Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Das erste Buch Samuel 14


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Eines Tages sagte Jonatan, der Sohn Sauls, zu seinem Waffenträger: Komm, wir wollen zu dem Posten der Philister hinübergehen, der da drüben steht. Seinem Vater sagte er aber nichts davon.1 E intervenne uno dì, che Ionata figliuolo di Saul disse a uno giovane suo scudiere: vieni, passiamo al campo de' Filistei il quale è di là da quello luogo. E questo non fece a sapere a suo padre.
2 Saul saß an der Flurgrenze von Gibea unter dem Granatapfelbaum, der bei Migron steht. Das Volk, das er bei sich hatte, zählte etwa sechshundert Mann.2 E Saul stava nella ultima parte di Gabaa sotto uno melo grano, il quale era nel (campo di) Magron; ed era con esso lui il popolo (di Gabaa) quasi di secento uomini.
3 Damals trug Ahija, der Sohn Ahitubs, des Bruder Ikabods, des Sohnes des Pinhas, des Sohnes Elis, des Priesters des Herrn in Schilo, das Efod. Auch das Volk wusste nicht, dass Jonatan weggegangen war.3 E Achia figliuolo di Achitob, fratello d' Icabod figliuolo di Finees, il quale nacque di Eli sacerdote di Dio in Silo, portava lo efod (cioè una veste sacerdotale). Il popolo non sapea dove Ionata fosse andato.
4 An den Übergängen, wo Jonatan zu dem Posten der Philister hinüberzukommen versuchte, war hüben und drüben eine Felszacke; die eine nannte man Bozez, die andere Senne.4 E nella montata, che Ionata si sforzava di fare per passare al campo de' Filistei, erano pietre alte da ogni parte, quasi in modo di denti (come luogo da far guardie) da ciascuna parte diritti. E uno di quelli luoghi avea nome Boses, e l'altro avea nome Sene.
5 Die eine Felszacke erhebt sich wie eine Säule auf der Nordseite, gegenüber von Michmas, die andere auf der Südseite, gegenüber von Geba.5 E uno di questi luoghi era verso l' aquilone rincontro a Macmas, e l'altro a mezzogiorno contro a Gabaa.
6 Jonatan sagte also zu seinem Waffenträger: Komm, wir wollen hinübergehen zu dem Posten dieser Unbeschnittenen. Vielleicht wird der Herr für uns handeln; für den Herrn ist es ja keine Schwierigkeit zu helfen, sei es durch viele oder durch wenige.6 E Ionata disse al giovane scudiere suo: vieni, passiamo al campo di questi (Filistei) incirconcisi; forse che Iddio sarà per noi, però che non è difficile al Signore a salvare con moltitudine, ovvero con pochi.
7 Sein Waffenträger erwiderte ihm: Tu nur, was du im Sinn hast. Geh, ich bin mit dabei; ganz wie du willst.7 E il scudiere disse: fa ciò che (ti) piace all'animo tuo; e va dovunque ti piace, e io sarò teco dovunque andrai.
8 Jonatan sagte: Hör zu! Wir wollen zu den Männern hinübergehen und uns ihnen offen zeigen.8 E Ionata disse: ecco, noi passiamo a questi uomini. Quando noi appariremo loro,
9 Und wenn sie dann zu uns sagen: Bleibt stehen, bis wir zu euch kommen!, dann bleiben wir stehen, wo wir sind, und gehen nicht zu ihnen hinauf.9 se loro diranno a noi: ISTATE, TANTO CHE NOI VEGNAMO A VOI, istiamo nel luogo nostro, e non andiamo a loro.
10 Wenn sie aber sagen: Kommt zu uns herauf!, dann wollen wir zu ihnen hinaufsteigen; denn der Herr hat sie in unsere Hand gegeben. Das soll für uns das Zeichen sein.10 Ma se loro diranno: ASCENDETE A NOI, ascendiamo, però che Iddio gli ha dati nelle nostre mani; e questo ci sarà segnale.
