I Livro dos Reis 8

SAGRADA BIBLIA	DIODATI
1 Então convocou Salomão junto de si em Jerusalém os anciãos de Israel e todos os chefes das tribos e os chefes das famílias israelitas, para irem buscar na cidade de Davi, em Sião, a arca da aliança do Senhor.	1 ALLORA il re Salomone adunò appresso di sè, in Gerusalemme, gli Anziani d’Israele, e tutti i capi delle tribù, i principali delle nazioni paterne de’ figliuoli d’Israele, per trasportar l’Arca del Patto del Signore, dalla Città di Davide, la quale è Sion.
2 Todos os israelitas se reuniram junto do rei Salomão no mês de Etanim, que é o sétimo, durante a festa.	2 Si raunarono ancora appresso del re Salomone tutti gli uomini d’Israele, nel mese di Etanim, che è il settimo mese, nella festa.
3 Vieram todos os anciãos de Israel e os sacerdotes tomaram a arca do Senhor.	3 E tutti gli Anziani d’Israele essendo arrivati, i sacerdoti levarono l’Arca in su le spalle.
4 Levaram-na, assim como a Tenda de Reunião e todos os utensílios sagrados que havia no tabernáculo: foram os sacerdotes e os levitas que os levaram.	4 E trasportarono l’Arca del Signore, e il Tabernacolo della convenenza, e tutti i vasellamenti sacri ch’erano nel Tabernacolo. I Sacerdoti e i Leviti li trasportarono.
5 O rei Salomão e toda a assembléia de Israel reunida junto dele conservavam-se diante da arca. Sacrificavam tão grande quantidade de ovelhas e bois que não se podia contar.	5 E il re Salomone, e tutta la raunanza d’Israele che si era adunata appresso di lui, camminavano con lui davanti all’Arca, sacrificando pecore e buoi, in tanto numero che non si potevano nè contare,
6 Os sacerdotes levaram a arca da aliança do Senhor para seu lugar, no santuário do templo, no Santo dos Santos, debaixo das asas dos querubins.	6 nè annoverare. Ed i sacerdoti portarono l’Arca del Patto del Signore dentro al suo luogo, nell’Oracolo della Casa, nel Luogo santissimo, sotto alle ale de’ Cherubini;
7 Pois os querubins estendiam as suas asas sobre o lugar da arca, e cobriam por cima a arca e os seus varais.	7 perciocchè i Cherubini spandevano le ale sopra il luogo dell’Arca, e coprivano l’Arca, e le sue stanghe, disopra.
8 Estes varais eram de tal forma compridos, que se podiam ver as suas extremidades do lugar santo, diante do santuário, mas não de fora, e ali ficaram até o dia de hoje.	8 E tirarono infuori le stanghe, per tutta la lor lunghezza; ed i capi di esse si vedevano dal Luogo santo, in su la parte anteriore dell’Oracolo, e non si videro più di fuori; anzi son restate quivi fino a questo giorno.
9 Na arca só havia as duas tábuas de pedra que Moisés ali depusera no monte Horeb, quando o Senhor fez aliança com os israelitas, depois que saíram da terra do Egito.	9 Dentro dell’Arca non vi era null’altro, che le due Tavole di pietra, che Mosè vi avea riposte in Horeb, quando il Signore fece patto co’ figliuoli d’Israele, dopo che furono usciti del paese di Egitto.
10 Quando os sacerdotes saíram do lugar santo, a nuvem encheu o templo do Senhor,	10 Or avvenne che, dopo che i sacerdoti furono usciti fuori del Luogo santo, una nuvola riempiè la Casa del Signore.
11 de modo tal que os sacerdotes não puderam ali ficar para exercer as funções de seu ministério; porque a glória do Senhor enchia o templo do Senhor.	11 Ed i sacerdoti non potevano stare in piè per fare il servigio, per cagione della nuvola; perciocchè la gloria del Signore avea ripiena la Casa del Signore
12 Então disse Salomão: O Senhor declarou que habitaria na obscuridade.	12 ALLORA Salomone disse: Il Signore ha detto ch’egli abiterebbe nella caligine.
13 Por isso, edifiquei uma casa para vossa residência, um lugar onde habitareis para sempre.	13 Io ti ho pure edificata, o Signore, una Casa per tuo abitacolo, una stanza per tua dimora in perpetuo.
