Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Proverbi 8


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BIBBIA MARTINIBIBBIA MARTINI
1 Non grida ella forse la sapienza, e la prudenza non alza ella la voce?1 Non grida ella forse la sapienza, e la prudenza non alza ella la voce?
2 Nelle cime più alte, e più rilevate, lungo le pubbliche vie, ai capi delle strade ella si sta,2 Nelle cime più alte, e più rilevate, lungo le pubbliche vie, ai capi delle strade ella si sta,
3 Presso alle porte della città, sulle porte medesime parla ella, e dice:3 Presso alle porte della città, sulle porte medesime parla ella, e dice:
4 O uomini, a voi io grido, e a' figliuoli degli uomini si indirizza il mio parlare.4 O uomini, a voi io grido, e a' figliuoli degli uomini si indirizza il mio parlare.
5 Imparate, o piccoli, la prudenza, e voi stolti prestate attenzione,5 Imparate, o piccoli, la prudenza, e voi stolti prestate attenzione,
6 Ascoltate, mentre di cose grandi son io per discorrere, e le mie labbra si apriranno ad annunziar la giustizia.6 Ascoltate, mentre di cose grandi son io per discorrere, e le mie labbra si apriranno ad annunziar la giustizia.
7 La mia bocca sarà organo della verità, e le mie labbra detesteranno l'empietà,7 La mia bocca sarà organo della verità, e le mie labbra detesteranno l'empietà,
8 I miei discorsi son tutti giusti, nulla è in essi di storto, o di perverso:8 I miei discorsi son tutti giusti, nulla è in essi di storto, o di perverso:
9 Sono diritti per quei, che hanno intelligenza, e facili per quelli, che amano di imparare.9 Sono diritti per quei, che hanno intelligenza, e facili per quelli, che amano di imparare.
10 Fate acquisto della mia disciplina, piuttosto che del denaro, e anteponete all'oro la scienza.10 Fate acquisto della mia disciplina, piuttosto che del denaro, e anteponete all'oro la scienza.
11 Perocché la sapienza più vale, che tutte le cose più preziose, e non è da compararsi con lei qualunque cosa più cara.11 Perocché la sapienza più vale, che tutte le cose più preziose, e non è da compararsi con lei qualunque cosa più cara.
12 In la sapienza abito trai buoni consigli, e presiedo ai saggi pensieri.12 In la sapienza abito trai buoni consigli, e presiedo ai saggi pensieri.
13 Il timor del Signore è odio del male: io detesto l'arroganza, e la superbia, e la via storta, e la bocca a due lingue.13 Il timor del Signore è odio del male: io detesto l'arroganza, e la superbia, e la via storta, e la bocca a due lingue.
14 A me appartiene il consiglio, e l'equità, a me la prudenza, a me la fortezza.14 A me appartiene il consiglio, e l'equità, a me la prudenza, a me la fortezza.
15 Per me regnano i regi, e i legislatori ordinano quello, che è giusto:15 Per me regnano i regi, e i legislatori ordinano quello, che è giusto:
16 Per me i principi comandano, e i giudici amministrano la giustizia.16 Per me i principi comandano, e i giudici amministrano la giustizia.
17 Io amo quei, che mi amano, e quelli, che di buon mattino si svegliano a ricercarmi, mi troveranno.17 Io amo quei, che mi amano, e quelli, che di buon mattino si svegliano a ricercarmi, mi troveranno.
18 A me appartiene la dovizia, la gloria, le ampie ricchezze, e la giustizia:18 A me appartiene la dovizia, la gloria, le ampie ricchezze, e la giustizia:
19 Perocché migliore dell'oro, e delle pietre preziose è il mio frutto, e dell'argento più fino li miei prodotti.19 Perocché migliore dell'oro, e delle pietre preziose è il mio frutto, e dell'argento più fino li miei prodotti.
20 Nelle vie della giustizia io cammino, in mezzo ai sentieri di rettitudine,20 Nelle vie della giustizia io cammino, in mezzo ai sentieri di rettitudine,
21 Per far ricchi coloro, che mi amano, e riempiere i loro tesori.21 Per far ricchi coloro, che mi amano, e riempiere i loro tesori.
22 Il Signore mi ebbe con seco nel cominciamento delle opere sue, da principio, prima che alcuna cosa creasse.22 Il Signore mi ebbe con seco nel cominciamento delle opere sue, da principio, prima che alcuna cosa creasse.
23 Dall'eternità ebbi io principato, e ab antico, prima che fosse fatta la terra.23 Dall'eternità ebbi io principato, e ab antico, prima che fosse fatta la terra.
24 Non erano ancora gli abissi, ed io era già concepita, non iscaturivano ancora i fonti delle acque,24 Non erano ancora gli abissi, ed io era già concepita, non iscaturivano ancora i fonti delle acque,
25 Non posavano ancora i monti sulla gravitante lor mole: prima delle colline era io partorita:25 Non posavano ancora i monti sulla gravitante lor mole: prima delle colline era io partorita:
26 Egli non avea ancor fatta la terra, né i fiumi, nè i cardini del mondo.26 Egli non avea ancor fatta la terra, né i fiumi, nè i cardini del mondo.
27 Quand'egli dava ordine ai cieli io era presente; quando con certa legge, e ne' loro confini chiudeva gli abissi:27 Quand'egli dava ordine ai cieli io era presente; quando con certa legge, e ne' loro confini chiudeva gli abissi:
28 Quand'egli lassù stabiliva l'aere, e sospendeva le sorgive delle acque:28 Quand'egli lassù stabiliva l'aere, e sospendeva le sorgive delle acque:
29 Quando i suoi confini fissava al mare, e dava legge alle acque, perché non oltre passassero i limiti loro; quand'ei gettava i fondamenti della terra29 Quando i suoi confini fissava al mare, e dava legge alle acque, perché non oltre passassero i limiti loro; quand'ei gettava i fondamenti della terra
30 Con lui era io disponendo tutte le cose, ed era ogni di mio diletto lo scherzare dinanzi a lui continuamente,30 Con lui era io disponendo tutte le cose, ed era ogni di mio diletto lo scherzare dinanzi a lui continuamente,
31 Lo scherzare nell'universo: e mia delizia lo stare co' figliuoli degli uomini.31 Lo scherzare nell'universo: e mia delizia lo stare co' figliuoli degli uomini.
32 Or adunque, o figliuoli, ascoltateli: Beati quelli, che battono le mie vie.32 Or adunque, o figliuoli, ascoltateli: Beati quelli, che battono le mie vie.
33 Udite i mie documenti, e siate saggi, e non li rigettate.33 Udite i mie documenti, e siate saggi, e non li rigettate.
34 Beato l'uomo, che mi ascolta, e veglia ogni di all'ingresso delia mia casa, e sta attento sul liminare della mia porta:34 Beato l'uomo, che mi ascolta, e veglia ogni di all'ingresso delia mia casa, e sta attento sul liminare della mia porta:
35 Chi mi troverà, arerà trovata la vita, e dal Signore riceverà la salute:35 Chi mi troverà, arerà trovata la vita, e dal Signore riceverà la salute:
36 Ma chi contro di me peccherà, farà torto all'anima propria. Tutti quelli, che odiano me, amano la morte.36 Ma chi contro di me peccherà, farà torto all'anima propria. Tutti quelli, che odiano me, amano la morte.