11 Die beiden zeigten sich also dem Posten der Philister. Die Philister sagten: Seht nur, die Hebräer sind aus ihren Löchern hervorgekommen, in denen sie sich versteckt hatten.11 E amendue apparvero al campo de' Filistei, e dissero li Filistei: ecco che gli Ebrei escono delle caverne, nelle quali erano nascosi.
12 Die Wachtposten riefen zu Jonatan und seinem Waffenträger hinüber und sagten: Kommt nur herauf zu uns, wir werden euch etwas erzählen. Da sagte Jonatan zu seinem Waffenträger: Geh hinter mir hinauf; denn der Herr hat sie in die Gewalt Israels gegeben.12 E gli uomini del campo dissero a Ionata e al suo scudiere: ascendete a noi, e mostreremo a voi la cosa. E Ionata disse al suo scudiere: ascendiamo; sèguitami, però che Iddio gli ha dati nelle (nostre) mani d' Israel.
13 Jonatan kletterte auf Händen und Füßen hinauf und sein Waffenträger folgte ihm. Da ergriffen sie vor Jonatan die Flucht, aber sein Waffenträger, der hinter ihm war, tötete sie.13 E ascendè Ionata colle mani e colli piedi, e il suo scudiere dopo lui. E (veggendo loro il viso di Ionata) altri ne cadeano dinanzi di Ionata, e altri uccidea il suo scudiere seguitando lui.
14 Das war der erste Schlag, den Jonatan und sein Waffenträger führten. Sie erschlugen etwa zwanzig Mann, auf einer Fläche, die ungefähr einen halben Morgen groß war.14 E fu fatta la prima piaga, la quale fece Ionata e il suo scudiere, quasi di XX uomini nel mezzo del campo, il quale uno paio di buoi solea arare in uno dì.
15 Großer Schrecken entstand im Lager (der Philister) und auf dem Feld und im ganzen Volk; auch der Vorposten und die plündernden Abteilungen erschraken. Dazu bebte die Erde und es entstand ein Gottesschrecken.15 E fu fatto miracolo nel campo per li campi; e tutti i popoli del campo loro, li quali erano andati a rubare, isbigottirono e turbaronsi; e intervenne quasi miracolo da Dio.
16 Die Späher Sauls in Gibea-Benjamin sahen ein Getümmel, das wogte und hin und her lief.16 E le guardie di Saul, ch' erano in Gabaa di Beniamin, guardarono; e apparve una moltitudine a battaglia, e fuggia lae e qua.
17 Da sagte Saul zu den Leuten, die bei ihm waren: Prüft einmal und seht nach, wer von unseren Leuten weggegangen ist. Sie sahen nach, und tatsächlich fehlten Jonatan und sein Waffenträger.17 E Saul disse al popolo il quale era con lui: cercate, e vedete chi è andato di noi. E cercato, fu trovato che Ionata non v' era, nè il suo scudiere.
18 Saul sagte zu Ahija: Bring die Lade Gottes her! Denn die Lade war an jenem Tag bei den Israeliten (im Lager).18 E Saul disse ad Achia: TOLLI L' ARCA DI DIO; però che l'arca di Dio era in que' dì ivi coi figliuoli d' Israel.
19 Während Saul mit dem Priester redete, wurde das Getümmel im Lager der Philister immer größer. Da sagte Saul zu dem Priester: Halt ein!19 E favellando Saul col sacerdote, grande rumore nacque nel campo de' Filistei; e a poco a poco crescea, e più chiaramente risonava. E disse Saul al sacerdote: ritrai la tua mano.
20 Saul aber und alle Leute, die bei ihm waren, zogen gemeinsam in den Kampf. Da sahen sie, dass (im Lager der Philister) jeder sein Schwert gegen den anderen gerichtet hatte und dass ein ganz gewaltiges Getümmel entstanden war.20 E gridò Saul, e tutto il popolo ch' era con lui; e vennero insino al luogo della battaglia. Ed ecco ch' era convertito il coltello di ciascuno verso il suo prossimo, e facea molto grande tagliata.
