Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Das erste Buch der Makkabäer 10


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELLA SACRA BIBBIA
1 Im Jahr 160 zog Alexander Epiphanes, der Sohn des Antiochus, gegen Ptolemaïs und besetzte es. Die Einwohner nahmen ihn auf und er trat dort die Herrschaft an.1 L'anno 160 Alessandro Epifane, figlio di Antioco, s'imbarcò e occupò Tolemaide, dove fu ben accolto e incominciò a regnare.
2 Als König Demetrius das hörte, sammelte er viele Truppen und zog gegen ihn in den Kampf.2 Avendolo saputo, il re Demetrio radunò forze in grande quantità e uscì per combattere contro di lui.
3 An Jonatan schickte Demetrius einen Brief mit Friedensbeteuerungen und versprach ihm hohe Würden.3 Allo stesso tempo Demetrio inviò lettere a Gionata in termini pacifici per esaltarlo.
4 Denn er dachte: Wir wollen schnell mit ihm Frieden schließen, bevor er sich mit Alexander gegen uns verbündet.4 Pensava, infatti: "Affrettiamoci a concludere la pace con costoro, prima che egli la concluda con Alessandro contro di noi.
5 Sonst erinnert er sich nämlich an all das Unheil, das wir ihm, seinen Brüdern und seinem Volk angetan haben.5 Poiché egli si ricorderà di tutti i mali che abbiamo compiuto contro di lui, i suoi fratelli e la sua nazione".
6 Er gab Jonatan die Vollmacht, Truppen auszuheben und als seine Verbündeten auszurüsten. Auch versprach er, die in der Burg von Jerusalem festgehaltenen Geiseln freizulassen.6 Pertanto gli diede il potere di radunare truppe, di fabbricarsi armi e di considerarsi suo alleato; inoltre comandò che gli fossero consegnati gli ostaggi che erano nell'Acra.
7 Jonatan kam nach Jerusalem und las den Brief der ganzen Bevölkerung und der Besatzung der Burg laut vor.7 Gionata, allora, venne a Gerusalemme e lesse le lettere davanti a tutto il popolo e a quelli dell'Acra,
8 Als sie hörten, dass er vom König die Vollmacht erhalten hatte, Truppen auszuheben, bekamen sie große Angst.8 i quali furono presi da gran timore all'udire che il re gli aveva dato il potere di arruolare un esercito.
9 Die Besatzung der Burg lieferte dem Jonatan die Geiseln aus und er gab sie ihren Eltern zurück.9 Quelli dell'Acra perciò consegnarono a Gionata gli ostaggi ed egli li restituì ai loro genitori.
10 Jonatan ließ sich in Jerusalem nieder und begann in der Stadt mit Bauarbeiten und Ausbesserungen.10 Gionata, pertanto, stabilitosi a Gerusalemme, cominciò a ricostruire e a rinnovare la città,
11 Er gab den Handwerkern den Auftrag, den Berg Zion und die Stadtmauern mit Quadersteinen zu befestigen. Das führten sie auch aus.11 ordinando a quelli che eseguivano i lavori di costruire le mura e la cinta muraria del monte Sion con pietre quadrate come per una fortezza. Quelli fecero così.
12 Darauf flohen die Fremden aus den Festungen, die Bakchides erbaut hatte.12 Allora gli stranieri che erano nelle fortezze costruite da Bàcchide fuggirono
13 Sie machten sich alle davon und kehrten nach Hause zurück.13 e abbandonarono ciascuno il suo posto per far ritorno alla propria terra,
14 Nur in Bet-Zur blieben von denen, die vom Gesetz und von den Geboten abgefallen waren, einige zurück; dort fanden sie nämlich Zuflucht.14 ad eccezione di alcuni di quelli che avevano abbandonato la legge e i comandamenti, i quali rimasero a Bet-Zur e ne fecero il loro rifugio.
