Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Genesi 35


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Frattanto il Signore disse a Giacobbe: Sorgi, e va' in Bethel, e ivi fermati, e fa' un altare a Dio, il quale ti apparve allorché fuggivi Esaù tuo fratello.1 Dio disse a Giacobbe: «Àlzati, sali a Betel e abita là; costruisci in quel luogo un altare al Dio che ti è apparso quando fuggivi lontano da Esaù, tuo fratello».
2 E Giacobbe, raunata tutta la sua famiglia, disse: Gettate via gli dei stranieri, che avete tra voi, e mondatevi, e cangiate le vostre vesti.2 Allora Giacobbe disse alla sua famiglia e a quanti erano con lui: «Eliminate gli dèi degli stranieri che avete con voi, purificatevi e cambiate gli abiti.
3 Venite, e andiamo a Bethel per far ivi un altare a Dio: il quale mi esaudì nel giorno di mia tribolazione, e mi accompagnò nel mio viaggio.3 Poi alziamoci e saliamo a Betel, dove io costruirò un altare al Dio che mi ha esaudito al tempo della mia angoscia ed è stato con me nel cammino che ho percorso».
4 Diedero pertanto a lui tutti gli dei stranieri che aveano, e gli orecchini, che quegli avevano alle orecchie: ed egli li sotterrò sotto il terebinto, che è di là dalla città di Sichem.4 Essi consegnarono a Giacobbe tutti gli dèi degli stranieri che possedevano e i pendenti che avevano agli orecchi, e Giacobbe li sotterrò sotto la quercia presso Sichem.
5 E partiti ch'ei furono, il terrore di Dio invase tutte le città all'intorno, e non ardirono d'inseguirli, mentre si ritiravano.5 Poi partirono e un grande terrore assalì le città all’intorno, così che non inseguirono i figli di Giacobbe.
6 Giacobbe adunque, egli, e tutta la sua gente con lui arrivò a Luza cognominata Bethel nella terra di Chanaan.6 Giacobbe e tutta la gente che era con lui arrivarono a Luz, cioè Betel, che è nella terra di Canaan.
7 E ivi edificò l'altare, e a quel luogo pose il nome di Casa di Dio: perocché ivi apparve Dio a lui, quando fuggiva il fratel suo.7 Qui egli costruì un altare e chiamò quel luogo El-Betel, perché là Dio gli si era rivelato, quando fuggiva lontano da suo fratello.
8 Nello stesso tempo si morì Debora, balia di Rebecca, e fu sepolta appiè di Bethel sotto una quercia: e fu chiamato quel luogo la Quercia del pianto.8 Allora morì Dèbora, la nutrice di Rebecca, e fu sepolta al di sotto di Betel, ai piedi della quercia. Così essa prese il nome di Quercia del Pianto.
9 E Dio apparve a Giacobbe la seconda volta, dopo il suo ritorno dalla Mesopotamia della Siria, e lo benedisse,9 Dio apparve un’altra volta a Giacobbe durante il ritorno da Paddan-Aram e lo benedisse.
10 Dicendo: Tu non ti chiamerai più Giacobbe, ma il tuo nome sarà Israele. E chiamollo Israele.10 Dio gli disse:
«Il tuo nome è Giacobbe.
Ma non ti chiamerai più Giacobbe:
Israele sarà il tuo nome».
Così lo si chiamò Israele.
11 E soggiunsegli: Io il Dio onnipotente; cresci, moltiplica: tu sarai capo di nazioni, e di popoli, da te usciranno de' re.11 Dio gli disse:
«Io sono Dio l’Onnipotente.
Sii fecondo e diventa numeroso;
deriveranno da te una nazione
e un insieme di nazioni,
e re usciranno dai tuoi fianchi.
12 E la terra, che io diedi ad Abramo, e ad Isacco, la darò a te, e alla tua stirpe dopo di te.12 Darò a te
la terra che ho concesso
ad Abramo e a Isacco
e, dopo di te,
la darò alla tua stirpe».
