Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 10


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 E chiamati a sè i dodici suoi discepoli, diede loro il potere di cacciare gli spiriti immondi e di curare ogni languore ed ogni malattia.1 Et convocatis duodecim discipulis suis, dedit illis potestatem spirituum immundorum, ut ejicerent eos, et curarent omnem languorem, et omnem infirmitatem.
2 I nomi dei dodici Apostoli sono i seguenti: il primo Simone, detto Pietro, e Andrea suo fratello;2 Duodecim autem Apostolorum nomina sunt hæc. Primus, Simon, qui dicitur Petrus : et Andreas frater ejus,
3 Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo d'Alfeo e Taddeo;3 Jacobus Zebedæi, et Joannes frater ejus, Philippus, et Bartholomæus, Thomas, et Matthæus publicanus, Jacobus Alphæi, et Thaddæus,
4 Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, che lo tradì.4 Simon Chananæus, et Judas Iscariotes, qui et tradidit eum.
5 Questi dodici inviò Gesù, ordinando loro così: Non andate fra i Gentili e non entrate nelle città dei Samaritani;5 Hos duodecim misit Jesus, præcipiens eis, dicens : In viam gentium ne abieritis, et in civitates Samaritanorum ne intraveritis :
6 ma andate piuttosto alle pecorelle sperdute della casa d'Israele;6 sed potius ite ad oves quæ perierunt domus Israël.
7 e nel vostro cammino, predicate dicendo: II regno dei cieli è vicino.7 Euntes autem prædicate, dicentes : Quia appropinquavit regnum cælorum.
8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demoni: gratis avete ricevuto e gratis date.8 Infirmos curate, mortuos suscitate, leprosos mundate, dæmones ejicite : gratis accepistis, gratis date.
9 Non vogliate portare nè oro, nè argento, nè moneta, nelle vostre cinture,9 Nolite possidere aurum, neque argentum, neque pecuniam in zonis vestris :
10 non sacca da viaggio, nè due vesti, nè calzari, nè bastone, perchè l'operaio è degno del suo nutrimento.10 non peram in via, neque duas tunicas, neque calceamenta, neque virgam : dignus enim est operarius cibo suo.
11 In qualunque città o villaggio entrerete, informatevi chi vi sia che lo meriti e dimorate presso di lui, finché non partiate.11 In quamcumque autem civitatem aut castellum intraveritis, interrogate, quis in ea dignus sit : et ibi manete donec exeatis.
12 All'entrar poi nella casa, salutatela con dire: Pace a questa casa.12 Intrantes autem in domum, salutate eam, dicentes : Pax huic domui.
13 E se la casa ne è degna, verrà la vostra pace sopra di essa, se poi non ne è degna, la vostra pace tornerà a voi.13 Et siquidem fuerit domus illa digna, veniet pax vestra super eam : si autem non fuerit digna, pax vestra revertetur ad vos.
14 E se alcuno non vi riceve e non ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa e da quella città scotete la polvere dai vostri piedi.14 Et quicumque non receperit vos, neque audierit sermones vestros : exeuntes foras de domo, vel civitate, excutite pulverem de pedibus vestris.
15 In verità vi dico: nel giorno del giudizio, Sodoma e Gomorra saran punite meno di quella città.15 Amen dico vobis : Tolerabilius erit terræ Sodomorum et Gomorrhæorum in die judicii, quam illi civitati.
16 Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate adunque prudenti come serpenti e semplici come le colombe.16 Ecce ego mitto vos sicut oves in medio luporum. Estote ergo prudentes sicut serpentes, et simplices sicut columbæ.
17 Guardatevi però dagli uomini. Perchè vi metteranno in mano dei tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe,17 Cavete autem ab hominibus. Tradent enim vos in conciliis, et in synagogis suis flagellabunt vos :
18 e sarete menati davanti a presidi e a re per cagion mia, per rendere testimonianza ad essi ed alle nazioni.18 et ad præsides, et ad reges ducemini propter me in testimonium illis, et gentibus.
19 E quando sarete nelle loro mani, non vi mettete in pena del come rispondere o di ciò che avrete a dire; perchè in quel punto vi saran date le parole.19 Cum autem tradent vos, nolite cogitare quomodo, aut quid loquamini : dabitur enim vobis in illa hora, quid loquamini :
20 Poi chè non siete voi che parlate, ma lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.20 non enim vos estis qui loquimini, sed Spiritus Patris vestri, qui loquitur in vobis.