15 König Alexander erfuhr, was Demetrius Jonatan alles zugesichert hatte. Man berichtete ihm auch von den Kriegen und den Heldentaten Jonatans und seiner Brüder und von den zahlreichen Mühen, die sie auf sich genommen hatten.15 Il re Alessandro venne a sapere delle promesse che Demetrio aveva fatto a Gionata. Gli parlarono pure delle guerre e degli atti di valore compiuti da lui e dai suoi fratelli, nonché delle pene che essi avevano sopportato.
16 Da sagte er: Können wir noch einmal solch einen Mann finden wie ihn? Wir wollen ihn zu unserem Freund und Verbündeten machen.16 Allora disse: "Troveremo forse un altro uomo siffatto? Faremo perciò di lui un nostro amico e alleato".
17 Er schrieb also einen Brief und schickte ihn an Jonatan. Der Brief hatte folgenden Inhalt:17 Scrisse pertanto una lettera e gliela inviò, esprimendosi in questi termini:
18 König Alexander grüßt seinen Bruder Jonatan.18 "Re Alessandro al fratello Gionata, salute!
19 Wir haben gehört, dass du ein tapferer Mann bist; du bist es wert, unser Freund zu sein.19 Abbiamo saputo di te che sei un uomo valoroso e che sei disposto ad essere nostro amico.
20 Darum ernennen wir dich heute zum Hohenpriester über dein Volk; du darfst den Titel Freund des Königs führen. Halte zu uns und bewahre uns die Freundschaft! Zugleich übersandte er ihm den Purpurmantel und einen goldenen Kranz.20 Perciò ti costituiamo oggi sommo sacerdote della tua nazione e amico del re -- e gli inviò la porpora e una corona d'oro -- affinché tu pensi alle nostre cose e conservi con noi amicizia".
21 Im siebten Monat des Jahres 160 legte Jonatan am Laubhüttenfest das heilige Gewand an. Er hob Truppen aus und verschaffte sich eine Menge Waffen.21 Gionata incominciò a rivestirsi delle sacre vesti il settimo mese dell'anno 160, nella festa delle Capanne. Radunò truppe e si fabbricò armi in quantità.
22 Als Demetrius davon hörte, war er bestürzt. Er sagte: Was haben wir da gemacht!22 Avendo saputo queste cose, Demetrio se ne rattristò e disse:
23 Alexander ist uns zuvorgekommen. Er hat die Freundschaft der Juden gewonnen, sodass sie ihn unterstützen.23 "Che cosa abbiamo fatto! Alessandro ci ha prevenuti nello stringere amicizia con i Giudei a suo vantaggio.
24 Doch ich will ihnen auch schreiben. Ich will ihnen gut zureden und versprechen, sie auszuzeichnen und zu beschenken. Vielleicht werden sie mich dann unterstützen.24 Scriverò loro anch'io parole di incitamento con promesse di onori e di doni, affinché mi prestino aiuto".
25 Er schrieb ihnen also folgenden Brief: König Demetrius grüßt das jüdische Volk.25 Inviò loro una lettera con queste parole: "Il re Demetrio alla nazione dei Giudei, salute!
26 Ihr habt die Verträge, die ihr mit uns geschlossen habt, gehalten, habt uns die Freundschaft bewahrt und euch nicht unseren Feinden angeschlossen. Wir haben es vernommen und uns darüber gefreut.26 Abbiamo sentito con gioia che avete osservato i patti stabiliti con noi, che siete rimasti fedeli alla nostra amicizia e che non siete passati dalla parte dei nostri nemici.
27 Bleibt uns auch weiterhin treu! Wir werden euch das Gute vergelten, das ihr uns erweist.27 Perseverate, dunque, ancora nel conservarci fedeltà; noi in contraccambio a quanto fate per noi, vi beneficheremo,
28 Wir werden euch viele Verpflichtungen erlassen und euch Geschenke machen.28 vi concederemo molte immunità e vi invieremo doni.
29 Von heute an erkläre ich euch für frei und erlasse allen Juden die Kopfsteuer, die Salzsteuer und die Lieferung der Kränze.29 Già da ora sciolgo ed esento tutti i Giudei dai tributi, dalla tassa del sale e dalle corone.