14 Depois o rei virou-se para a assembléia de Israel, que se conservava de pé, e a abençoou.	14 Poi il re voltò la faccia, e benedisse tutta la raunanza d’Israele or tutta la raunanza d’Israele stava quivi in piè,
15 Bendito seja o Senhor, Deus de Israel, disse ele, que falou pela sua boca ao meu pai Davi e que, pela sua mão, acaba de cumprir a promessa que ele fez, quando disse:	15 e disse: Benedetto sia il Signore Iddio d’Israele, il quale con la sua bocca parlò a Davide, mio padre, ed ha con la sua mano adempiuto ciò ch’egli avea detto.
16 Desde o dia em que tirei do Egito o meu povo de Israel, não escolhi cidade alguma entre as tribos de Israel, para que aí me fosse edificada uma casa onde residisse o meu nome; mas escolhi Davi para reinar sobre o meu povo de Israel.	16 Cioè: Dal giorno che io trassi fuor di Egitto il mio popolo Israele, io non ho scelta alcuna città d’infra tutte le tribù d’Israele, per edificarvi una Casa, nella quale il mio Nome dimorasse; ma io ho scelto Davide, per istabilirlo sopra il mio popolo Israele.
17 Davi, meu pai, tinha a intenção de construir um templo ao nome do Senhor, Deus de Israel;	17 Or Davide mio padre ebbe in cuore di edificare una Casa al Signore Iddio d’Israele.
18 mas o Senhor disse-lhe: Quando tiveste a intenção de edificar um templo ao meu nome, fizeste bem.	18 Ma il Signore disse a Davide, mio padre: Quant’è a quello che tu hai avuto in cuore di edificare una Casa al mio Nome, bene hai fatto di averlo avuto in cuore;
19 Tu, porém, não edificarás esse templo; será o teu filho, saído de ti, quem construirá um templo ao meu nome.	19 nondimeno tu non edificherai essa Casa; anzi il tuo figliuolo, che uscirà dei tuoi lombi, sarà quello che edificherà questa Casa al mio Nome.
20 O Senhor cumpriu, pois, a palavra que pronunciou. Como o Senhor o disse, eu me sentei sobre o trono de Israel, sucedendo ao meu pai Davi, e construí esse templo ao nome do Senhor, Deus de Israel.	20 Il Signore adunque ha messa ad effetto la parola ch’egli avea detta; ed io son surto in luogo di Davide, mio padre, e son seduto sopra il trono d’Israele, siccome il Signore ne avea parlato, ed ho edificata questa Casa al Nome del Signore Iddio d’Israele.
21 Preparei um lugar para a arca, onde se encontra a aliança do Senhor, aliança que fez com nossos pais quando os tirou do Egito.	21 E quivi ho costituito un luogo per l’Arca, nella quale è il Patto del Signore, ch’egli fece co’ nostri padri, quando li trasse fuor del paese di Egitto
22 Em seguida, pôs-se Salomão diante do altar do Senhor, em presença de toda a assembléia de Israel, estendeu as mãos para o céu e disse:	22 Poi Salomone si presentò davanti all’Altare del Signore, in presenza di tutta la raunanza d’Israele, ed aperse le palme delle sue mani verso il cielo,
23 Senhor, Deus de Israel, não há Deus semelhante a vós, nem no mais alto dos céus, nem aqui embaixo, na terra; vós sois fiel à vossa misericordiosa aliança com os vossos servos, que caminham diante de vós de todo o seu coração.	23 e disse: O Signore Iddio d’Israele, ei non vi è, nè disopra ne’ cieli, nè disotto sopra la terra, alcun dio pari a te, che attieni il patto e la benignità inverso i tuoi servitori, che camminano davanti a te con tutto il cuor loro;
24 Cumpristes a promessa que fizestes a vosso servo Davi, meu pai: o que vossa boca falou, realizou-o vossa mão, como hoje se vê.	24 che hai attenuto al tuo servitore Davide, mio padre, ciò che tu gli avevi detto; e ciò che tu gli avevi detto con la tua bocca, tu l’hai adempiuto con la tua mano, come oggi appare.
