Scrutatio

Sabato, 8 giugno 2024 - San Medardo ( Letture di oggi)

Proverbi 10


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 LE sentenze di Salomone. Il figliuol savio rallegra il padre; Ma il figliuolo stolto è il cordoglio di sua madre1 Il savio figliuolo fa il suo padre lieto; e il malvagio figliuolo è dolore e tribulazione della madre sua.
2 I tesori d’empietà non giovano; Ma la giustizia riscuote da morte.2 E la malvagia ricchezza poco giova (al suo signore); ma il bene fare libera l'uomo dalla (malvagia) morte.
3 Il Signore non lascerà aver fame all’anima del giusto; Ma egli sovverte la sostanza degli empi3 Il buono uomo non averà già villana povertà, e Dio il guarderà da' suoi nemici.
4 La man rimessa fa impoverire; Ma la mano de’ diligenti arricchisce4 La malvagia vita dell' uomo gli dà povertade (e inferno); e chi è prode uomo in questo secolo, elli apparecchia il suo albergo in paradiso. Colui che sua fidanza ha sicura nella bugia, assimiglia colui che vive di vento; assimiglia a colui che caccia li uccelli volanti.
5 Chi raccoglie nella state è un figliuolo avveduto; Ma chi dorme nella ricolta è un figliuolo che fa vituperio5 Chi provede la sua vita quando tempo è, egli è savio; chi non lo farà, non sarà sanza confusione.
6 Benedizioni sono sopra il capo del giusto; Ma la violenza coprirà la bocca degli empi6 Nostro Signore dona la sua benedizione ai buoni uomini (e ha tutti i suoi beni); alli uomini giotti, maledicenti e arigogliosi dona sua maledizione.
7 La memoria del giusto è in benedizione; Ma il nome degli empi marcirà7 (Folli e savi) tutti lodano il buon uomo, (e sì ne dicono bene); ma la ricordanza del malvagio è molto tosto dimenticata (e andata via).
8 Il savio di cuore riceve i comandamenti; Ma lo stolto di labbra andrà in precipizio8 Quando l'uomo dice al savio una parola, ello la intende tosto; ma il folle non ha cura d' intendere bene.
9 Chi cammina in integrità cammina in sicurtà; Ma chi perverte le sue vie sarà fiaccato9 Chi semplicemente serve nostro Signore, molto può avere grande sicurtade; e chi va per male vie (e fa male in prova), egli coglierà male apertamente.
10 Chi ammicca con l’occhio reca molestia; Ma lo stolto di labbra andrà in precipizio10 Chi altrui schernisce, male gli addiverrà; e il folle non si castigherà inanzi che misvenga.
11 La bocca del giusto è una fonte viva; Ma la violenza coprirà la bocca degli empi11 Chi al folle uomo favella, elli non ne va già di meglio; e chi al savio uomo favella, è confortato in bene.
12 L’odio muove contese; Ma la carità ricopre ogni misfatto12 L'odio si muove contenzioni (e vane parole); ma chi ha caritade (e buono amore, il nostro Signore) spegne tutti i peccati e mali.
13 La sapienza si trova nelle labbra dell’intendente; Ma il bastone è per lo dosso di chi è scemo di senno13 Nelle parole del savio uomo troverai senno (e dottrina); ma il malvagio cuore sempre disserve e a sè fa male.
14 I savi ripongono appo loro la scienza; Ma la bocca dello stolto è una ruina vicina14 (Alcuna volta addiviene ch' ) e' savi non mostrano loro senno; ma il folle dimostra sempre in che parte ello sia.
15 Le facoltà del ricco son la sua forte città; Ma la povertà de’ bisognosi è il loro spavento15 La ricchezza del prode uomo è sì come forte terra; e colui che malvagiamente ha guadagnato ciò che ello ha, è tuttavia in paura.
16 Le opere de’ giusti sono a vita; Ma quello che l’empio produce è a peccato16 Tutto ciò che [opera] il prode uomo e il savio, alla vita perdurabile li vale; e li fatti del malvagio li tornano (in dolore e) in peccato.
17 Chi osserva l’ammaestramento è un cammino a vita; Ma chi lascia la correzione fa traviare17 Chi si guarda in buono stato, egli è in via di vita; e chi non intende castigamento, egli è in mala vita.
18 Chi copre l’odio è uomo di labbra bugiarde; E chi sbocca infamia è stolto18 Il malvagio cuore inodia il prossimo celatamente; e chi dice altrui villania, egli è folle.