30 Von heute an verzichte ich für immer auf den dritten Teil der Erträge der Felder und auf die Hälfte der Erträge der Bäume, die mir aus Judäa zustehen sowie aus den drei Bezirken Samariens und Galiläas, die an Judäa angeschlossen worden sind.30 Rinunzio anche da oggi alla terza parte del seminato e alla metà dei frutti degli alberi che mi toccherebbe, lasciando di prendere tutto ciò dalla terra di Giudea e dai tre distretti che le sono stati annessi, dalla Samaria e dalla Galilea, a partire dal giorno di oggi e per sempre.
31 Jerusalem sei heilig und unantastbar und soll mit seiner Umgebung vom Zehnten und von der Steuer befreit sein.31 Gerusalemme con il suo territorio sia santa ed esente dalle decime e dai tributi.
32 Ich verzichte auch auf die Befehlsgewalt über die Burg von Jerusalem. Ich gestatte dem Hohenpriester, selbst die Männer auszuwählen, die er als Wache in die Burg legen will.32 Rinunzio ad ogni potestà sull'Acra che è in Gerusalemme e la cedo al sommo sacerdote affinché vi ponga gli uomini che vorrà scegliere per custodirla.
33 In meinem ganzen Reich lasse ich alle Juden, die als Gefangene aus Judäa verschleppt worden sind, ohne Lösegeld frei. Auch ihre Tiere darf niemand zum Frondienst heranziehen.33 Infine, rendo la libertà gratuitamente a qualunque persona giudea, condotta in schiavitù dalla terra di Giudea in qualunque parte del mio regno, e tutti siano esenti dai tributi, anche da quello sul loro bestiame.
34 An allen Festen, Sabbaten, Neumonden und Feiertagen sowie drei Tage vor und nach einem Fest braucht kein Jude in meinem Reich Steuern oder Schulden zu bezahlen.34 Tutte le feste, i sabati, le neomenie, i giorni stabiliti, i tre giorni prima della festa e i tre dopo la festa, siano tutti giorni di esenzione e di remissione per tutti i Giudei che sono nel mio regno;
35 Niemand soll einen von ihnen in irgendeiner Sache belangen oder belästigen dürfen.35 e nessuno abbia autorità di intentare causa o di molestare qualcuno di loro per qualunque motivo.
36 Bis zu dreißigtausend Juden sollen in das königliche Heer aufgenommen werden und den gleichen Sold erhalten wie alle anderen Soldaten des Königs.36 Saranno reclutati tra i Giudei per gli eserciti del re circa trentamila uomini, ai quali sarà pagato il soldo che è dovuto a tutte le truppe del re.
37 Sie sollen auch in den großen Festungen des Königs Dienst tun und Vertrauensstellungen im Reich einnehmen. Ihre Offiziere und Befehlshaber sind aus ihren eigenen Reihen zu wählen. Sie dürfen nach ihren eigenen Gesetzen leben, ganz so, wie es der König für Judäa angeordnet hat.37 Alcuni di essi saranno posti nelle maggiori fortezze del re ed altri saranno preposti agli affari di fiducia del regno. I loro superiori e comandanti siano scelti fra essi e possano vivere secondo le loro leggi, come il re ha prescritto anche nella terra di Giudea.
38 Die drei Bezirke, die von der Provinz Samarien abgetrennt und Judäa angeschlossen worden sind, sollen unter gemeinsamer Verwaltung zu Judäa gehören und nur dem Hohenpriester unterstellt sein.38 I tre distretti, che dalla regione di Samaria sono stati annessi alla Giudea, siano annessi alla Giudea in modo da essere considerati dipendenti da uno solo e che non ubbidiscano ad altra autorità che a quella del sommo sacerdote.
39 Ptolemaïs und das angrenzende Gebiet vermache ich als Geschenk dem Tempel von Jerusalem; daraus soll der nötige Aufwand für den Tempeldienst bestritten werden.39 Faccio dono di Tolemaide e delle sue dipendenze al tempio di Gerusalemme per le spese necessarie del santuario.
40 Auf eigene Rechnung will ich aus geeigneten Orten jährlich fünfzehntausend Silberschekel aufbringen.40 Da parte mia dono ogni anno quindicimila sicli d'argento, da prendersi dalle casse del re sui proventi dei luoghi più confacenti.