25 Agora, Senhor, Deus de Israel, realizai a promessa que fizestes a vosso servo Davi, meu pai, quando lhe dissestes: Não te faltará jamais diante de mim um sucessor ocupando o trono de Israel, contanto que teus filhos guardem cuidadosamente os teus caminhos, andando diante de mim, como tu mesmo o fizeste.	25 Ora dunque, Signore Iddio di Israele, osserva al tuo servitore Davide, mio padre, ciò che tu gli hai detto; cioè: Ei non ti verrà giammai meno, dal mio cospetto, uomo che segga in sul trono d’Israele; purchè i tuoi figliuoli prendano guardia alla via loro, per camminare davanti a me, come tu sei camminato.
26 Cumpra-se, pois, presentemente, ó Deus de Israel, a promessa que fizestes ao vosso servo Davi, meu pai.	26 Ora dunque, o Dio d’Israele, sia, ti prego, verificata la tua parola, che tu hai detta al tuo servitore Davide, mio padre.
27 Mas, será verdade que Deus habite sobre a terra? Se o céu e os céus dos céus não vos podem conter quanto menos esta casa que edifiquei!	27 Ma pure veramente abiterà Iddio in su la terra? Ecco, i cieli, ed i cieli de’ cieli non ti possono capire; quanto meno questa Casa la quale io ho edificata?
28 Entretanto, Senhor Deus meu, atendei à oração e às súplicas de vosso servo; ouvi o clamor e a prece que hoje vos dirijo.	28 Tuttavolta, o Signore Iddio mio, riguarda all’orazione del tuo servitore, ed alla sua supplicazione, per ascoltare il grido, e l’orazione la quale il tuo servitore fa oggi nel tuo cospetto;
29 Que vossos olhos estejam dia e noite abertos sobre este templo, sobre este lugar, do qual dissestes: O meu nome residirá ali. Ouvi a oração que vosso servo vos faz neste lugar.	29 acciocchè gli occhi tuoi sieno aperti, notte e giorno verso questa Casa; verso il luogo del qual tu hai detto: Il mio Nome sarà quivi; per ascoltar l’orazione che il tuo servitore farà, volgendosi verso questo luogo.
30 Ouvi a súplica de vosso servo e de vosso povo de Israel, quando orarem neste lugar. Ouvi-os do alto de vossa morada no céu, ouvi-os e perdoai!	30 Esaudisci adunque la supplicazione del tuo servitore, e del tuo popolo Israele, quando ti faranno orazione, volgendosi verso questo luogo; ascoltali dal luogo della tua stanza ne’ cieli; ed ascoltandoli, perdona loro.
31 Se alguém pecar contra o seu próximo e, fazendo-o jurar, for tomado juramento diante de vosso altar, neste templo,	31 Quando alcuno avrà peccato contro al suo prossimo, ed esso avrà da lui richiesto il giuramento, per farlo giurare; ed il giuramento sarà venuto davanti al tuo Altare, in questa Casa, porgi le orecchie dal cielo,
32 vós, do alto dos céus, fareis justiça aos vossos servos, condenando o culpado, fazendo cair sobre ele o seu pecado, e justificando o inocente, tratando-o segundo a sua inocência.	32 ed opera, e giudica i tuoi servitori, condannando il colpevole, per fargli ritornare in su la testa ciò che egli avrà fatto; ed assolvendo il giusto, per rendergli secondo la sua giustizia.
33 Quando vosso povo de Israel for derrotado por seus inimigos por ter pecado contra vós, se se voltarem para vós, dando glória ao vosso nome, e vierem orar e vos suplicar neste templo,	33 Quando il tuo popolo Israele sarà stato sconfitto dal nemico, perchè avrà peccato contro a te; se poi si converte a te, e dà gloria al tuo Nome, e ti fa orazione e supplicazione, in questa Casa,
34 ouvi-os do alto dos céus, perdoai o pecado de vosso povo de Israel, e reconduzi-o à terra que destes a seus pais.	34 esaudiscilo dal cielo, e perdona al tuo popolo Israele il suo peccato, e riconducilo al paese che tu desti a’ suoi padri.
