SCRUTATIO

Thursday, 26 June 2025 - San Rodolfo ( Letture di oggi)

Proverbi 1


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d’Israele,
1 Queste sono le parabole di Salomone, figliuolo del re David,
2 per conoscere la sapienza e l’istruzione,
per capire i detti intelligenti,
2 per dare sapienza e disciplina,
3 per acquistare una saggia educazione,
equità, giustizia e rettitudine,
3 per intender le parole della prudenza, e per ricever verace dottrina, giustizia, giudicio ed equità,
4 per rendere accorti gli inesperti
e dare ai giovani conoscenza e riflessione.
4 acciò che a' fanciulli sia dato astuzia, e a' giovani scienza e intendimento.
5 Il saggio ascolti e accrescerà il sapere,
e chi è avveduto acquisterà destrezza,
5 Udendo l'uomo savio, si farà più savio; e appararà di gubernare (sua vita e l'altrui).
6 per comprendere proverbi e allegorie,
le massime dei saggi e i loro enigmi.
6 Considerarà le parabole e la interpretazione, le parole de' savii e gli loro parlari oscuri.
7 Il timore del Signore è principio della scienza;
gli stolti disprezzano la sapienza e l’istruzione.
7 Lo principio della sapienza è il timore di Dio. Ma i stulti spregiano la dottrina e la sapienza.
8 Ascolta, figlio mio, l’istruzione di tuo padre
e non disprezzare l’insegnamento di tua madre,
8 O figliuolo, audi la disciplina (e la correzione). del tuo padre, e non spregiare la legge della madre tua,
9 perché saranno corona graziosa sul tuo capo
e monili per il tuo collo.
9 acciò ch' egli creschi grazia al capo tuo, e orni il collo tuo.
10 Figlio mio, se i malvagi ti vogliono sedurre,
tu non acconsentire!
10 Figliuolo mio, se gli uomini peccatori ti persuaderanno agli loro errori, non consentire a loro.
11 Se ti dicono: «Vieni con noi,
complottiamo per spargere sangue,
insidiamo senza motivo l’innocente,
11 Se diranno: vieni con noi, e mettiamo agguato contra la vita d' altrui, e poniamo secretamente i lacci contra allo innocente senza colpa (ovver sua cagione);
12 inghiottiamoli vivi come fa il regno dei morti,
interi, come coloro che scendono nella fossa;
12 deglutiamolo vivo, come fa lo inferno, e trattiamolo come degno di morte;
13 troveremo ogni specie di beni preziosi,
riempiremo di bottino le nostre case,
13 e poi prenderemo il suo avere, e le sue cose metteremo nelle nostre case (egli è molto ricco);
14 tu tirerai a sorte la tua parte insieme con noi,
una sola borsa avremo in comune»,
14 ora accempàgnati con noi, e tutto il guadagno sia nostro a comune;
15 figlio mio, non andare per la loro strada,
tieniti lontano dai loro sentieri!
15 figliuolo mio, non andare appresso a cotal gente, e guàrdati dalle loro vie.
16 I loro passi infatti corrono verso il male
e si affrettano a spargere sangue.
16 Però che non intendono se non a far male, e non vogliono se non spander sangue (e uccider gente).
17 Invano si tende la rete
sotto gli occhi di ogni sorta di uccelli.
17 Ma vanamente si tendono le reti dinanzi degli uomini prudenti.
18 Ma costoro complottano contro il proprio sangue,
pongono agguati contro se stessi.
18 Ma in verità peccano contra a loro stessi, e fanno malizie contro a loro anime.
19 Tale è la fine di chi è avido di guadagno;
la cupidigia toglie di mezzo colui che ne è dominato.
19 Cotali sono le vie di tutti gli avari; molte cose penserà l'avaro, come possi acquistare l'avere delle genti.
20 La sapienza grida per le strade,
nelle piazze fa udire la voce;
20 La sapienza prèdica (e grida) ne' luoghi manifesti, e nelle piazze estende la voce sua.
21 nei clamori della città essa chiama,
pronuncia i suoi detti alle porte della città:
21 (Con frequenza) grida dove si còngregano le turbe; nelle porte della città chiama in alto, e dice:
22 «Fino a quando, o inesperti, amerete l’inesperienza
e gli spavaldi si compiaceranno delle loro spavalderie
e gli stolti avranno in odio la scienza?
22 O voi, miei fanciulli, per che amate singularmente le cose puerili? e come stulti desiderate ciò che non vi giova? e come imprudenti avete in odio la scienza?
23 Tornate alle mie esortazioni:
ecco, io effonderò il mio spirito su di voi
e vi manifesterò le mie parole.
23 Convertitevi (e ritornate) alla mia correzione; e io vi manifestarò la mia intelligenza, e dimostrerovvi (per esperimento) lo effetto delle mie parole.
24 Perché vi ho chiamati ma avete rifiutato,
ho steso la mano e nessuno se ne è accorto.
24 Per che io vi chiamai, e voi vi faceste beffe di me; io stesi la mano mia, e non fu chi guardasse.
25 Avete trascurato ogni mio consiglio
e i miei rimproveri non li avete accolti;
25 Avete spregiato ogni mio consiglio, e le reprensioni mie non avete estimate.
26 anch’io riderò delle vostre sventure,
mi farò beffe quando su di voi verrà la paura,
26 Anche nella destruzione vostra me ne riderò; e spregiarovvi, quando vi intraverrà quello di che vi temevi.
27 quando come una tempesta vi piomberà addosso il terrore,
quando la disgrazia vi raggiungerà come un uragano,
quando vi colpiranno angoscia e tribolazione.
27 Quando caderete repentinamente in calamitade, e lo interito quasi come sùbita tempesta sopra di voi ruinerà; quando sopra voi verrà tribulazione e angustia (sùbito vi dispiacerà);
28 Allora mi invocheranno, ma io non risponderò,
mi cercheranno, ma non mi troveranno.
28 allora mi chiameranno, e io non esaudirò; la mattina si leveranno, e non mi troveranno.
29 Perché hanno odiato la sapienza
e non hanno preferito il timore del Signore,
29 Però che loro non mi volsero udire, e non curarono del timore di Dio;
30 non hanno accettato il mio consiglio
e hanno disprezzato ogni mio rimprovero;
30 nè si curorono del mio consiglio, e maledissero a tutte le mie correzioni.
31 mangeranno perciò il frutto della loro condotta
e si sazieranno delle loro trame.
31 Mangeranno de' frutti delle vie loro, e (delle opere) de' consigli loro si saziaranno.
32 Sì, lo smarrimento degli inesperti li ucciderà
e la spensieratezza degli sciocchi li farà perire;
32 La opera de' fanciulli (e puerile) ucciderà loro, e la prosperità de' pazzi perderà loro.
33 ma chi ascolta me vivrà in pace
e sarà sicuro senza temere alcun male».
33 Qualunque mi udirà si riposerà senza paura; e (con delettazione) si riposerà nell' abbondanza, rimosso il timore de' cattivi.