41 Alles, was die Behörden von den in den früheren Jahren üblichen Zuwendungen noch nicht bezahlt haben, sollen sie von nun an für die Arbeiten am Tempel zur Verfügung stellen.41 Tutto il sovrappiù che i preposti ai negozi non hanno consegnato negli ultimi anni, da questo momento lo daranno per le opere del tempio.
42 Auch die fünftausend Silberschekel, die bisher vom Jahresaufkommen des Tempels als Steuer erhoben wurden, werden erlassen und sollen den diensttuenden Priestern zukommen.42 Oltre a ciò, i cinquemila sicli d'argento che venivano riscossi sui proventi del santuario dal conto di ogni anno, siano rimessi anch'essi perché appartengono ai sacerdoti che prestano servizio.
43 Jeder, der sich in das Heiligtum von Jerusalem flüchtet oder in das zum Tempel gehörende Gebiet, wird mit seinem ganzen Besitz, den er in meinem Reich hat, von jeder Schuld dem König gegenüber und von jeder anderen geschäftlichen Verpflichtung frei sein.43 Tutti quelli che si rifugiano nel tempio di Gerusalemme e dentro tutte le sue dipendenze, perché gravati da debiti verso il re o da qualunque altra obbligazione, siano lasciati liberi con tutti i beni che possiedono nel mio regno.
44 Die Kosten für die Arbeiten am Heiligtum, sowohl für Neubauten wie für Ausbesserungen, gehen zu Lasten des Königs,44 Anche per i lavori di ricostruzione e di restauro del santuario si provvederà alla spesa a conto del re.
45 ebenso gehen die Kosten für den Bau der Mauern in Jerusalem und für die Stadtmauern, die es umgeben, auf die Rechnung des Königs, schließlich auch die Mauerbauten in Judäa.45 Similmente per ricostruire le mura di Gerusalemme e per le fortificazioni all'intorno si provvederà alla spesa a conto del re, come pure per ricostruire le altre mura in Giudea".
46 Als Jonatan und das Volk diese Versprechungen hörten, glaubten sie ihnen nicht und gingen nicht darauf ein; denn sie dachten an das große Unheil, das er in Israel angerichtet, und in welche Not er sie gebracht hatte.46 Quando Gionata e il popolo ebbero udito queste parole, non vi prestarono fede né le accettarono, poiché si ricordavano del grande male che egli aveva fatto in Israele e come li aveva oppressi fortemente.
47 Sie hielten zu Alexander, weil er ihnen zuerst Frieden angeboten hatte, und sie kämpften die ganze Zeit auf seiner Seite.47 Si decisero, invece, in favore di Alessandro, perché egli si era loro rivolto per primo con parole pacifiche e divennero suoi alleati per tutti i giorni.
48 König Alexander zog große Truppenmassen zusammen und schlug Demetrius gegenüber sein Lager auf.48 Allora il re Alessandro radunò grandi forze e marciò contro Demetrio.
49 Die beiden Könige eröffneten den Kampf gegeneinander. Das Heer des Demetrius floh; Alexander setzte ihm nach und gewann die Oberhand.49 I due re attaccarono battaglia, ma l'armata di Demetrio si diede alla fuga e Alessandro l'inseguì, prevalendo su di essi.
50 Er kämpfte hartnäckig, bis die Sonne unterging. An jenem Tag fiel Demetrius in der Schlacht.50 La battaglia si fece aspra fino al tramonto del sole e anche Demetrio cadde ucciso in quel giorno.
51 Alexander schickte Gesandte zu Ptolemäus, dem König von Ägypten, und ließ ihm folgendes sagen:51 Alessandro mandò ambasciatori a Tolomeo, re d'Egitto, per dirgli:
52 Ich bin in mein Reich zurückgekehrt, habe mich auf den Thron meiner Väter gesetzt und die Herrschaft angetreten. Ich habe Demetrius besiegt und unser Land in meine Gewalt gebracht.52 "Ecco, sono tornato nel mio regno e mi sono assiso sul trono dei miei padri. Ho preso il potere, ho sconfitto Demetrio e sono diventato padrone del nostro paese.
