terzo giorno risorgerà".
34 E quelli nulla compresero di tutte quelle cose, ed il senso di esse era loro nascosto e non afferravano quanto veniva loro detto.34 Ma non compresero nulla di tutto questo; quel parlare restava oscuro per loro e non capivano ciò che egli aveva detto.

35 Or avvenne, che mentre egli si avvicinava a Gerico, un cieco stava seduto lungo la strada a mendicare;35 Mentre si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto a mendicare lungo la strada.
36 e sentendo passare la folla, domandò che cosa mai fosse.36 Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse.
37 Gli dissero che passava Gesù Nazareno.37 Gli risposero: "Passa Gesù il Nazareno!".
38 Allora egli gridò: Gesù Figlio di David, abbi pietà di me.38 Allora incominciò a gridare: "Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!".
39 E quelli che precedevano gli gridavano di tacere. Ma lui a gridar più forte che mai: Figlio di David, abbi pietà di me.39 Quelli che camminavano avanti lo sgridavano, perché tacesse; ma lui continuava ancora più forte: "Figlio di Davide, abbi pietà di me!".
40 Allora Gesù, fermatosi, comandò che gli fosse menato. E quando gli fu vicino, gli domandò:40 Gesù allora si fermò e ordinò che glielo conducessero. Quando gli fu vicino, gli domandò:
41 Che vuoi ch'io ti faccia? E quello: Signore, esclamò, che ci veda.41 "Che vuoi che io faccia per te?". Egli rispose: "Signore, che io riabbia la vista".
42 E Gesù gli disse; Guarda, la tua fede ti ha salvato.42 E Gesù gli disse: "Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato".
43 E sub­bito ci vide e gli andava dietro ­glorificando Dio. E tutto il popolo, visto ciò, diede lode a Dio. ­43 Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo lodando Dio. E tutto il popolo, alla vista di ciò, diede lode a Dio.