21 Auch die Hebräer, die bis zu diesem Zeitpunkt aufseiten der Philister gestanden und mit ihnen in den Krieg gezogen waren, wandten sich nun (von ihnen) ab, um aufseiten Israels zu sein, das zu Saul und Jonatan hielt.21 E gli Ebrei, ch' erano istati ieri e l'altro con li Filistei, ed erano con esso loro nel campo, ritornarono per essere con esso Israel, il quale era con Saul e con Ionata.
22 Als die Israeliten, die sich im Gebirge Efraim versteckt hatten, hörten, dass die Philister auf der Flucht waren, setzten auch sie ihnen im Kampf nach22 E tutti quelli d' Israel, i quali erano nascosi nel monte di Efraim, udendo che i Filistei fuggivano, accompagnaronsi co' suoi alla battaglia; ed erano con Saul [quasi] X milia uomini.
23 und der Kampf dehnte sich bis Bet-Awen aus. So rettete der Herr an jenem Tag Israel.
24 Die Israeliten aber waren an jenem Tag in Bedrängnis geraten. Darum stellte Saul das Volk unter einen Fluch und sagte: Verflucht sei jeder, der vor dem Abend etwas isst, bevor ich mich an meinen Feinden gerächt habe. Das Volk nahm also bis zum Abend keine Nahrung zu sich.24 E accompagnaronsi insieme in quel dì gli uomini d' Israel; e (in quel dì) Saul scongiurò il popolo, dicendo: maledetto l'uomo che manucherà pane insino al vespro, tanto ch' io mi vendichi dei miei nemici. E tutto il popolo non mangiò pane.
25 Nun gab es in jener ganzen Gegend viele Bienennester, sodass Honig auf freiem Feld zu finden war.25 E tutto il popolo venne nel bosco, dove che nel campo era miele.
26 Als das Volk zu den Waben kam und sah, dass Honig aus ihnen herausfloss, streckte niemand seine Hand aus, um etwas davon zu nehmen. Denn das Volk fürchtete den Schwur (Sauls).26 Ed entrò il popolo nel bosco; e apparve loro il miele, e non fu alcuno che si ponesse la mano alla bocca; però che il popolo temeva il giuramento.
27 Jonatan aber hatte nicht gehört, wie sein Vater das Volk beschwor. Er tauchte den Stock, den er in der Hand hielt, mit der Spitze in eine Honigwabe und führte den Honig mit der Hand zum Mund. Da leuchteten seine Augen wieder.27 Ma Ionata non avea udito, quando il padre avea scongiurato il popolo; ed estese la sommità della verga, la quale teneva in mano, e trassela nel miele; e portatosi la mano alla bocca, li suoi occhii furono alluminati.
28 Einer aus dem Volk aber sagte: Dein Vater hat das Volk mit einem Eid beschworen und gesagt: Verflucht sei jeder, der heute etwas isst. Das Volk war aber erschöpft.28 E uno del popolo respondendo disse: per giuramento costrinse il tuo padre il popolo, dicendo: maledetto chi mangerà oggi pane. E il popolo era allassato.
29 Jonatan erwiderte: Mein Vater stürzt das Land ins Unglück. Seht nur, meine Augen leuchten, weil ich ein bisschen von diesem Honig gegessen habe.29 E disse Ionata: il mio padre hae turbata la terra; voi istessi avete veduti gli occhii miei che sono alluminati, perchè io hoe assaggiato uno poco di questo miele.
30 Ja, hätte das Volk heute von der Beute, die es gemacht hat, ordentlich gegessen! Dann wäre die Niederlage der Philister noch größer geworden.30 Quanto maggiormente, se il popolo avesse manicato della preda che hae trovata de' loro nemici! Non sarebb' ella istata maggiore la piaga fatta nelli Filistei?
31 Die Israeliten schlugen an diesem Tag die Philister (im ganzen Gebiet) zwischen Michmas und Ajalon, das Volk aber war sehr erschöpft.31 E in quel dì percossono li Filistei di Macmis insino ad Aialon. Ma il popolo s' affaticò troppo.
