Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Levitico 27


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:1 Il Signore disse a Mosè:
2 « Parla ai figli d'Israele e di' loro: Chi avrà fatto un voto ed avrà promesso a Dio l'anima sua, pagherà il prezzo secondo la stima:2 "Parla ai figli d'Israele e di' loro: Se un uomo vuole sciogliere un voto del valore di una vita davanti il Signore,
3 se è un maschio dai venti anni ai sessanta darà cinquanta sicli d'argento, secondo il siclo del santuario;3 il valore di un maschio sarà: dai trent'anni ai sessant'anni, cinquanta sicli d'argento, calcolato secondo il siclo del santuario;
4 se è una donna, trenta.4 se si tratta di una donna, il valore sarà di trenta sicli;
5 Dai cinque ai vent'anni l'uomo darà venti sicli; la donna dieci.5 se si tratta di una persona dai cinque ai trent'anni, il valore del maschio sarà di venti sicli e della femmina di dieci sicli;
6 Da un mese a cinque anni sarà dato per un bambino cinque sicli, per una bambina tre.6 se si tratta di un bambino da un mese a cinque anni, il valore del maschio sarà di cinque sicli d'argento e della femmina di tre sicli d'argento;
7 Da sessant'anni in là, l'uomo darà quindici sicli; la donna dieci.7 se si tratta di persona da sessant'anni in su, se è maschio il suo valore sarà di quindici sicli, e per la donna sarà di dieci sicli.
8 Un povero che non possa pagare l'estimazione si presenterà al sacerdote e darà quello che questi giudicherà e vedrà che egli possa dare.8 Se colui che ha fatto il voto non arriva a pagare il valore stabilito, presenti la persona al sacerdote; il sacerdote la valuta secondo le possibilità di colui che ha fatto il voto. Bestiame.
9 Se uno fa voto d'un animale che può essere immolato al Signore, l'animale sarà cosa santa,9 Se si tratta di bestiame che si può offrire al Signore, ogni animale offerto al Signore sarà sacro.
10 e non potrà cambiarsi, cioè non si potrà darne uno migliore pel cattivo, o uno peggiore pel buono; e se viene sostituito, tanto il cambiato che quello con cui si è cambiato sarà consacrato al Signore.10 Non si potrà cambiarlo o permutarne uno buono con uno cattivo, o uno cattivo con uno buono. Se si permuta un animale con un altro, l'animale e il suo sostituto saranno considerati sacri.
11 Se uno fa voto d'un animale immondo, che non può essere immolato al Signore, lo conduca al sacerdote,11 Se si tratta di animale impuro, che non si può offrire al Signore, colui che ha fatto il voto presenti l'animale al sacerdote;
12 Il quale, veduto se l'animale è buono o cattivo, ne fisserà il prezzo.12 il sacerdote lo valuti; buona o cattiva che sia, la valutazione del sacerdote sia accettata.
13 Se poi l'offerente volesse riscattarlo, aggiungerà un quinto sopra la stima.13 Se l'animale viene riscattato, si aggiunga un quinto alla valutazione. Case.
14 Se uno la voto della sua casa e la consacra al Signore, il sacerdote esaminerà se è buona o cattiva, e sarà venduta al prezzo da lui fissato;14 Quando un uomo consacra al Signore la sua casa, il sacerdote la valuti; buona o cattiva che sia la valutazione, si starà alla valutazione del sacerdote.
15 se poi chi ha fatto il voto volesse riscattarla, avrà la casa, dato che abbia il quinto sopra la stima.15 Se il consacrante vuole riscattare la sua casa, aggiunga un quinto della somma valutata e la casa sia sua. Campi.
16 Se uno fa voto d'un campo dei suoi possessi e lo consacra al Signore, se ne farà la stima in ragione della sementa: se il campo è seminato con tritata moggia d'orzo, si venderà per cinquanta sicli d'argento.16 Se un uomo consacra al Signore una parte dei campi del suo patrimonio, la valutazione sarà secondo quanto vi è stato seminato; la semente contenuta in un comer d'orzo è valutata cinquanta sicli d'argento.
17 Se fa voto del campo fin dal principiar del giubileo, sarà stimato quanto può valere;17 Se egli consacra il suo campo a partire dall'anno giubilare, la valutazione resta la stessa;
18 se fa il voto qualche tempo dopo, il sacerdote calcolerà il prezzo secondo gli anni che mancano al giubileo, e si farà una detrazione dalla stima.18 ma se consacra il suo campo dopo il giubileo, il sacerdote gli calcoli la somma in base agli anni che restano fino all'anno giubilare, diminuendo la valutazione.