21 Ora, il fratello darà a morte il fratello, e il padre il figlio; e insorgeranno i figli contro i genitori e li faranno morire:21 Tradet autem frater fratrem in mortem, et pater filium : et insurgent filii in parentes, et morte eos afficient :
22 e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvo.22 et eritis odio omnibus propter nomen meum : qui autem perseveraverit usque in finem, hic salvus erit.
23 E quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra. In verità vi dico, non finirete di percorrere le città d'Israele prima che venga il Figlio dell'uomo.23 Cum autem persequentur vos in civitate ista, fugite in aliam. Amen dico vobis, non consummabitis civitates Israël, donec veniat Filius hominis.
24 Il discepolo non è da più del maestro, nè il servo da più del suo padrone.24 Non est discipulus super magistrum, nec servus super dominum suum :
25 Basti al discepolo d'esser come il maestro, e al servo d'esser come il padrone. Se han chiamato Belzebub il padrone di casa, quanto più i domestici di lui?25 sufficit discipulo ut sit sicut magister ejus, et servo, sicut dominus ejus. Si patremfamilias Beelzebub vocaverunt, quanto magis domesticos ejus ?
26 Non li temete adunque, poiché non c'è niente di nascosto che non s'abbia a rivelare e niente di segreto che non s'abbia a sapere.26 Ne ergo timueritis eos. Nihil enim est opertum, quod non revelabitur : et occultum, quod non scietur.
27 Quel che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che v'è sussurrato nell'orecchio predicatelo sui tetti.27 Quod dico vobis in tenebris, dicite in lumine : et quod in aure auditis, prædicate super tecta.
28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima: temete piuttosto co lui che può mandare in perdizione e l'anima e il corpo nell'inferno.28 Et nolite timere eos qui occidunt corpus, animam autem non possunt occidere : sed potius timete eum, qui potest et animam et corpus perdere in gehennam.
29 Non si vendono forse due passeri per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà in terra senza il volere del Padre vostro.29 Nonne duo passeres asse veneunt ? et unus ex illis non cadet super terram sine Patre vestro.
30 Persino i capelli del vostro capo sono tutti contati.30 Vestri autem capilli capitis omnes numerati sunt.
31 Non temete dunque; voi siete dappiù di molti passeri.31 Nolite ergo timere : multis passeribus meliores estis vos.
32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli;32 Omnis ergo qui confitebitur me coram hominibus, confitebor et ego eum coram Patre meo, qui in cælis est.
33 ma chi mi rinnegherà dinanzi agli uomini, lo rinnegherò anch'io dinanzi al Padre mio che è nei cieli.33 Qui autem negaverit me coram hominibus, negabo et ego eum coram Patre meo, qui in cælis est.
34 Non pensate che io sia venuto a metter pace sulla terra. Non son venuto a mettere la pace, ma la spada.34 Nolite arbitrari quia pacem venerim mittere in terram : non veni pacem mittere, sed gladium :
35 Perchè son venuto a dividere il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera;35 veni enim separare hominem adversus patrem suum, et filiam adversus matrem suam, et nurum adversus socrum suam :
36 e i nemici dell'uomo saran quelli di casa.36 et inimici hominis, domestici ejus.
37 Chi ama il padre e la madre più di me, non è degno di me; e chi ama il figlio e la figlia più di me, non è degno di me.37 Qui amat patrem aut matrem plus quam me, non est me dignus : et qui amat filium aut filiam super me, non est me dignus.
38 E chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.38 Et qui non accipit crucem suam, et sequitur me, non est me dignus.
39 Chi tien conto della sua vita, la perderà; e chi avrà perduta la sua vita per amor mio, la ritroverà.39 Qui invenit animam suam, perdet illam : et qui perdiderit animam suam propter me, inveniet eam.
40 Chi riceve voi, riceve me, e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.40 Qui recipit vos, me recipit : et qui me recipit, recipit eum qui me misit.
41 Chi riceve un profeta qual profeta, riceverà premio da profeta; e chi riceve un giusto come giusto, riceverà premio da giusto.41 Qui recipit prophetam in nomine prophetæ, mercedem prophetæ accipiet : et qui recipit justum in nomine justi, mercedem justi accipiet.
42 E chi avrà dato da bere, anche un solo bicchiere d'acqua fresca, ad uno di questi piccoli, perchè mio discepolo, in verità vi dico, non perderà la sua ricompensa.42 Et quicumque potum dederit uni ex minimis istis calicem aquæ frigidæ tantum in nomine discipuli : amen dico vobis, non perdet mercedem suam.