Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Giobbe 27


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - E continuò Giobbe, riprendendo la sua sentenza, e disse:1 Giobbe continuò a dire:

2 «Per la vita di Dio, che tolse via il mio diritto, e dell'Onnipotente, che amareggiò l'anima mia,2 Per la vita di Dio, che mi ha privato del mio
diritto,
per l'Onnipotente che mi ha amareggiato l'animo,
3 che - fino a quando rimarrà alito in me, e il soffio di Dio nelle mie narici -3 finché ci sarà in me un soffio di vita,
e l'alito di Dio nelle mie narici,
4 le mie labbra non pronunceranno iniquità, nè la mia lingua asserirà menzogna.4 mai le mie labbra diranno falsità
e la mia lingua mai pronunzierà menzogna!
5 Lungi da me che io giudichi aver voi ragione; fino a che morrò, non cesserò [d'affermare] la mia innocenza.5 Lungi da me che io mai vi dia ragione;
fino alla morte non rinunzierò alla mia integrità.
6 Non abbandonerò la mia giustizia, a cui già m'attenni, nè di tutta la mia vita il mio cuore mi rimprovera nulla.6 Mi terrò saldo nella mia giustizia senza cedere,
la mia coscienza non mi rimprovera nessuno dei miei
giorni.
7 Succeda al mio nemico come all'empio, e al mio avversario come all'iniquo!7 Sia trattato come reo il mio nemico
e il mio avversario come un ingiusto.
8 Poichè qual è mai la speranza del perverso se viene reciso, e Dio gli ridomanda l'anima?8 Che cosa infatti può sperare l'empio, quando
finirà,
quando Dio gli toglierà la vita?
9 Ascolterà forse Dio il grido di lui, quando sovr'esso giungerà l'angustia?9 Ascolterà forse Dio il suo grido,
quando la sventura piomberà su di lui?
10 o troverà egli nell'Onnipotente il suo diletto, e l'invocherà in ogni tempo?10 Porrà forse la sua compiacenza nell'Onnipotente?
Potrà forse invocare Dio in ogni momento?
11 Insegnerò io a voialtri, con l'aiuto di Dio, e i disegni dell'Onnipotente non vi celerò:11 Io vi mostrerò la mano di Dio,
non vi celerò i pensieri dell'Onnipotente.
12 voi tutti infatti avete riscontrato, e perchè dunque senza ragione asserite cose vane?12 Ecco, voi tutti lo vedete;
perché dunque vi perdete in cose vane?

13 Questa è la sorte che Dio assegna all'uomo empio, e l'eredità che i violenti ricevono dall'Onnipotente:13 Questa è la sorte che Dio riserva al malvagio
e la porzione che i violenti ricevono
dall'Onnipotente.
14 se i suoi figli saranno numerosi, son destinati alla spada, e i suoi discendenti non si sazieranno di pane;14 Se ha molti figli, saranno per la spada
e i suoi discendenti non avranno pane da sfamarsi;
15 i superstiti suoi saran sepolti di peste, e le vedove loro non eleveranno il pianto.15 i superstiti li seppellirà la peste
e le loro vedove non faranno lamento.
16 Se egli accumula l'argento come terra, e come creta ha preparato vestimenta,16 Se ammassa argento come la polvere
e come fango si prepara vesti:
17 egli prepara, ma il giusto se ne veste, e l'argento lo spartisce l'innocente.17 egli le prepara, ma il giusto le indosserà
e l'argento lo spartirà l'innocente.
18 Fabbrica, come per la tignuola, la sua casa, e come un vignaiuolo che faccia un [debole] capanno;18 Ha costruito la casa come fragile nido
e come una capanna fatta da un guardiano.
19 ricco ei si giacerà, ma nulla porterà seco, aprendo i suoi occhi non ritroverà nulla.19 Si corica ricco, ma per l'ultima volta,
quando apre gli occhi, non avrà più nulla.
20 Lo raggiungerà come acqua [impetuosa] la miseria, di notte l'opprimerà l'uragano;20 Di giorno il terrore lo assale,
di notte se lo rapisce il turbine;
21 un vento infocato via lo rapisce ed invola, e come turbine lo porta lungi dal suo luogo.21 il vento d'oriente lo solleva e se ne va,
lo strappa lontano dal suo posto.
22 [Dio] lo bersaglierà senza risparmiarlo, mentre dalla mano di lui quello tenta fuggire;22 Dio lo bersaglia senza pietà;
tenta di sfuggire alla sua mano.
23 [la gente] batterà a suo disprezzo le mani, e a suo disprezzo fischierà, vedendo il suo luogo.23 Si battono le mani contro di lui
e si fischia su di lui dal luogo dove abita.