Primo libro delle Cronache 16
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BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 1974 |
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1 Portarono adunque l'arca di Dio, e la collocarono in mezzo al tabernacolo eretto da Davidde, e offersero olocausti, e ostie pacifiche dinanzi Dio. | 1 Così introdussero e collocarono l'arca di Dio al centro della tenda eretta per essa da Davide; offrirono olocausti e sacrifici di comunione a Dio. |
2 E quando Davidde ebbe finito di offerire gli olocausti, e le ostie pacifiche, benedisse il popolo nel nome del Signore. | 2 Terminati gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo in nome del Signore. |
3 E distribuì a tutti, uomini, e donne, una porzione di pane, e un pezzo di carne di bue arrostita, e della farina fritta coll'olio. | 3 Distribuì a tutti gli Israeliti, uomini e donne, una pagnotta, una porzione di carne e una schiacciata d'uva. |
4 E pose in istazione dinanzi all'arca del Signore un numero di Leviti, i quali esercitassero il lor ministero, e facessero commemorazione delle opere di lui, e glorificassero, e laudassero il Signore Dio d'Israele. | 4 Egli stabilì che alcuni leviti stessero davanti all'arca del Signore come ministri per celebrare, ringraziare e lodare il Signore, Dio di Israele. |
5 Asaph il primo, e dopo di lui Zacharia; e poi Jahiel, e Semiramoth, e Jehiel, e Mathathia, ed Eliab, e Banaia, e Obededom: Jehiel per sonare i salteri, e le lire: e Asaph per sonare i cimbali: | 5 Erano Asaf il capo, Zaccaria il suo secondo, Uzzièl, Semiramot, Iechièl, Mattatia, Eliàb, Benaià, Obed-Èdom e Ieièl, che suonavano strumenti musicali, arpe e cetre; Asaf suonava i cembali. |
6 E Banaia, e Jaziel sacerdoti per sonare in ogni tempo la tromba dinanzi all'arca del testamento del Signore. | 6 I sacerdoti Benaià e Iacazièl con le trombe erano sempre davanti all'arca dell'alleanza di Dio. |
7 In quel giorno David fece Asaph primo cantore per lodare il Signore, e con lui i suoi fratelli. | 7 Proprio in quel giorno Davide per la prima volta affidò ad Asaf e ai suoi fratelli questa lode al Signore: |
8 Date lode al Signore, e invocate il suo nome: annunziate le opere di lui alle genti. | 8 Lodate il Signore, acclamate il suo nome; manifestate ai popoli le sue gesta. |
9 Cantate le lodi di lui al suono degli stromenti: e raccontate tutte le sue meraviglie. | 9 Cantate in suo onore, inneggiate a lui, ripetete tutti i suoi prodigi. |
10 Laudate il santo nome di lui: il cuore di que', che cercano il Signore, sia nell'allegrezza. | 10 Gloriatevi sul suo santo nome; gioisca il cuore di quanti ricercano il Signore. |
11 Cercate il Signore, e la sua virtù: cercate mai sempre la sua presenza. | 11 Cercate il Signore e la sua forza, ricercate sempre il suo volto. |
12 Ricordatevi delle meraviglie operate da lui: de' suoi prodigi, e de' giudizi, ch'ei pronunziò di sua bocca. | 12 Ricordate i prodigi che egli ha compiuti, i suoi miracoli e i giudizi della sua bocca. |
13 Figliuoli d'Israele suo servo: figliuoli di Giacobbe suo favorito. | 13 Stirpe di Israele suo servo, figli di Giacobbe, suoi eletti, |
14 Egli è il Signore Dio nostro: egli fa giudizio di tutta quanta la terra. | 14 egli, il Signore, è il nostro Dio; in tutta la terra fanno legge i suoi giudizi. |
15 Ricordatevi eternamente del suo patto: della parola intimata da lui per mille generazioni. | 15 Si ricorda sempre dell'alleanza, della parola data a mille generazioni, |
16 (Della parola) stipulata da lui con Abramo: del giuramento fatto da lui a Isacco. | 16 dell'alleanza conclusa con Abramo, del giuramento fatto a Isacco, |
17 Egli lo stabilì qual legge per Giacobbe, e come patto eterno per Israele, | 17 confermato a Giacobbe come statuto, a Israele come alleanza perenne: |
18 Dicendo: Io ti darò la terra di Chanaan, che sarà vostro retaggio. | 18 "A te darò il paese di Canaan, come tua parte di eredità". |
19 Mentre eglino eran pochi di numero, piccolini, e in essa stranieri. | 19 Eppure costituivano un piccolo numero; erano pochi e per di più stranieri nel paese. |
20 E andavan pellegrinando d'unin altra nazione, e da un regno ad un'altro popolo. | 20 Passarono dall'una all'altra nazione, da un regno a un altro popolo. |
21 Ei non permise, che alcuno gl'inquietasse, e per causa loro punì dei re. | 21 Egli non tollerò che alcuno li opprimesse; per essi egli castigò i re: |
22 Non toccate gli unti miei: e nonfate torto a' miei profeti. | 22 "Non toccate i miei consacrati, non maltrattate i miei profeti". |
23 Canta, o terra, per ogni parte laude al Signore: annunziate ogni giorno la sua salute. | 23 Cantate al Signore, abitanti di tutta la terra; annunziate ogni giorno la sua salvezza. |
