SCRUTATIO

Domenica, 12 ottobre 2025 - Nostra Signora del Pilar ( Letture di oggi)

Izaija 13


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Biblija HrvatskiLA SACRA BIBBIA
1 Proroštvo o Babilonu koje vidje Izaija, sin Amosov.1 Oracolo su Babilonia ricevuto da Isaia, figlio di Amoz.
2 Na goletnu brdu dignite zastavu,
vičite im iz sveg grla.
Mašite rukom neka dođu
na vrata kneževska.
2 "Su un monte brullo issate uno stendardo, alzate la voce verso di loro, agitate la mano, perché entrino per le porte dei nobili.
3 Zapovijed dadoh
svetim svojim ratnicima,
gnjevu svom pozvah svoje junake
koji slave veličanstvo moje.
3 Io ho emesso un ordine a quelli che sono a me consacrati, ho chiamato per il mio sdegno i miei prodi, fieri della mia grandezza".
4 Čuj! Žagor na gorama
kao od silna naroda.
Čuj! Buka kraljevstava,
sakupljenih naroda.
To Jahve nad vojskama
za boj vojsku pregleda.
4 Grida di moltitudine sulle montagne, simile a quello di un'immensa folla! Grida tumultuose dei regni, delle nazioni radunate! Il Signore degli eserciti passa in rivista l'esercito di guerra.
5 Iz daleka kraja,
s granica neba dolaze oni –
Jahve i oruđa gnjeva njegova –
da svu zemlju poharaju.
5 Vengono da un paese lontano, dai confini dei cieli, il Signore e gli strumenti della sua collera per distruggere tutto il paese.
6 Kukajte, jer je blizu Jahvin dan,
k’o pohara dolazi od Svemoćnog.
6 Urlate, perché è vicino il giorno del Signore, esso viene come una devastazione voluta dall'Onnipotente.
7 I sve ruke stog malakšu ...
Svako ljudsko srce klone,
7 Perciò tutte le mani s'infiacchiscono, e ogni cuore umano si strugge.
8 strava ih je obhrvala,
trudovi boli već ih spopadaju
i grče se k’o rodilja.
U prepasti jedan drugog motre,
lica su im poput plamena.
8 Sono conturbati, spasimi e dolori li colgono, si contorcono come una partoriente, si guardano l'un l'altro stupiti, i loro volti sono volti di fiamma.
9 Dolazi nesmiljeni Jahvin dan
– gnjev i jarost –
da u pustoš zemlju prometne,
da istrijebi iz nje grešnike.
9 Ecco il giorno del Signore arriva, crudele, l'indignazione e lo sdegno di collera, per fare della terra un deserto e sterminare da essa i peccatori.
10 Jer nebeske zvijezde a ni Štapci
neće više sjati svjetlošću,
pomrčat će sunce ishodeći
i mjesec neće više svijetliti.
10 Infatti le stelle del cielo e le loro costellazioni non fanno brillare la loro luce, il sole si oscurerà al suo sorgere, e la luna non diffonderà la sua luce.
11 Kaznit ću svijet za zloću,
bezbožnike za bezakonje,
dokrajčit ću ponos oholih,
poniziti nadutost silnika.
11 Punirò il male sulla terra e i malvagi per la loro iniquità, metterò fine all'orgoglio dei presuntuosi e umilierò l'alterigia dei tiranni.
12 Rjeđi će biti čovjek neg’ žeženo zlato,
rjeđi samrtnik od zlata ofirskog.
12 Renderò l'uomo più raro dell'oro e il mortale più raro dell'oro di Ofir.
13 Nebesa ću potresti,
maknut će se zemlja s mjesta
od srdžbe Jahve nad vojskama
u dan kad se izlije gnjev njegov.
13 Perciò scuoterò i cieli e la terra traballerà dal suo posto, a causa dell'indignazione del Signore degli eserciti nel giorno del furore della sua collera.
14 I tada, kao gazela preplašena,
kao ovce koje nitko ne prikuplja,
svatko će se vratit’ svom narodu,
svatko će u zemlju svoju pobjeći.
14 Allora, come una gazzella messa in fuga e come pecore che nessuno raduna, ognuno si dirigerà verso il suo popolo, ognuno fuggirà verso il suo paese.
15 Koga stignu, probost će ga:
koga uhvate, mačem će sasjeći;
15 Chiunque sarà incontrato, sarà trafitto, e chiunque sarà sorpreso, cadrà di spada.
16 pred očima smrskat će im dojenčad,
opljačkati kuće, silovati žene.
16 I loro piccoli saranno schiacciati davanti ai loro occhi, le loro case saranno saccheggiate e le loro mogli violate.
17 Gle, podižem na njih Medijce
što ne cijene srebra i preziru zlato.
17 Ecco che io suscito contro di essi i Medi, che non pensano all'argento né si curano dell'oro.
18 Svi će mladići biti pokošeni,
sve djevojke zatrte.
Na plod utrobe neće se smilovati,
nad djecom im se oko neće sažaliti.
18 Con gli archi atterreranno i giovani; non avranno pietà del frutto del ventre; i loro occhi non si impietosiranno dei bambini.
19 Babilon, ures kraljevstava,
ures i ponos kaldejski,
bit će k’o Sodoma i Gomora
kad ih Bog zatrije.
19 Babilonia, lo splendore dei regni, l'onore orgoglioso dei Caldei, sarà sconvolta da Dio, come Sodoma e Gomorra.
20 Nikad se više neće naseliti,
od koljena do koljena ostat će nenapučen.
Arapin ondje neće dizati šatora,
nit’ će pastiri ondje počivati.
20 Non sarà più abitata né popolata di generazione in generazione; l'arabo non vi pianterà la tenda, né i pastori vi porranno gli stazzi.
21 Počivat će ondje zvijeri pustinjske,
sove će im napuniti kuće,
nojevi će ondje stanovati,
jarci plesati.
21 Vi si stabiliranno le fiere del deserto, i gufi riempiranno le loro case, vi dimoreranno gli struzzi, vi danzeranno i satiri.
22 Hijene će zavijati iz njegovih palača,
a čaglji iz raskošnih dvorova ...
Vrijeme se njegovo bliži,
dani mu se neće produžiti.
22 Le iene urleranno nei suoi palazzi e gli sciacalli nei lussuosi edifici. La sua ora si avvicina, i suoi giorni non saranno prolungati.