53 Ich habe mit ihm gekämpft; er wurde mit seinem Heer von uns vernichtend geschlagen. So haben wir uns auf den Thron seines Reiches gesetzt.53 Ho attaccato battaglia contro di lui; la sua armata e lui stesso sono stati battuti da noi e ci siamo assisi sul suo trono regale.
54 Lasst uns nun miteinander Freundschaft schließen. Gib mir deine Tochter zur Frau, damit wir uns durch diese Heirat miteinander verschwägern. Ich werde dir und ihr Geschenke machen, die deiner würdig sind.54 Stringiamo amicizia tra noi; tu dammi tua figlia in moglie, io diventerò tuo genero e darò a te e a lei dei regali degni di te".
55 König Ptolemäus antwortete: Welch glücklicher Tag, an dem du in das Land deiner Väter zurückgekehrt bist und dich auf den Thron ihres Reiches gesetzt hast.55 Il re Tolomeo rispose dicendo: "Fausto il giorno in cui sei tornato nella terra dei tuoi padri e ti sei assiso sul loro trono regale!
56 Ich will auf deinen Vorschlag eingehen. Doch komm mir bis Ptolemaïs entgegen, damit wir uns kennen lernen. Dann werde ich mich mit dir verschwägern, wie du geschrieben hast.56 Farò per te quanto mi hai scritto, ma vienimi incontro a Tolemaide affinché possiamo vederci l'un l'altro, e ti farò mio genero, come hai detto".
57 Ptolemäus verließ Ägypten und nahm seine Tochter Kleopatra mit sich. Im Jahr 162 kam er nach Ptolemaïs.57 Tolomeo uscì dall'Egitto con Cleopatra sua figlia e venne a Tolemaide nell'anno 162.
58 Als König Alexander mit ihm zusammenkam, gab er ihm seine Tochter zur Frau. Er veranstaltete in Ptolemaïs eine glänzende Hochzeit für sie, wie es bei Königen üblich ist.58 Il re Alessandro gli andò incontro ed egli gli diede sua figlia Cleopatra, celebrando le sue nozze come sogliono fare i re, con grande sfarzo.
59 König Alexander schrieb an Jonatan, er möge doch zu ihm kommen und sich mit ihm treffen.59 Il re Alessandro scrisse pure a Gionata affinché gli andasse incontro
60 Da begab sich Jonatan mit glänzendem Gefolge nach Ptolemaïs und traf dort die beiden Könige. Er brachte ihnen und ihren Freunden Silber, Gold und viele Geschenke mit. So gewann er sie für sich.60 e questi si recò a Tolemaide con grande pompa. Incontrò i due re e diede loro, al pari dei loro amici, argento e oro e altri doni, trovando grazia ai loro occhi.
61 Aber ehrlose Männer aus Israel, Verräter, traten gemeinsam auf und klagten ihn an. Doch der König schenkte ihnen keine Beachtung.61 Contro di lui, tuttavia, convennero alcuni uomini pestiferi d'Israele, uomini iniqui, che volevano intervenire contro di lui; ma il re non prestò loro attenzione.
62 Vielmehr gab er die Anweisung, Jonatan anstelle der Gewänder, die er trug, mit Purpur zu bekleiden. Das geschah62 Il re, anzi, comandò che togliessero di dosso a Gionata i suoi vestiti e lo rivestissero di porpora; e così fecero.
63 und der König ließ ihn neben sich Platz nehmen. Dann sagte er zu seinen höchsten Beamten: Nehmt ihn mit in die Stadt und gebt bekannt, dass niemand ihn in irgendeiner Sache anklagen darf; keiner darf ihm aus irgendeinem Grund Ungelegenheiten bereiten.63 Poi il re lo fece sedere accanto a sé e disse ai suoi ufficiali: "Uscite con lui al centro della città e fate proclamare che nessuno cerchi di intervenire contro di lui per qualunque motivo e nessuno gli rechi molestia per qualsiasi ragione".