32 Deshalb stürzte sich das Volk auf die Beute, nahm Schafe, Rinder und Kälber, schlachtete sie, sodass das Blut einfach auf die Erde floss. Und das Volk aß (das Fleisch) samt dem Blut.32 E tornato alla preda, sì tolsero pecore e bovi e vitelli, e ucciserli in terra; e mangiò il popolo con sangue.
33 Da meldete man Saul: Sieh nur, das Volk versündigt sich gegen den Herrn, es isst (das Fleisch) samt dem Blut. Er sagte: Ihr habt ein Unrecht begangen. Wälzt sofort einen großen Stein her!33 E significarono a Saul, che il popolo avea peccato a Dio, mangiando con sangue. Il quale disse: voi avete offeso; ma volgete a me uno sasso grande.
34 Und er befahl: Geht unter die Leute und sagt ihnen: Jeder soll sein Rind und sein Lamm zu mir bringen und es hier schlachten und essen. Versündigt euch nicht gegen den Herrn, indem ihr es samt dem Blut esst. Da brachten die Leute noch in der Nacht alles, was sie in der Hand hatten, herbei und schlachteten es dort.34 E disse Saul: ìspargetevi per lo popolo, e dite loro, che ciascuno rechi il suo bue e il suo castrone a me, e uccidetegli sopra questo sasso, e manicate, e non peccherete a Dio mangiando con sangue. E tutto il popolo portò ciascuno nella sua mano il (suo) bue, insino a tanto che fu notte; e uccisergli ivi.
35 Und Saul erbaute dem Herrn einen Altar. Es war der erste Altar, den er dem Herrn erbaute.35 E Saul edificò lo altare a Dio. E allora fu la prima fiata, ch' el cominciasse a edificare lo altare a Dio.
36 Saul sagte: Wir wollen in der Nacht hinter den Philistern herziehen und unter ihnen plündern, bis der Tag anbricht. Keinen von ihnen wollen wir übrig lassen. Die Leute antworteten: Tu nur, was du für richtig hältst. Der Priester aber sagte: Wir wollen (erst) hier vor Gott hintreten.36 E disse Saul: assaliamo questa notte i Filistei; insino che si faccia il dì, gli guastiamo, e non ne lasciamo alcuno di loro. E disse il popolo ciò che negli occhii tuoi pare buono, fa. E disse il sacerdote: andiamo quiritta al Signore.
37 Saul fragte also Gott: Soll ich hinter den Philistern herziehen? Wirst du sie in die Gewalt Israels geben? Gott aber gab an jenem Tag keine Antwort.37 E domandò Saul consiglio a Dio, e disse: persèguito io ora i Filistei? Dara'gli tu nelle mie mani? E non gli respuose in quel dì.
38 Darauf sagte Saul: Alle Anführer des Volkes, kommt her und forscht nach, wodurch diese Sünde heute zustande gekommen ist.38 E Saul disse: appressate il popolo qua, ? vedete e sapete, per cui è commesso questo peccato oggi.
39 So wahr der Herr, der Retter Israels, lebt: Selbst wenn es sich um meinen Sohn Jonatan handeln würde - er muss sterben. Doch niemand aus dem Volk antwortete.39 Vive il Signore, salvadore d' Israel, che se per Ionata mio figliuolo è commesso, senza ritrattazione sarà morto. Alla qual cosa niuno del popolo contradisse.
40 Saul aber sagte zu allen Israeliten: Ihr sollt auf der einen Seite stehen, ich und mein Sohn Jonatan wollen auf der anderen Seite stehen. Das Volk antwortete Saul: Tu, was du für richtig hältst.40 E disse a tutto Israel: istate tutti voi da una parte, io e Ionata mio figliuolo istaremo dall'altra parte. E rispuose il popolo : quello che negli occhii tuoi pare buono, fa.
41 Darauf sagte Saul zum Herrn: Gott Israels, gib uns volle Klarheit! Da fiel das Los auf Jonatan und Saul, das Volk aber ging frei aus.41 E Saul disse al Signore: Signore Iddio d' Israel, dà segnale: che è ciò che tu non hae oggi risposto a me servo tuo? Se in me, ovvero in Ionata mio figliuolo, è questa iniquità, dimostralo; o se ella è nel popolo, dà santità. E furono presi Saul e Ionata; e il popolo istette cheto.