13 E partissi da lui.13 Dio disparve da lui, dal luogo dove gli aveva parlato.
14 Ed egli eresse un monumento di pietra nel luogo, dove Dio gli avea parlato: facendovi sopra le libagioni, e versandovi dell'olio:14 Allora Giacobbe eresse una stele dove gli aveva parlato, una stele di pietra, e su di essa fece una libagione e versò olio.
15 E pose a quel luogo il nome di Bethel.15 Giacobbe chiamò Betel il luogo dove Dio gli aveva parlato.
16 E partitosi di colà andò nella primavera ad un luogo sulla strada di Ephrata: dove venendo i dolori di parto a Rachele,16 Quindi partirono da Betel. Mancava ancora un tratto di cammino per arrivare a Èfrata, quando Rachele partorì ed ebbe un parto difficile.
17 Essendo il parto difficile, cominciò ad essere in pericolo. E la levatrice le disse: Non temere; tu avrai ancora questo figliuolo.17 Mentre penava a partorire, la levatrice le disse: «Non temere: anche questa volta avrai un figlio!».
18 E stando ella per rendere l'anima pel dolore, e già in braccio alla morte, pose al figlio suo il nome di Benoni, cioè figliuolo del mio dolore: ma il padre chiamollo Beniamin, cioè figlio della destra.18 Ormai moribonda, quando stava per esalare l’ultimo respiro, lei lo chiamò Ben-Onì, ma suo padre lo chiamò Beniamino.
19 Morì adunque Rachele, e fu sepolta sulla strada, che mena ad Ephrata, che è Bethlehem.19 Così Rachele morì e fu sepolta lungo la strada verso Èfrata, cioè Betlemme.
20 E Giacobbe eresse sulla sepoltura di lei un monumento: Questo è il monumento di Rachele fino al dì d'oggi.20 Giacobbe eresse sulla sua tomba una stele. È la stele della tomba di Rachele, che esiste ancora oggi.
21 Partitosi di là, piantò il padiglione di là della torre del gregge.21 Poi Israele partì e piantò la tenda al di là di Migdal-Eder.
22 E mentre egli si stava in quel paese, Ruben andò, e dormì con Bala concubina di suo padre: e questi non lo ignorò. Or dodici erano i figliuoli di Giacobbe.22 Mentre Israele abitava in quel territorio, Ruben andò a unirsi con Bila, concubina del padre, e Israele lo venne a sapere.
I figli di Giacobbe furono dodici.
23 Figliuoli di Lia: primogenito Ruben, e Simeon, e Levi, e Giuda, e Issachar, e Zabulon.23 Figli di Lia: Ruben, il primogenito di Giacobbe, poi Simeone, Levi, Giuda, Ìssacar e Zàbulon;
24 Figliuoli di Rachele: Giuseppe e Beniamin.24 figli di Rachele: Giuseppe e Beniamino;
25 Figliuoli di Bala, schiava di Rachele: Dan, e Nephtali.25 figli di Bila, schiava di Rachele: Dan e Nèftali;
26 Figliuoli di Zelpha, schiava di Lia: Gad, e Aser: questi sono i figliuoli di Giacobbe, che a lui nacquero nella Mesopotamia della Siria.26 figli di Zilpa, schiava di Lia: Gad e Aser. Questi sono i figli di Giacobbe, che gli nacquero in Paddan-Aram.
27 Andò poscia a trovar Isacco suo padre a Mambre, alla città di Arbee, che è Hebron, dove Abramo, e Isacco stettero pellegrini.27 Giacobbe venne da suo padre Isacco a Mamre, a Kiriat-Arbà, cioè Ebron, dove Abramo e Isacco avevano soggiornato come forestieri.
28 E tutti i giorni d'Isacco furono cento ottanta anni.28 Isacco raggiunse l’età di centoottant’anni.
29 E consumato d'età si morì, e vecchio, e pieno di giorni si riunì al suo popolo: e Giacobbe ed Esaù suoi figliuoli lo seppellirono.29 Poi Isacco spirò, morì e si riunì ai suoi antenati, vecchio e sazio di giorni. Lo seppellirono i suoi figli Esaù e Giacobbe.