24 Notificate la sua gloria alle genti e a tutti i popoli le sue meraviglie; | 24 Proclamate fra i popoli la sua gloria, fra tutte le nazioni i suoi prodigi. |
25 Perocché grande egli è il Signore, e degno infinitamente di lode: ed egli è da temersi sopra tutti gli dei. | 25 Difatti grande è il Signore, degnissimo di lode e tremendo sopra tutti gli dèi. |
26 Conciossiachè tutti gli dei dellegenti son simolacri: ma il Signore creò il cielo. | 26 Tutti gli dèi venerati dai popoli sono un nulla; il Signore, invece, ha formato il cielo. |
27 Egli è attorniato di gloria, e di grandezza: la fortezza, e il gaudio si trova nel luogo, dov'ei risiede. | 27 Splendore e maestà stanno davanti a lui; potenza e bellezza nel suo santuario. |
28 Offerite al Signore, o famiglie delle nazioni, offerite al Signore la gloria, e l'impero. | 28 Date per il Signore, stirpi dei popoli, date per il Signore gloria e onore. |
29 Offerite al Signore la gloria, che è dovuta al suo nome: presentategli sagrifizi, e venite al suo cospetto, e adorate il Signore nel magnifico suo Santuario. | 29 Date per il Signore gloria al suo nome; con offerte presentatevi a lui. Prostratevi al Signore in sacri ornamenti. |
30 Alla presenza di lui si ponga in moto tutta la terra: perchè egli diede all'universo stabili fondamenti. | 30 Tremate davanti a lui, abitanti di tutta la terra; egli fissò il mondo sì che non crolli. |
31 Siano in letizia i cieli, ed esulti la terra: ridicasi tralle nazioni: Il Signore è venuto nel suo reame. | 31 Gioiscano i cieli ed esulti la terra; si dica fra i popoli: "Il Signore regna". |
32 Romoreggi il mare, e tutte le cose, ch'egli contiene: esultino le campagne, e ciò, che in esse si trova. | 32 Frema il mare con quanto contiene; tripudi la campagna con quanto è in essa. |
33 Allor sarà, che le piante della foresta intuoneranno laude dinanzi al Signore: perchè egli è venuto a giudicare la terra. | 33 Gridino di giubilo gli alberi della foresta di fronte al Signore, perché viene per giudicare la terra. |
34 Date gloria al Signore, perchè egli è buono; perchè la misericordia di lui è in eterno. | 34 Lodate il Signore, perché è buono, perché la sua grazia dura sempre. |
35 E dite: Salvaci, o Dio Salvator nostro, e insieme raccoglici, di mezzo traendoci delle nazioni, affinchè diamo gloria al santo tuo nome, ed esultiamo cantando i tuoi inni. | 35 Dite: "Salvaci, Dio della nostra salvezza; raccoglici, liberaci dalle genti sì che possiamo celebrare il tuo santo nome, gloriarci della tua lode. |
36 Benedetto il Signore Dio d'Israele dall'eternità fino all'eternità: e tutto il popolo dica: Amen; e canti inno al Signore. | 36 Sia benedetto il Signore, Dio di Israele, di secolo in secolo". E tutto il popolo disse: "Amen, alleluia". |
37 Davidde adunque lasciò ivi dinanzi all'arca del testamento del Signore Asaph, e i suoi fratelli, perchè adempissero di continuo il lor ministero dinanzi all'arca di per di, secondo il lor turno. | 37 Quindi Davide lasciò Asaf e i suoi fratelli davanti all'arca dell'alleanza del Signore, perché officiassero davanti all'arca secondo il rituale quotidiano; |
38 Obededom poi, e i suoi fratelli (in numero di sessantotto), e Obededom tagliuolo d'Idithun, e Hosa li fece portinai. | 38 lasciò Obed-Èdom figlio di Idutun, e Cosà, insieme con sessantotto fratelli, come portieri. |
39 E pose Sadoc Sacerdote, e i sacerdoti suoi fratelli al servigio del tabernacolo del Signore, che era nel luogo eccelso di Gabaon, | 39 Egli incaricò della Dimora del Signore che era sull'altura di Gàbaon il sacerdote Zadòk e i suoi fratelli, |
40 Affinchè offerissero continuamente, mattina, e sera, olocausti sopra l'altare degli olocausti, eseguendo appuntino tutto quello, che sta scritto nella legge del Signore prescritta ad Israele; | 40 perché offrissero olocausti al Signore sull'altare degli olocausti per sempre, al mattino e alla sera, e compissero quanto è scritto nella legge che il Signore aveva imposta a Israele. |
41 E dopo lui Heman, e Idithun, e gli altri, che erano stati scelti, e notati pe' loro nomi a cantar laude al Signore, la misericordia del quale è eterna. | 41 Con loro erano Eman, Idutun e tutti gli altri scelti e designati per nome perché lodassero il Signore, 'perché la sua grazia dura sempre'. |
42 E lo stesso Heman, e Idithun sonavano la tromba, e toccavano i cimbali, e tutti i musicali strumenti, cantando inni al Signore. I figliuoli poi d'Idithun li fece portinaj. | 42 Con loro avevano trombe e cembali per suonare e altri strumenti per il canto divino. I figli di Idutun erano incaricati della porta. |
43 E tutto il popolo se ne tornò alle case loro, come pur fece David, affin di benedire la sua casa. | 43 Infine tutto il popolo andò a casa e Davide tornò per salutare la sua famiglia. |