Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Ester 4


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Quando Mardocheo seppe quello che era accaduto, si stracciò le vesti, indossò un sacco e si cosparse di cenere. Precipitatosi nella piazza della città, gridava a gran voce: «Viene distrutto un popolo che non ha fatto nulla di male».1 E quando Mardocheo udi (e intese) questo ( ch' era fatto contro a' Giudei), si stracciò tutti i panni i quali aveva in dosso, e gittossi cenere in capo, e vestissi di sacco; e gridava tanto forte nella piazza che si udiva insino al palagio del re, dimostrando la grande amaritudine che avea nel suo cuore.
2 Venne fino alla porta del re e si fermò; infatti non gli era consentito entrare nel palazzo portando sacco e cenere.2 Nella corte del re non era lecito d' entrare alcuno uomo che fosse vestito di sacco.
3 In ogni provincia in cui erano state pubblicate le lettere, c’erano grida e lamenti e grande afflizione tra i Giudei, i quali si stendevano sul sacco e sulla cenere.3 E in ogni provincia [e in] cittade e in castello e in villa e in ogni parte era già isparta questa novella e questa sentenza; onde che i Giudei ne faceano grande pianto con grandi digiuni, vestendosi di sacco.
4 Entrarono le ancelle e gli eunuchi della regina e le parlarono. All’udire quel che era accaduto, rimase sconvolta e mandò a vestire Mardocheo e a togliergli il sacco; ma egli non acconsentì.4 Le damigelle e gli eunuchi della regina entrorono ad Ester, e sì le dissono queste cose (e come questo comandamento era fatto sopra i Giudei). Udendo la regina questo, tristossi molto; e gittate le vestimenta, volsesi vestire di sacco, ma non le fu dato.
5 Allora Ester chiamò il suo eunuco Acrateo, che stava al suo servizio, e lo mandò a chiedere informazioni precise a Mardocheo.5 Ed ella prese Atac eunuco, il quale il re le avea dato per sua guardia; e mandollo a Mardocheo per sapere perchè egli gridava.
6 Atac si recò da Mardocheo sulla piazza della città, davanti alla porta del re.]6 E incontanente Atac andò a Mardocheo, trovollo (gridare) nella piazza dinanzi alla porta del palagio.
7 Mardocheo gli fece conoscere quel che era accaduto e la promessa che Aman aveva fatto al re riguardo ai diecimila talenti per il tesoro, allo scopo di sterminare i Giudei.7 E Mardocheo gli disse ogni cosa che era intervenuto, e come Aman (per guadagnare e per invidia) volea fare morire tutto il popolo Giudeo, e avea promesso al re una quantità di ariento per lo suo tesoro.
8 E gli diede la copia dell’editto promulgato nella città di Susa e riguardante la loro distruzione, perché la mostrasse a Ester; gli disse di ordinarle di entrare dal re, per domandargli grazia e intercedere a favore del popolo. «Ricòrdati – aggiunse – dei giorni in cui eri povera, quando eri nutrita dalle mie mani, giacché Aman, il quale ha avuto il secondo posto dopo il re, ha parlato contro di noi per farci morire. Invoca il Signore e parla al re in favore nostro, perché ci liberi dalla morte».
8 E mandolle lo esempio scritto, ch' era confitto dinanzi alla porta del re, acciò ch' ella lo intendesse; e dovesse dire alla regina, che ella incontanente dovesse andare al re, e pregasselo per lo popolo suo.
9 Acrateo entrò e le riferì tutte queste parole.9 E tornò Atac alla regina, e disse tutto ciò che Mardocheo li avea detto ( ch' egli dicesse alla regina, che 'l dicesse al re).
10 Ed Ester disse ad Acrateo: «Va’ da Mardocheo e digli:10 Ed ella gli rispose; e ordinò che fosse detto a Mardocheo,
11 “Tutte le nazioni dell’impero sanno che chiunque, uomo o donna, entri dal re, nel palazzo interno, senza essere chiamato, non avrà scampo; solo colui sul quale il re avrà steso il suo scettro d’oro sarà salvo. E io non sono più stata chiamata a entrare dal re già da trenta giorni”».11 che niuno uomo nè donna non puote entrare al re, se egli nol fa chiamare, a pena della testa; e incontanente sì gli è tagliata la testa (senza dimora); ovver che gli desse il re la verga dell' oro per segno d'amore, e allora non gli è fatto male. E come potrò io andare al re, che già fa XXX dì ch' egli non m' ha fatto chiamare?
12 Acrateo riferì a Mardocheo tutte queste parole di Ester.12 Udendo Mardocheo il detto della regina,
13 Mardocheo disse ad Acrateo: «Va’ a dirle: “Ester, non dire a te stessa che tu sola potrai salvarti nel regno, fra tutti i Giudei.13 mandolle a dire: non credere, Ester, campare, perchè tu sei (regina e) in casa del re oltra tutti i Giudei.
14 Perché se tu ti rifiuti in questa circostanza, da un’altra parte verranno aiuto e protezione per i Giudei. Tu e la casa di tuo padre perirete. Chi sa che tu non sia diventata regina proprio per questa circostanza?”».
14 Io hoe speranza in Dio, che se tu questo tacerai, che i Giudei per altro modo saranno liberati; ma tu (e chi per te sarà) e tutta la casa del tuo padre morirete. Che sai tu, se Iddio ti ha fatta venire in questo regno, acciò che (per ora) in questo punto aiuti il popolo suo?
15 Ester mandò da Mardocheo l’uomo che era venuto da lei e gli fece dire:15 Allora Ester (udendo Mardocheo adirato) mandogli a dire,
16 «Va’ e raduna i Giudei che abitano a Susa e digiunate per me: per tre giorni e tre notti non mangiate e non bevete. Anch’io e le mie ancelle digiuneremo. Allora, contravvenendo alla legge, entrerò dal re, anche se dovessi morire».16 che dicesse a tutti i Giudei, ch' erano in Susa, che pregassero Iddio per lei, e che non mangiassero nè bevessero tre giorni [e tre notti]; ed ella e le sue cameriere il farebbero anco; e allora anderò al re, facendo contra il suo comandamento, però che non era chiamata, e metterommi alla morte.
17 ]O Dio, che su tutti eserciti la forza, ascolta la voce dei disperati, liberaci dalla mano dei malvagi e libera me dalla mia angoscia!».17 E fece Mardocheo quello che la regina Ester gli comandò (e mandolli dicendo).