35 Quando o céu se fechar e não cair mais a chuva, por terem pecado contra vós, se vierem orar neste lugar, dando glória ao vosso nome, e se converterem de seus pecados por causa de sua aflição,	35 Quando il cielo sarà serrato, e non pioverà, perchè i figliuoli d’Israele avranno peccato contro a te; se essi fanno orazione, volgendosi verso questo luogo, e dànno gloria al tuo Nome, e si convertono da’ lor peccati, perciocchè tu li avrai afflitti,
36 ouvi-os do alto dos céus, perdoai o pecado de vossos servos e de vosso povo de Israel. Mostrai-lhes o bom caminho que devem seguir, e mandai chuva sobre a terra que destes ao vosso povo como herança.	36 esaudiscili dal cielo, e perdona a’ tuoi servitori, ed al tuo popolo Israele, il lor peccato, dopo che tu avrai loro mostrato il buon cammino, per lo quale hanno da camminare; e manda la pioggia in su la terra, la quale tu hai data per eredità al tuo popolo.
37 Quando vierem sobre a terra a fome, a peste, a ferrugem, a mangra, os gafanhotos; quando o inimigo cercar o povo nas cidades; quando houver qualquer flagelo ou epidemia,	37 Quando vi sarà nel paese fame, o pestilenza, od arsura, o rubigine, o locuste, o bruchi; ovvero, quando i nemici strigneranno il tuo popolo, nel paese della sua stanza; ovvero, quando vi sarà qualunque piaga, e qualunque infermità,
38 se um homem, se todo o vosso povo recorrer a vós com orações e súplicas, e se cada um, reconhecendo a chaga de seu coração, levantar as mãos para este templo,	38 esaudisci ogni orazione, ed ogni supplicazione, che farà qualunque persona, o tutto il tuo popolo Israele, quando ciascuno di loro avrà conosciuta la piaga del suo cuore, ed avrà aperte le palme delle sue mani verso questa Casa.
39 ouvi-os desde vossa morada no alto dos céus, e perdoai-lhes. Fazei de modo a dar a cada um segundo o que fez, vós que conheceis o seu coração, porque só vós conheceis o coração de todos os filhos dos homens;	39 Esaudiscila dal cielo, stanza della tua abitazione, e perdona, ed opera, e rendi a ciascuno secondo ogni sua via, come tu avrai conosciuto il suo cuore; perciocchè tu solo conosci il cuore di tutti i figliuoli degli uomini;
40 e desta sorte eles vos temerão durante todos os dias de sua vida na terra que destes a seus pais.	40 acciocchè essi ti temano tutto il tempo che viveranno in su la terra che tu hai data a’ padri nostri.
41 Quanto ao estrangeiro, que não pertence ao vosso povo de Israel, quando vier de uma terra longínqua por causa de vosso nome, -	41 Esaudisci eziandio il forestiere che non sarà del tuo popolo Israele, e sarà venuto di lontan paese, per cagione del tuo Nome.
42 porque se ouvirá falar da grandeza de vosso nome, da força de vossa mão e do poder de vosso braço, - quando vier orar neste templo,	42 Perciocchè udiranno parlare del tuo gran Nome, e della tua possente mano, e del tuo braccio steso. Quando adunque un tale sarà venuto, ed avrà fatta orazione in questa Casa,
43 ouvi-o do alto dos céus, do alto de vossa morada, ouvi-o e fazei tudo o que esse estrangeiro vos pedir. Então todos os povos da terra conhecerão o vosso nome, vos temerão como o vosso povo de Israel, e saberão que o vosso nome é invocado sobre esta casa que edifiquei.	43 esaudiscila dal cielo, stanza della tua abitazione, e fa’ secondo tutto quello per che quel forestiere ti avrà invocato; acciocchè tutti i popoli della terra conoscano il tuo Nome, per temerti, come il tuo popolo Israele; e per conoscere che questa Casa che io ho edificata, si chiama del tuo Nome.
44 Quando o vosso povo partir para a guerra contra os seus inimigos, seguindo o caminho que lhe indicardes, se vos invocarem com o rosto voltado para a cidade que escolhestes, para o templo que edifiquei ao vosso nome,	44 Quando il tuo popolo sarà uscito in guerra contro a’ suoi nemici, per la via per la quale tu lo avrai mandato, e ti avrà fatta, o Signore, orazione volgendosi verso la città che tu hai eletta, e verso la Casa che io ho edificata al tuo Nome,
45 ouvi do alto dos céus as suas preces e súplicas, e fazei-lhes justiça.	45 esaudisci dal cielo la sua orazione, e la sua supplicazione, e fagli ragione.