19 E se colui che ha fatto il voto vorrà riscattare il campo, se lo terrà dopo avere aggiunto un quinto al prezzo di stima.19 Se chi ha consacrato il campo lo vuole riscattare, aggiunga un quinto della somma valutata e il campo vada a lui.
20 Se poi non vorrà riscattarlo e verrà quindi venduto ad un altro, chi ne ha fatto voto non potrà riscattarlo;20 Se non riscatta il suo campo e lo vende a un altro uomo, non potrà riscattarlo più;
21 perchè venuto il giubileo, sarà consacrato al Signore, e come terra consacrata apparterrà di diritto ai sacerdoti.21 e quando, al giubileo, dovrà essere lasciato dal compratore, il campo sarà sacro al Signore come un campo votato con anatema; sarà possesso del sacerdote.
22 Se il campo consacrato al Signore è stato comprato e non fa parte dell'eredità dei maggiori,22 Se consacra al Signore un campo che ha acquistato e non un campo del suo patrimonio,
23 Il sacerdote ne fisserà il prezzo secondo gli anni che mancano al giubileo, e chi ha fatto il voto darà tale prezzo al Signore.23 il sacerdote calcoli la somma del valore fino all'anno del giubileo ed egli versi il valore il giorno stesso come cosa sacra al Signore.
24 Nel giubileo la terra tornerà al primo padrone che l'aveva venduta e del cui patrimonio faceva parte.24 Nell'anno giubilare il campo ritorni in possesso della persona da cui l'ha comprato, a cui appartiene la terra.
25 Ogni stima si farà in sicli, del santuario. Il siclo vale venti oboli.25 Ogni valutazione sia fatta in sicli del santuario, ogni siclo venti ghera.
26 Nessuno potrà consacrar con voto i primogeniti che appartengono al Signore. Se è un bue o una pecora, appartiene al Signore,26 Nessuno consacri un primogenito di animali, che, in quanto tale, appartiene già al Signore; sia bestiame grosso che minuto, appartiene al Signore.
27 se è animale immondo, chi l'ha offerto lo riscatterà, pagando quanto è stimato più un quinto; se non lo vuole riscattare sarà venduto al prezzo della stima.27 Nel caso di bestiame impuro, lo si può riscattare al suo valore, aggiungendovi un quinto; e se non è riscattato sarà venduto al prezzo di stima.
28 Tutto quello che è consacrato al Signore, uomo, animale o campo che sia, non potrà esser nè venduto nè riscattato. Qualunque cosa sia stata una volta consacrata, sarà sacrosanta al Signore,28 Ogni cosa di cui un uomo ha fatto voto con anatema al Signore fra quanto gli appartiene, persone o animali o campi del suo patrimonio, non sia venduta e non sia riscattata; ogni cosa votata con anatema sia considerata sacra al Signore.
29 Ogni cosa consacrata e offerta dall'uomo non sarà riscattata, ma verrà messa a morte.29 Nessuna persona votata con anatema può essere riscattata; sia messa a morte.
30 Ogni decima della terra, sia dei frutti dei campi che degli alberi è del Signore ed è consacrata a lui.30 Ogni decima della terra, sia dei prodotti del suolo che dei frutti delle piante, appartiene al Signore; è sacra al Signore.
31 E se uno vorrà riscattare le sue decime vi aggiungerà il quinto.31 Se un uomo riscatta una parte delle sue decime, vi aggiunga un quinto.
32 Nelle decime dei buoi, delle pecore e delle capre, ogni decimo capo che passa sotto la verga del pastore sarà consacrato al Signore.32 Ogni decima del bestiame grosso o minuto, e cioè il decimo capo di quanto passa sotto la verga del pastore, sia considerato sacro al Signore.
33 Non si sceglierà nè il buono nè il cattivo, nè potrà sostituirsi: se si sostituisce un animale all'altro, saran consacrati al Signore tutt'e due e non potran riscattarsi ».33 Non si scelga tra il buono e il cattivo, non si facciano permute; se una permuta sarà stata fatta, l'animale e il suo sostituto saranno ritenuti sacri; non potranno essere riscattati".
34 Questi sono i comandamenti che il Signore diede a Mosè per i figli d'Israele nel monte Sinai.34 Queste sono le norme che il Signore comandò a Mosè per i figli d'Israele sul monte Sinai.