Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Siracide 15


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Chi teme il Signore farà tutto questo, e chi possiede la legge ha la sapienza.1 Chi teme Dio farà queste buone cose, e chi esattamente osserva la giustizia, possederà la sapienza,
2 Questa gli andrà incontro come madre, l'attenderà come vergine sposa,2 Perocché ella gli anderà incontro qual veneranda madre, e qual vergine sposa lo accoglierà.
3 lo nutrirà col pane della comprensione, lo disseterà con l'acqua dell'intelligenza.3 Lo nudrirà con pane di vita, e di intelligenza, e daragli da bere dell'acqua di saggezza, e di salute, e in lui fisserà sua sede, ed ei sarà stabile:
4 Ad essa si appoggerà e non vacillerà, in essa confiderà e non sarà deluso.4 E sarà suo sostegno, ed ei non sarà confuso: ed ella lo farà grande tra' suoi fratelli.
5 Essa l'esalterà tra i suoi vicini, gli aprirà la bocca in mezzo all'assemblea.5 Ella aprirà a lui la bocca in mezzo alla adunanza, riempiendolo di spirito di saggezza, e di intelligenza, e lo rivestirà del manto di gloria.
6 Egli troverà letizia e corona d'allegrezza, avrà in eredità un nome duraturo.6 Ella gli accumulerà tesoro di consolazione, e di gaudio, e un nome eterno darà a lui in retaggio.
7 Gli stolti non la raggiungeranno, i peccatori non la vedranno.7 Gli uomini stolti non ne faranno acquisto; ma i prudenti le anderanno incontro: gli stolti non la vedranno, perché ella si tien lontana dalla superbia, e dalla frode.
8 E' lontana dall'arroganza, i bugiardi non la ricorderanno.8 I mentitori non faranno menzione di lei; ma gli uomini veritieri si troveranno con lei, e anderanno di bene in meglio fino a veder Dio.
9 La lode non s'addice in bocca al peccatore, perché non gli è stata destinata dal Signore.9 Nulla ha di bello la lode in bocca del peccatore.
10 La lode, infatti, suppone la sapienza, ed è il Signore che la concede.10 Perocché da Dio è la sapienza, e colla sapienza va di conserva la lode di Dio, la quale empierà la bocca dell'uom fedele, e a lui la ispirerà il Signore.
11 Non dire: "Ho peccato per opera del Signore", perché egli non fa quello che odia.11 Non istar a dire: da Dio viene, che (la sapienza) lungi si sta. Imperocché non far tu quello, che egli odia.
12 Non dire: "Lui mi ha sedotto", perché non gli serve l'uomo peccatore.12 Non istar a dire: egli mi ha indotto in errore: perocché non ha egli bisogno, che vi sia degli uomini empj.
13 Il Signore odia ogni abominio: esso non è amato da quanti lo temono.13 Il Signore odia ogni malvagità, la quale non sarà amata nemmen da quelli, che hanno il timore di lui.
14 Egli ha fatto l'uomo dal principio e l'ha lasciato in balìa del suo consiglio.14 Dio da principio creò l'uomo, e lascollo in potere de' suoi consiglj.
15 Se vuoi, osserva i comandamenti, chi ha buona volontà pratica la fedeltà.15 Gli diede di più i suoi precetti, e comandamenti.
16 Egli ti ha messo davanti il fuoco e l'acqua: dove tu vuoi, stendi la mano.16 Se serbando costantemente la fedeltà, che a lui piace, vorrai custodire i comandamenti, ei saran tua salute:
17 Davanti all'uomo, la vita e la morte, quanto desidera gli viene dato.17 Egli ha messo davanti a te l'acqua, e il fuoco: prendi qual più ti piace.
18 La sapienza del Signore è grande: forte in potenza, lui vede tutto.18 Dinanzi all'uomo sta la vita, e la morte, e saragli dato quei, che egli eleggerà:
19 I suoi occhi sopra quelli che lo temono, egli osserva tutta l'opera dell'uomo.19 Perocché la sapienza di Dio è grande, ed egli è forte in sua possanza, e vede tutti continuamente.
20 A nessuno ha comandato l'empietà, a nessuno ha dato la facoltà di peccare.20 Gli occhi del Signore sono rivolti verso di quei, che lo temono, ed egli tutte osserva le opere degli uomini.
21 Egli a nissuno ha comandato di vivere da empio, e a nissuno ha dato un tempo per peccare:
22 Perocché non ama egli di avere molti figliuoli infedeli, e disutili.