64 Als die Ankläger sahen, dass er öffentlich geehrt wurde und mit Purpur bekleidet war, machten sie sich alle davon.64 Or quando gli accusatori videro che egli era onorato conforme a quanto il re aveva fatto proclamare, e come era stato rivestito di porpora, se ne fuggirono tutti.
65 Der König ließ Jonatan noch weitere Ehrungen zukommen: Er ließ ihn in das Verzeichnis seiner ersten Freunde aufnehmen und ernannte ihn zum Befehlshaber und Statthalter.65 Il re lo colmò d'onori, lo iscrisse tra i suoi primi amici e lo costituì stratega e governatore della provincia.
66 Darauf kehrte Jonatan in Frieden und voll Freude nach Jerusalem zurück.66 Dopo di che Gionata ritornò a Gerusalemme con serenità e gioia.
67 Im Jahr 165 kam Demetrius, der Sohn des Demetrius, aus Kreta in das Land seiner Väter.67 Nell'anno 165 Demetrio, figlio di Demetrio, da Creta venne nella terra dei suoi padri.
68 Als König Alexander das hörte, war er sehr bestürzt und kehrte nach Antiochia zurück.68 Appena lo seppe, il re Alessandro fu assai preoccupato e fece ritorno in Antiochia.
69 Demetrius ernannte Apollonius zum Statthalter von Zölesyrien. Dieser brachte ein großes Heer zusammen und schlug sein Lager bei Jamnia auf. Von dort schickte er dem Hohenpriester Jonatan diese Botschaft:69 Demetrio pertanto costituì Apollonio capo della Celesiria e questi, radunato un grosso esercito, andò ad accamparsi a Iamnia. Quindi mandò a dire al sommo sacerdote Gionata:
70 Nur du allein stellst dich gegen uns. Deinetwegen verlacht und verhöhnt man mich. Was maßt du dir uns gegenüber an in deinen Bergen?70 "Tu sei il solo a levarti contro di noi e io son diventato oggetto di derisione e di scherno a causa tua. Perché ti fai forte contro di noi sui monti?
71 Wenn du dich auf deine Truppen verlassen kannst, dann komm doch herunter zu uns in die Ebene; dort wollen wir unsere Kräfte messen. Denn bei mir befinden sich die Truppen aus den Städten.71 Se hai fiducia nelle tue truppe, scendi verso di noi nella pianura e misuriamoci l'un l'altro, poiché con me sta la forza delle città.
72 Frag doch nach und erkundige dich, wer ich bin und wer die Leute sind, die auf meiner Seite stehen. Man wird dir sagen, dass ihr uns nicht standhalten könnt. Schon zweimal wurden deine Vorfahren in ihrem Land in die Flucht geschlagen.72 Interroga e apprenderai chi sono io e chi sono quelli che ci aiutano. Ti diranno: "Non vi è per voi stabilità di piede davanti a noi". Già due volte, infatti, i padri tuoi sono stati messi in fuga nella loro terra.
73 In der Ebene wirst du dich auch diesmal gegen die Reiterei und gegen eine solche Streitmacht nicht halten können; da gibt es nämlich keinen Stein und keinen Kiesel und auch keinen Schlupfwinkel, in den man fliehen kann.73 Non potrai perciò resistere davanti alla cavalleria e a un tale esercito nella pianura, dove non v'è né pietra né rupe né luogo per fuggire".
74 Als Jonatan die Worte des Apollonius vernahm, war er empört und rückte mit zehntausend Mann aus Jerusalem aus. Sein Bruder Simeon ging zu seiner Unterstützung mit.74 Quando Gionata udì le parole di Apollonio il suo animo ne restò agitato. Scelti perciò diecimila uomini, uscì da Gerusalemme e Simone suo fratello gli andò incontro per aiutarlo.
75 Vor Jafo schlug er sein Lager auf. Die Einwohner der Stadt verschlossen die Tore vor ihm; denn Apollonius hatte eine Besatzung nach Jafo gelegt. Als die Juden aber angriffen,75 Si accampò davanti a Giaffa, ma quelli della città gli chiusero le porte, giacché in Giaffa vi era una guarnigione di Apollonio. Egli allora l'attaccò
76 bekamen die Einwohner Angst und übergaben die Stadt und Jonatan nahm Jafo in Besitz.76 e, spaventati, quelli della città gli aprirono. Così Gionata si impadronì di Giaffa.