42 Saul sagte: Werft nun das Los zwischen mir und meinem Sohn Jonatan! Das Los fiel auf Jonatan.42 E Saul disse: mettete le sorti intra me e Ionata mio figliuolo. E fu preso Ionata.
43 Da sagte Saul zu Jonatan: Sag mir, was hast du getan? Jonatan bekannte es ihm und sagte: Ich habe mit der Spitze des Stockes, den ich in der Hand hatte, ein wenig Honig genommen und davon versucht. Ich bin bereit zu sterben.43 E Saul disse a Ionata: manifestami quello che tu hai fatto. E Ionata glielo manifestò, e disse: io hoe assaggiato uno poco di miele colla sommità della verga la quale io tenea in mano, ed ecco ch' io muoio.
44 Saul erwiderte: Gott möge mir dies und das antun - Jonatan, du musst sterben.44 E Saul disse: questo mi faccia Iddio, e questo m' aggiunga, Ionata, chè tu sarai morto.
45 Aber das Volk sagte zu Saul: Soll Jonatan sterben, der so viel für die Rettung Israels getan hat? Das darf nicht sein! So wahr der Herr lebt: Ihm soll kein Haar gekrümmt werden. Denn nur mit Gottes Hilfe hat er heute diese Tat vollbracht. So befreite das Volk Jonatan und er brauchte nicht zu sterben.45 E il popolo disse a Saul: dunque ora morirà Ionata, il quale ha fatto sì grande salute in Israel (oggi)? Questa non è cosa convenevole; vive il Signore, che non caderà capello del suo capo in terra, però che con esso Iddio hae operato oggi. Onde il popolo liberò Ionata, acciò che non fosse morto.
46 Saul aber gab die Verfolgung der Philister auf und zog wieder hinauf und die Philister kehrten in ihre Städte zurück.46 E però Saul si partì, e non perseguitò li Filistei; e se n' andarono i Filistei ai luoghi loro.
47 Als Saul die Königswürde über Israel erlangt hatte, führte er ringsum mit all seinen Feinden Krieg: mit Moab und den Ammonitern, mit Edom und den Königen von Zoba und mit den Philistern. Wohin er sich auch wandte, war er siegreich.47 E Saul, confermato il regno sopra Israel, combattea dintorno contra tutti gli nemici suoi, e contro a Moab e li figliuoli di Ammon [e di Edom] e li re di Soba, e i Filistei: e in quale parte si volgea, sì vincea.
48 Er vollbrachte tapfere Taten, schlug Amalek und befreite Israel aus der Gewalt derer, die es ausraubten.48 E raunato lo esercito, percosse Amalec; e liberò Israel delle mani di quelli che gli disertavano.
49 Die Söhne Sauls waren Jonatan, Jischwi und Malkischua. Die ältere seiner beiden Töchter hieß Merab, die jüngere Michal.49 E i figliuoli di Saul furono Ionata e Iessuì e Melchisua; il nome di due sue figliuole, il nome della primagenita Merob, il nome della minore Micol.
50 Sauls Frau hieß Ahinoam; sie war eine Tochter des Ahimaaz. Sein Heerführer hieß Abner; er war ein Sohn Ners, des Onkels Sauls;50 E il nome della moglie di Saul, Achinoam figliuola di Achimaas; il nome dello principe della sua milizia Abner, figliuolo di Ner, lo quale fu fratello del padre (cioè) di Saul.
51 Kisch, der Vater Sauls, und Ner, der Vater Abners, waren Söhne Abiëls.51 E Cis era istato padre di Saul, e Ner padre di Abner, figliuolo di Abiel.
52 Der harte Krieg gegen die Philister hörte nicht auf, solange Saul lebte. Jeden starken und kriegstüchtigen Mann, den Saul sah, nahm er in seinen Dienst.52 Ed era guerra potente con i Filistei, [tutto] il tempo di Saul. E qualunque vedea Saul, uomo forte e atto a battaglia, egli l'accompagnava a sè.