A zsoltárok könyve 123

KÁLDI-NEOVULGÁTA	BIBBIA VOLGARE
1 Zarándok-ének. Hozzád emelem szememet, aki az égben laksz.	1 Cantico de' gradi. Se non che il Signore era in noi, ora dica Israel:
2 Íme, mint a szolgák szeme uruk kezére, mint a szolgáló szeme úrnőjének kezére, úgy tekint az Úrra, Istenünkre a mi szemünk, amíg rajtunk meg nem könyörül.	2 se non che il Signore era in noi, Forse quando gli uomini si rizzaranno contro a noi,
3 Könyörülj rajtunk, Uram, könyörülj rajtunk, mert túlontúl jóllaktunk a megvetéssel!	3 per avventura ci arebbono inghiottiti così vivi vivi. Quando si adirava il loro furore contra di noi,
4 Túlontúl jóllakott a lelkünk a gazdagok csúfolkodásával, a kevélyek gyalázkodásával.	4 forse che l'acqua n'arebbe inghiottiti.
	5 L'anima nostra passò il torrente; forse l' anima nostra arebbe passata l'acqua intollerabile.
	6 Benedetto sia il Signore, che non ci ha dato nel pigliamento de' loro denti.
	7 L'anima nostra, come passera, è stata liberata dal laccio de' uccellatori: il laccio fu spezzato, e noi siamo liberati.
	8 Nel nome del Signore è l'aiuto nostro, il quale ha fatto il cielo e la terra.