77 Das erfuhr Apollonius, der mit dreitausend Reitern und einem großen Heer ein Lager bezogen hatte. Er zog auf Aschdod zu, als wolle er durch die Stadt ziehen. Zugleich rückte er in die Ebene vor, weil er sich auf seine starke Reiterei verließ.77 Quando lo seppe, Apollonio equipaggiò tremila cavalieri e un grande esercito e si diresse verso Asdòd, come se volesse andarvi, ma subito piegò verso la pianura, poiché aveva moltissima cavalleria e aveva fiducia in essa.
78 Jonatan aber setzte ihm nach bis vor Aschdod. Dort gerieten die Heere aneinander.78 Gionata lo seguì in direzione di Asdòd e i due eserciti attaccarono battaglia.
79 Apollonius hatte tausend Reiter in einem Hinterhalt zurückgelassen.79 Apollonio aveva lasciato mille cavalieri nascosti alle loro spalle,
80 Jonatan bemerkte den Hinterhalt, aber die Reiter umzingelten sein Heer und schossen vom frühen Morgen bis zum Abend mit Pfeilen auf seine Leute.80 i quali, benché Gionata si fosse accorto che vi era un pericolo dietro alle sue spalle, circondarono il suo esercito, lanciando frecce contro il popolo dalla mattina alla sera.
81 Aber die Männer hielten stand, wie Jonatan befohlen hatte, und die Pferde der Feinde wurden müde.81 Il popolo però resistette, come aveva ordinato Gionata, e perciò i loro cavalli si stancarono.
82 Dann ließ Simeon seine Streitkräfte ausschwärmen und griff die feindlichen Fußtruppen an. Da die Reiterei erschöpft war, wurde das Heer von ihm in die Flucht geschlagen.82 Allora Simone fece avanzare il suo esercito e attaccò la falange; e poiché la cavalleria era stremata, furono sconfitti e fuggirono,
83 Die Reiterei wurde über die ganze Ebene hin zersprengt und floh nach Aschdod; sie gingen in den Tempel Dagons, ihres Götzenbildes, um sich zu retten.83 mentre la cavalleria si disperse per la pianura. Fuggirono verso Asdòd e per salvarsi entrarono nel Bet-Dagon, che è il loro tempio idolatrico.
84 Jonatan steckte Aschdod und die Nachbarorte in Brand und plünderte sie; er brannte auch den Tempel des Dagon nieder mit allen, die sich dorthin geflüchtet hatten.84 Gionata allora incendiò Asdòd e le città circonvicine, prese le loro spoglie e incendiò pure il tempio di Dagon con quelli che vi si erano rifugiati.
85 Es waren etwa achttausend Mann, die durch das Schwert oder im Feuer umkamen.85 Quelli che perirono di spada insieme a quelli bruciati furono circa ottomila.
86 Von dort brach Jonatan auf und schlug sein Lager bei Aschkelon auf. Die Einwohner kamen ihm in einem festlichen Zug aus der Stadt entgegen.86 Partito di lì, Gionata andò ad accamparsi davanti ad Ascalòna e quelli della città gli andarono incontro con grande onore.
87 Dann kehrten Jonatan und seine Leute mit großer Beute nach Jerusalem zurück.87 Poi Gionata se ne tornò a Gerusalemme con i suoi, carichi di copioso bottino.
88 Als König Alexander davon hörte, erwies er ihm noch weitere Ehren.88 Il re Alessandro, conosciuti questi fatti, volle glorificare ancora di più Gionata.
89 Er übersandte ihm eine goldene Spange, wie man sie Angehörigen der königlichen Familie verleiht; auch übergab er ihm die Stadt Ekron mit ihrem ganzen Gebiet zum Besitz.89 Gli inviò una fibbia d'oro, di quelle che è uso donare ai parenti del re, e gli diede in proprietà Accaron con tutti i suoi territori.