46 Quando pecarem contra vós - porque não há homem que não peque - e quando em vossa ira os entregardes nas mãos de seus inimigos, de sorte que sejam levados cativos pelos seus vencedores a uma terra inimiga, longínqua ou próxima,	46 Quando avranno peccato contro a te perciocchè non vi è uomo alcuno che non pecchi, e tu ti sarai adirato contro a loro, e li avrai messi in potere dei lor nemici, e quelli che li avranno presi li avranno menati in cattività, in paese nemico, o lontano, o vicino;
47 se, na terra de seu exílio, entrando em si mesmos, se arrependerem de seus pecados e vos suplicarem no seu cativeiro desta forma: Nós pecamos, cometemos a iniqüidade, procedemos mal,	47 se nel paese, nel quale saranno stati menati in cattività, si ravveggono, e si convertono, e ti supplicano, nel paese di coloro che li avranno menati in cattività, dicendo: Noi abbiamo peccato, e commessa iniquità, noi siamo colpevoli;
48 se eles se voltarem para vós de todo o seu coração e de toda a sua alma, na terra de seus inimigos para onde forem levados cativos, e se orarem a vós com o rosto voltado para a terra que destes a seus pais, para esta cidade que escolhestes, para este templo que construí ao vosso nome,	48 se si convertono a te con tutto il cuor loro, e con tutta l’anima loro, nel paese dei loro nemici, che li avranno menati in cattività; e ti fanno orazione, volgendosi verso il paese loro, che tu hai dato a’ lor padri, e verso la città che tu hai eletta, e verso la Casa che io ho edificata al tuo Nome,
49 ouvi, do alto dos céus, do alto de vossa morada, as suas preces e súplicas, e fazei-lhes justiça.	49 esaudisci dal cielo, stanza della tua abitazione, la loro orazione, e la lor supplicazione, e fa’ lor ragione.
50 Perdoai ao vosso povo os seus pecados e as ofensas que cometeu contra vós. Tornai-os simpáticos aos seus vencedores, de sorte que tenham compaixão deles;	50 E perdona al tuo popolo che avrà peccato contro a te; e rimetti loro tutti i lor misfatti, che avranno commessi contro a te; e rendi loro misericordiosi quelli che li avranno menati in cattività, acciocchè abbiano pietà di loro;
51 porque Israel é o vosso povo e a vossa herança, que tirastes do Egito, duma fornalha de ferro.	51 perciocchè essi sono tua gente, e tua eredità, che tu hai tratta fuor di Egitto, di mezzo della fornace di ferro.
52 Estejam os vossos olhos abertos às súplicas de vosso servo e de vosso povo de Israel, para ouvi-los quando vos invocarem.	52 Sieno gli occhi tuoi aperti alla supplicazione del tuo servitore, ed alla supplicazione del tuo popolo Israele, per esaudirli in tutto ciò per che t’invocheranno.
53 Porque vós, ó Senhor Javé, os separastes dentre todos os povos da terra para vossa herança, como o declarastes pela boca de vosso servo Moisés, quando tirastes nossos pais do Egito!	53 Perciocchè tu li hai messi da parte, per tua eredità, d’infra tutti i popoli della terra, siccome tu ne parlasti per lo tuo servitore Mosè, quando tu traesti fuor di Egitto i padri nostri, o Signore Iddio
54 Quando Salomão acabou de fazer ao Senhor esta prece e esta súplica, levantou-se de diante do altar do Senhor, onde estava ajoelhado com as mãos levantadas para o céu.	54 Ora, quando Salomone ebbe finito di far tutta questa orazione, e supplicazione al Signore, egli si levò su d’innanzi all’Altare del Signore, dove era stato inginocchione, con le palme delle mani aperte verso il cielo.
55 De pé, abençoou toda a assembléia de Israel, dizendo em alta voz:	55 E rizzatosi in piè, benedisse tutta la raunanza d’Israele, ad alta voce, dicendo:
56 Bendito seja o Senhor, que, como havia prometido, deu a paz ao seu povo de Israel! Não falhou uma palavra sequer de todas as boas palavras que dissera pela boca de seu servo Moisés.	56 Benedetto sia il Signore, il quale ha dato riposo al suo popolo Israele, interamente secondo ch’egli ne avea parlato; e’ non è caduto a terra nulla di tutte le buone parole ch’egli avea pronunziate per Mosè, suo servitore.
