Vangelo secondo Matteo 8
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BIBBIA TINTORI | BIBBIA CEI 1974 |
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1 Sceso che egli fu dal monte, lo seguirono molte turbe. | 1 Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla lo seguiva. |
2 Ed ecco un lebbroso, accostatosi, gli si prostrò dinanzi, dicendo: Signore, se vuoi, tu puoi mondarmi. | 2 Ed ecco venire un lebbroso e prostrarsi a lui dicendo: "Signore, se vuoi, tu puoi sanarmi". |
3 E, stesa la mano, Gesù lo toccò, dicendo: Lo voglio, sii mondato. E subito sparì la sua lebbra. | 3 E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: "Lo voglio, sii sanato". E subito la sua lebbra scomparve. |
4 E Gesù gli disse: Guardati dal dirlo ad alcuno; ma va', mostrati al sacerdote e fa' l'offerta prescritta da Mosè in testimonianza per essi. | 4 Poi Gesù gli disse: "Guardati dal dirlo a qualcuno, ma va' a mostrarti al sacerdote e presenta l'offerta prescritta da Mosè, e ciò serva come testimonianza per loro". |
5 Ed entrato che fu in Cafarnao, s'accostò a lui un centurione, e lo pregava, | 5 Entrato in Cafàrnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava: |
6 dicendo: Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente. | 6 "Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente". |
7 E Gesù a lui: Io verrò e lo guarirò. | 7 Gesù gli rispose: "Io verrò e lo curerò". |
8 Ma il centurione, rispondendo, soggiunse: Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di' soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. | 8 Ma il centurione riprese: "Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, di' soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. |
9 Perchè anch'io sono uomo sottoposto ed ho dei soldati sotto di me, e dico a questo: va', ed egli va; e a quello: vieni, ed egli viene; ed al mio servitore: fa' questo, e lo fa. | 9 Perché anch'io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Va', ed egli va; e a un altro: Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa' questo, ed egli lo fa". |
10 Gesù, udite queste parole, ne restò ammirato, e disse a coloro che lo seguivano: In verità, vi dico: non ho troyato tanta fede in Israele. | 10 All'udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: "In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande. |
11 Or vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e sederanno con Abramo e Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli; | 11 Ora vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, |
12 e i figli del regno saranno gettati nelle tenebre esteriori, ove sarà pianto e stridor di denti. | 12 mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti". |
13 E Gesù disse al centurione: Va', e come hai creduto ti avvenga. E in quell'istante il servo fu guarito. | 13 E Gesù disse al centurione: "Va', e sia fatto secondo la tua fede". In quell'istante il servo guarì. |
14 Ed essendo poi Gesù entrato in casa di Pietro, trovò la suocera di lui a letto con la febbre. | 14 Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui che giaceva a letto con la febbre. |
15 Le toccò la mano, e la febbre sparì, tanto che essa, levatasi, si mise a servirli. | 15 Le toccò la mano e la febbre scomparve; poi essa si alzò e si mise a servirlo. |
16 Fattosi poi sera, gli presentarono molti indemoniati; ed egli, con una parola, cacciò gli spiriti, e guarì tutti i malati; | 16 Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati, |
17 affinché s'adempisse ciò che fu detto per il profeta Isaia: Egli ha preso le nostre infermità ed ha portato i nostri mali. | 17 perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: 'Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie.' |
18 Or Gesù, vedendosi intorno gran folla, dette ordine di passare all'altra riva. | 18 Vedendo Gesù una gran folla intorno a sé, ordinò di passare all'altra riva. |
19 E accostatosi uno scriba, gli disse: Maestro, io ti seguirò, dovunque andrai. | 19 Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: "Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai". |
20 E Gesù a lui: Le volpi hanno delle tane e gli uccelli dell'aria dei nidi; ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo. | 20 Gli rispose Gesù: "Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo". |
21 Un altro dei suoi discepoli gli disse: Signore, prima permettimi d'andare a seppellire mio padre. | 21 E un altro dei discepoli gli disse: "Signore, permettimi di andar prima a seppellire mio padre". |
22 Ma Gesù gli rispose: Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti. | 22 Ma Gesù gli rispose: "Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti". |
23 Ed essendo Gesù montato in una barca, lo seguirono i suoi discepoli. | 23 Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono. |
24 Ed ecco sollevarsi in mare una burrasca tale che la barca era coperta dall'onde. Ma Gesù dormiva. | 24 Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva. |
25 E gli si accostarono i discepoli, e lo svogliarono gridando: Signore, salvaci: siamo perduti! | 25 Allora, accostatisi a lui, lo svegliarono dicendo: "Salvaci, Signore, siamo perduti!". |
26 E Gesù disse loro: Perchè temete, gente di poca fede? E, alzatosi, comandò ai venti e al mare e si fece gran bonaccia. | 26 Ed egli disse loro: "Perché avete paura, uomini di poca fede?" Quindi levatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia. |
27 E quella gente ne restò ammirata, e diceva: Chi è mai costui,che gli ubbidiscono i venti e il mare? | 27 I presenti furono presi da stupore e dicevano: "Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono?". |
28 Sbarcato che fu all'altra riva, nel paese dei Geraseni, gli vennero incontro due indemoniati che uscivano dai sepolcreti, tanto furiosi che nessuno poteva passar per quella via. | 28 Giunto all'altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada. |
29 Ed eccoli a gridare: Che abbiamo da fare con te, o Gesù, Figlio di Dio? Sei venuto qua prima del tempo a tormentarci? | 29 Cominciarono a gridare: "Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?". |
30 Or non lungi da loro v'era a pascolare un gran branco di porci. | 30 A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci a pascolare; |
31 E i demoni lo pregavano dicendo: Se tu ci cacci di qui, mandaci in quel branco di porci. | 31 e i demòni presero a scongiurarlo dicendo: "Se ci scacci, mandaci in quella mandria". |
32 E Gesù a loro: Andate. E quelli, usciti, entrarono nei porci: ed ecco, a precipizio tutto il branco gettarsi in mare e perire nell'acqua. | 32 Egli disse loro: "Andate!". Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti. |
33 I pastori fuggirono, ed entrati in città, raccontarono tutto, ed anche il fatto degli indemoniati. | 33 I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati. |
34 Ed ecco tutta la città uscir incontro a Gesù, e vistolo si raccomandarono che uscisse dal loro territorio. | 34 Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vistolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio. |