Ester 5

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 2008
1 Il terzo giorno Ester, indossate le vesti reali, si presentò nell'atrio interiore della casa del re, davanti alla camera del re. Il re stava assiso sul trono, nella sala del consiglio del palazzo, di faccia alla porta della casa.	1 Il terzo giorno, quando ebbe finito di pregare, ella si tolse gli abiti servili e si rivestì di quelli sontuosi.
2 Egli, appena veduta la regina Ester, che stava in piedi, e piacque agli occhi suoi, stese verso di essa lo scettro d'oro che teneva in mano. Ester, avvicinatasi, baciò la punta dello scettro.	2 Alzato lo scettro d’oro, lo posò sul collo di lei, la baciò e le disse: «Parlami!».
3 Poi il re le disse: « Che vuoi, o Ester regina? Che domandi? Anche se chiedi la metà del regno, ti sarà data ».	3 Allora il re le disse: «Che cosa vuoi, Ester, e qual è la tua richiesta? Fosse pure metà del mio regno, sarà tua».
4 Ester rispose: « Se piace al re, ti pregherei di venire oggi da me, con Aman, al convito da me preparato ».	4 Ester rispose: «Oggi è un giorno speciale per me: se così piace al re, venga egli con Aman al banchetto che oggi io darò».
5 Il re disse subito: « Chiamate Aman, chè obbedisca ai voleri d'Ester ». Così il re e Aman andarono al convito che la regina aveva lor preparato.	5 Disse il re: «Fate venire presto Aman, per compiere quello che Ester ha detto». E ambedue vennero al banchetto di cui aveva parlato Ester.
6 Il re, dopo aver bevuto molto vino, disse ad Ester: « Che vuoi dunque che ti sia dato? Che domandi? Anche se chiedi la metà del mio regno, l'otterrai ».	6 Mentre si beveva, il re rivolto a Ester disse: «Che cosa c’è, regina Ester? Ti sarà concesso tutto quello che chiedi».
7 Ester gli rispose: « Ecco la mia domanda, la mia preghiera:	7 Rispose: «Ecco la mia domanda e la mia richiesta:
8 So ho trovato grazia davanti al re, se al re piace di concedermi quanto domando, di esaudire la mia preghiera, venga il re ed Aman al convito che ho loro preparato e domani aprirò al re il mio cuore ».	8 se ho trovato grazia davanti al re, venga anche domani con Aman al banchetto che io darò per loro, e domani farò come ho fatto oggi».
9 Quel giorno Aman uscì lieto e festante. Ma quando vide che Mardocheo stava seduto davanti alla porta del palazzo, e, non solo non s'era alzato per lui, ma non s'era neppur mosso, s'indignò grandemente.	9 Aman era uscito dal re, contento, euforico; ma quando nel cortile della reggia vide Mardocheo, il Giudeo, si adirò fortemente.
10 Dissimulando l'ira se ne tornò a casa sua, e, radunati gli amici con Zares sua moglie,	10 Tornato a casa sua, chiamò gli amici e Zosara, sua moglie.
11 mostrò loro le sue immense ricchezze, la turba dei figli, e a quanta gloria il re l'avesse innalzato sopra tutti i suoi principi e servi.	11 Mostrò loro le sue ricchezze e il potere del quale il re l’aveva investito: gli aveva dato il primo posto e il governo del regno.
12 Poi disse: « Anche la regina Ester, al convito, non ha chiamato altri che me, e da lei desinerò col re anche domani.	12 Disse Aman: «Al banchetto la regina non ha invitato altri che me insieme al re, e io sono invitato per domani.
13 Eppure, con tutte queste cose, mi sembra di non aver nulla, fino a tanto che vedrò quel giudeo Mardocheo seduto dinanzi alla porta del re ».	13 Ma questo non mi piace, fin quando vedrò Mardocheo, il Giudeo, nel cortile della reggia».
14 Gli dissero sua moglie Zares e tutti i suoi amici: « Ordina che sia preparata una gran trave alta cinquanta cubiti, e domattina di' al re di farvi appiccare Mardocheo, e così n'andrai lieto col re al convito ». Aman, essendogli piaciuta la proposta, ordinò che fosse preparata una gran trave.	14 Zosara, sua moglie, e gli amici gli dissero: «Fa’ preparare un palo alto cinquanta cubiti e domani mattina dì al re di farvi impiccare Mardocheo; poi tu va’ al banchetto con il re e stai allegro». La cosa piacque ad Aman, e si preparò il palo.