57 Que o Senhor, nosso Deus, esteja convosco como esteve com nossos pais; não nos deixe, nem nos abandone,	57 Il Signore Iddio nostro sia con noi, come è stato co’ padri nostri; il Signore non ci abbandoni, e non ci lasci;
58 mas incline os nossos corações para ele, a fim de que andemos em todos os seus caminhos, e guardemos os mandamentos e os preceitos que ele prescreveu a nossos pais.	58 per piegare il cuor nostro inverso lui, acciocchè camminiamo in tutte le sue vie, ed osserviamo i suoi comandamenti, ed i suoi statuti, e le sue leggi, ch’egli ha ordinate ai nostri padri.
59 Oxalá fiquem estas minhas palavras, com que supliquei ao Senhor, presentes à sua memória de dia e de noite, para que, dia por dia, ele faça justiça ao seu servo e ao seu povo de Israel.	59 E queste mie parole, con le quali io ho fatta supplicazione nel cospetto del Signore, stieno presso del Signore Iddio nostro, giorno e notte; acciocchè egli mantenga la ragione del suo servitore, e del suo popolo Israele, secondo che occorrerà giorno per giorno;
60 Assim, todos os povos da terra reconhecerão que é o Senhor que é Deus, e que não há outro fora dele.	60 affinchè tutti i popoli della terra conoscano che il Signore è Dio, e che non ve n’è alcun altro.
61 Que o vosso coração seja todo para o Senhor, nosso Deus, sem reserva, a fim de que andeis segundo as suas leis e observeis os seus preceitos, como hoje o fazeis.	61 Sia dunque il cuor vostro intiero inverso il Signore Iddio nostro, per camminar ne’ suoi statuti, e per osservare i suoi comandamenti, come fate oggi
62 O rei e todo o Israel com ele imolaram vítimas diante do Senhor.	62 Poi il re, e tutto Israele con lui, sacrificarono sacrificii davanti al Signore.
63 Salomão imolou, para o sacrifício pacífico que ofereceu ao Senhor, vinte e dois mil bois e cento e vinte mil ovelhas. Assim o rei e todos os israelitas fizeram a dedicação do templo do Senhor.	63 E Salomone sacrificò, per sacrificio da render grazie, il quale egli fece al Signore, ventiduemila buoi, e cenventimila pecore. Così il re e tutti i figliuoli d’Israele dedicarono la Casa del Signore.
64 Naquele dia o rei consagrou o interior do átrio, que se encontra diante do templo do Senhor, pois ofereceu ali os holocaustos e as ofertas, bem como a gordura dos sacrifícios pacíficos, porque o altar de bronze, levantado diante do santuário do Senhor, não bastava para conter os holocaustos, as ofertas e a gordura dos sacrifícios pacíficos.	64 In quel giorno il re dedicò il mezzo del Cortile, ch’era davanti alla Casa del Signore; perciocchè sacrificò quivi olocausti ed offerte, e il grasso de’ sacrificii da render grazie; perchè l’Altare di rame ch’era davanti al Signore, era troppo piccolo, per capirvi gli olocausti, e le offerte, e il grasso de’ sacrificii da render grazie.
65 Tal foi a festa que Salomão celebrou naquele tempo, e todo o Israel com ele, tendo concorrido uma imensa assembléia vinda desde Emat até a torrente do Egito, diante do Senhor, nosso Deus, durante duas vezes sete dias, isto é, quatorze dias.	65 Ed in quel tempo Salomone celebrò la solennità, insieme con tutto Israele, ch’era una gran raunanza, raccolta dall’entrata di Hamat fino al Torrente di Egitto, davanti al Signore Iddio nostro; e quella solennità durò sette giorni, e poi ancora sette altri, che furono quattordici giorni.
66 Ao oitavo dia despediu o povo, e todos voltaram para as suas casas, abençoando o rei, com o coração alegre e contente por todos os bens que o Senhor tinha feito a Davi, seu servo, e ao seu povo de Israel.	66 L’ottavo giorno egli licenziò il popolo; ed essi benedissero il re, e se ne andarono alle loro stanze, allegri e lieti di cuore, per cagione di tutti i beni che il Signore avea fatti a Davide, suo servitore, e ad Israele, suo popolo