19 In moltitudine di parole non manca misfatto; Ma chi rattiene le sue labbra è prudente19 Troppo favellare ha spesso peccato; e chi favella con misura, quello è savio.
20 La lingua del giusto è argento eletto; Ma il cuor degli empi è ben poca cosa.20 La parola del savio uomo vale meglio che argento; ma il folle mostra il suo cuore di niente.
21 Le labbra del giusto pascono molti; Ma gli stolti muoiono per mancamento di senno21 La parola del savio uomo castiga molta gente; ma coloro che niente fanno, in tutte povertadi fieno allora morti.
22 La benedizione del Signore è quella che arricchisce; E la fatica non le sopraggiugne nulla22 Molto è ricco (di grandi ricchezze) colui al quale Iddio dà la sua benedizione; chè non averà già gravezza nè tormento (in tutta sua vita).
23 Il commettere scelleratezza è allo stolto come uno scherzare; Così è la sapienza all’uomo d’intendimento23 Quello che ha il cuore pieno di male (e di dolore) sì fae fellonia altrui, sì come di gabbare; ma il savio uomo si guarda molto da gravare.
24 Egli avverrà all’empio ciò ch’egli teme; Ma Iddio darà a’ giusti ciò che desiderano.24 (Ispesse volte addiviene che) il malvagio uomo (ha paura ch' egli non misvenga, e di) ciò che teme gli adiviene; (e alcuna volta) hae il buon uomo da Dio il suo desiderio.
25 Come il turbo passa via di subito, così l’empio non è più; Ma il giusto è un fondamento perpetuo25 I disleali e malvagi (e coloro che sono contrarii alla fede, non possono già lungo tempo durare, anzi) trapassono come tempesta, (che tanto quanto vivono fanno male al loro podere, sì come fae la tempesta tanto quanto ella dura); i santi uomini (che non fanno se non bene al loro podere) viveranno tutto tempo in buono stato; (il nostro Signore li guarderà incontro a tutti li mali).
26 Quale è l’aceto a’ denti, e il fumo agli occhi, Tale è il pigro a quelli che lo mandano26 Così come l' aceto è di mal sapore (e amaro) alla bocca; così come fumo è contrario agli occhi (e fagli lacrimare); così è grieve il malvagio messaggio al suo Signore. (Qui dice Salomone: così come l'aceto si discorda del buono vino, così grava la vita de' malvagi a' santi uomini; e altresì come il fumo fa agli occhi lacrimare, e per natura così richiede, così a' santi uomini la vita de' peccatori che non si vogliono ammendare).
27 Il timor del Signore accresce i giorni; Ma gli anni degli empi saranno scorciati.27 Chi Iddio teme viverà sicuramente; e chi non lo teme, sua vita sarà piccola (e male ordinata).
28 L’aspettar de’ giusti è letizia; Ma la speranza degli empi perirà28 (Cioè che) i prodi uomini (sono in buono stato e) attendono sicuramente la morte (quando Iddio loro la manderae, però che sanno bene che anderanno in vita durabile, e però li tiene in gioia in questo mondo); ma perciò che i disleali attendono la morte dello inferno, gli confonde.
29 La via del Signore è una fortezza all’uomo intiero; Ma ella è spavento agli operatori d’iniquità.29 Il semplice mette la sua sapienza nel nostro Signore, (nella sua forza, e in lui medesimo già non si fida); ma il malvagio uomo è tuttavia in paura (quando si ricorda della mala vita, quando l'ha lungo tempo menata, e de' peccati ch' elli ha fat?i).
30 Il giusto non sarà giammai in eterno scrollato; Ma gli empi non abiteranno la terra30 In grande sicurtade vive chi non si sente in peccato; e già non averà malvagi a parte dal nostro Signore.
31 La bocca del giusto produce sapienza; Ma la lingua perversa sarà troncata.31 Molto è buono ciò che il prode uomo insegna; ma i disleali non sono se none apparecchiati a dire male d'altrui, e di farne.
32 Le labbra del giusto conoscono ciò che è gradevole; Ma la bocca dell’empio non è altro che perversità32 A niuno dirae il savio uomo follia; ma il folle non dice già mai volentieri bene.