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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giobbe 24


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Perché l'Onnipotente non si riserva i suoi tempi e i suoi fedeli non vedono quei giorni?1 Perché all’Onnipotente non restano nascosti i tempi,
mentre i suoi fedeli non vedono i suoi giorni?
2 I malvagi spostano i confini, rubano le greggi e le guidano al pascolo.2 I malvagi spostano i confini,
rubano le greggi e le conducono al pascolo;
3 Portano via l'asino degli orfani e prendono in pegno il bue della vedova.3 portano via l’asino degli orfani,
prendono in pegno il bue della vedova.
4 Spingono i poveri fuori strada; tutti i miseri del paese sono costretti a nascondersi.4 Spingono i poveri fuori strada,
tutti i miseri del paese devono nascondersi.
5 Eccoli, simili agli onagri del deserto, escono al lavoro; di buon mattino vanno in cerca di nutrimento; la steppa offre loro cibo per i figli.5 Ecco, come asini selvatici nel deserto
escono per il loro lavoro;
di buon mattino vanno in cerca di cibo,
la steppa offre pane per i loro figli.
6 Mietono nel campo che non è loro e racimolano la vigna del malvagio.6 Mietono nel campo non loro,
racimolano la vigna del malvagio.
7 Passan la notte nudi, non avendo di che vestirsi, non hanno da coprirsi contro il freddo.7 Nudi passano la notte, senza vestiti,
non hanno da coprirsi contro il freddo.
8 Inzuppati dall'acqua dei monti, per mancanza di riparo, si stringono contro le rocce.8 Dagli acquazzoni dei monti sono bagnati,
per mancanza di rifugi si aggrappano alle rocce.
9 Spogliano fin dal seno materno gli orfani, e prendono in pegno ciò che copre il povero.9 Strappano l’orfano dal seno della madre
e prendono in pegno il mantello del povero.
10 Se ne vanno nudi, senza vesti, e affamati portano i covoni.10 Nudi se ne vanno, senza vestiti,
e sopportando la fame portano i covoni.
11 Tra le due mole spremono l'olio, pigiano l'uva e hanno sete.11 Sulle terrazze delle vigne frangono le olive,
pigiano l’uva e soffrono la sete.
12 Dalla città sale il gemito dei moribondi e i feriti chiedono aiuto, ma Dio non presta attenzione alla preghiera.12 Dalla città si alza il gemito dei moribondi
e l’anima dei feriti grida aiuto,
ma Dio non bada a queste suppliche.
13 Altri si ribellano alla luce; non ne conoscono le vie e non ne frequentano i sentieri.13 Vi sono di quelli che avversano la luce,
non conoscono le sue vie
né dimorano nei suoi sentieri.
14 Avanti il giorno si leva l'assassino per uccidere il povero e l'indigente; e nella notte si aggira come un ladro,14 Quando non c’è luce si alza l’omicida
per uccidere il misero e il povero;
nella notte va in giro come un ladro.
15 mettendosi un velo sulla faccia. L'occhio dell'adultero spia il crepuscolo, pensando: "Nessun occhio mi osserva".15 L’occhio dell’adultero attende il buio
e pensa: “Nessun occhio mi osserva!”,
e si pone un velo sul volto.
16 Nelle tenebre irrompono nelle case; di giorno se ne stanno nascosti, non vogliono saperne della luce.16 Nelle tenebre forzano le case,
mentre di giorno se ne stanno nascosti:
non vogliono saperne della luce;
17 Certo, per tutti costoro l'alba è oscura; quando si fa giorno, provano i terrori delle tenebre.17 infatti per loro l’alba è come spettro di morte,
poiché sono abituati ai terrori del buio fondo.
18 Fuggono veloci sulla superficie dell'acqua; maledetta è la loro porzione di campo sulla terra, non prendono più il cammino della loro vigna.18 Fuggono veloci sul filo dell'acqua;
maledetta è la loro porzione di campo sulla terra,
non si incamminano più per la strada delle vigne.
19 Come la siccità e il calore assorbono l'acqua delle nevi, così fanno gli inferi con il peccatore.19 Come siccità e calore assorbono le acque nevose,
così il regno dei morti il peccatore.
20 Lo dimentica il seno materno, lo degustano i vermi; non se ne conserva la memoria, è troncata come un albero l'iniquità.20 Lo dimenticherà il seno materno,
i vermi lo gusteranno,
non sarà più ricordato
e l’iniquità sarà spezzata come un albero.
21 Perché maltrattava la sterile senza figli e non soccorreva la vedova.21 Maltratta la sterile che non genera,
alla vedova non fa alcun bene.
22 Ma con la sua forza trascinava i potenti, e quando disperava di vivere, si alzava sano.22 Con la sua forza egli trascina i potenti,
risorge quando già disperava della vita.
23 Dio lo lasciava confidente e sicuro, però i suoi occhi osservavano il suo cammino.23 Dio gli concede sicurezza ed egli vi si appoggia,
ma i suoi occhi sono sopra la sua condotta.
24 Esaltato per breve tempo, cessa di esistere. Furono abbattuti e marciscono come tutti; furono falciati come la testa della spiga.24 Salgono in alto per un poco, poi non sono più,
sono abbattuti, come tutti sono troncati via,
falciati come la testa di una spiga.
25 Non è forse così? Chi può smentirmi e ridurre a nulla le mie parole?".25 Non è forse così? Chi può smentirmi
e ridurre a nulla le mie parole?».