Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Samuelis I 6


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VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Fuit ergo arca Domini in regione Philisthinorum septem mensibus.1 L'arca del Signore rimase nel territorio dei Filistei sette mesi.
2 Et vocaverunt Philisthiim sacerdotes et divinos, dicentes : Quid faciemus de arca Domini ? indicate nobis quomodo remittamus eam in locum suum. Qui dixerunt :2 Allora i Filistei si rivolsero ai sacerdoti e agl'indovini dicendo: "Che cosa dobbiamo fare dell'arca del Signore? Fateci sapere in che modo la dobbiamo rimandare alla sua sede".
3 Si remittitis arcam Dei Israël, nolite dimittere eam vacuam, sed quod debetis, reddite ei pro peccato, et tunc curabimini : et scietis quare non recedat manus ejus a vobis.3 Quelli risposero: "Se voi volete rimandare l'arca del Dio d'Israele, non la rimandate senza doni; ma dovete renderle un dono espiatorio: allora guarirete, e saprete perché la sua mano non si allontanava da voi!".
4 Qui dixerunt : Quid est quod pro delicto reddere debeamus ei ? Responderuntque illi :4 Domandarono: "Qual è il dono espiatorio che le dobbiamo fare?". Risposero: "Cinque bubboni d'oro e cinque topi d'oro, secondo il numero dei capi dei Filistei, perché è la stessa piaga per voi tutti e per i vostri capi.
5 Juxta numerum provinciarum Philisthinorum quinque anos aureos facietis, et quinque mures aureos : quia plaga una fuit omnibus vobis, et satrapis vestris. Facietisque similitudines anorum vestrorum, et similitudines murium, qui demoliti sunt terram : et dabitis Deo Israël gloriam, si forte relevet manum suam a vobis, et a diis vestris, et a terra vestra.5 Farete modellini dei vostri bubboni e modellini dei vostri topi che mandano in rovina il paese, e darete gloria al Dio d'Israele. Forse la sua mano si farà più leggera su di voi, sui vostri dèi e sulla vostra terra.
6 Quare aggravatis corda vestra, sicut aggravavit Ægyptus et Pharao cor suum ? nonne postquam percussus est, tunc dimisit eos, et abierunt ?6 E perché volete intestardirvi come si intestardirono l'Egitto e il faraone? Forse che non li lasciarono partire, quando egli fece sentire il suo rigore, ed essi se ne andarono?
7 Nunc ergo arripite et facite plaustrum novum unum : et duas vaccas fœtas, quibus non est impositum jugum, jungite in plaustro, et recludite vitulos earum domi.7 Adesso dunque allestite un carro nuovo e prendete due vitelle allattanti che non abbiano mai portato giogo su di sé, attaccate le due vitelle al carro e conducete via da esse i loro piccoli alla stalla.
8 Tolletisque arcam Domini, et ponetis in plaustro, et vasa aurea quæ exsolvistis ei pro delicto, ponetis in capsellam ad latus ejus : et dimittite eam ut vadat.8 Poi prendete l'arca del Signore e ponetela sul carro; gli oggetti d'oro che le offrite in dono di espiazione li deporrete in una cassetta al suo lato: la rimanderete ed essa se ne andrà.
9 Et aspicietis : et si quidem per viam finium suorum ascenderit contra Bethsames, ipse fecit nobis hoc malum grande : sin autem, minime : sciemus quia nequaquam manus ejus tetigit nos, sed casu accidit.
9 Poi osservate: se salirà verso il suo territorio a Bet-Sèmes, fu lui a causarvi questo grande male; altrimenti, sapremo che non è stata la sua mano a colpirci, ma ci è capitata una disgrazia".
10 Fecerunt ergo illi hoc modo : et tollentes duas vaccas quæ lactabant vitulos, junxerunt ad plaustrum, vitulosque earum concluserunt domi.10 Così fecero quegli uomini: presero due vitelle allattanti, le legarono al carro e rinchiusero i loro piccoli nella stalla.
11 Et posuerunt arcam Dei super plaustrum, et capsellam quæ habebat mures aureos et similitudines anorum.11 Poi caricarono l'arca del Signore sul carro insieme con la cassetta, i topi d'oro e i modellini dei loro bubboni.
12 Ibant autem in directum vaccæ per viam quæ ducit Bethsames, et itinere uno gradiebantur, pergentes et mugientes : et non declinabant neque ad dextram neque ad sinistram : sed et satrapæ Philisthiim sequebantur usque ad terminos Bethsames.12 Allora le vitelle si avviarono diritto sulla strada di Bet-Sèmes; procedevano per la stessa via sempre muggendo, senza deviare né a destra né a sinistra, mentre i capi dei Filistei andavano dietro ad esse fino al confine di Bet-Sèmes.
13 Porro Bethsamitæ metebant triticum in valle : et elevantes oculos suos, viderunt arcam, et gavisi sunt cum vidissent.13 Quelli di Bet-Sèmes stavano mietendo il grano nella vallata; alzati gli occhi, essi scorsero l'arca e gioirono al vederla.
14 Et plaustrum venit in agrum Josue Bethsamitæ, et stetit ibi. Erat autem ibi lapis magnus, et conciderunt ligna plaustri, vaccasque imposuerunt super ea holocaustum Domino.14 Il carro, arrivato al campo di Giosuè il betsamita, vi si fermò; lì c'era una grande pietra. Allora, spezzati i legni del carro, offrirono le vitelle in olocausto al Signore.
15 Levitæ autem deposuerunt arcam Dei, et capsellam quæ erat juxta eam, in qua erant vasa aurea, et posuerunt super lapidem grandem. Viri autem Bethsamitæ obtulerunt holocausta, et immolaverunt victimas in die illa Domino.15 I leviti deposero l'arca del Signore e la cassetta che era con essa, contenente gli oggetti d'oro, e la collocarono presso la grande pietra. Gli uomini di Bet-Sèmes offrirono in quel giorno olocausti e fecero sacrifici al Signore.
16 Et quinque satrapæ Philisthinorum viderunt, et reversi sunt in Accaron in die illa.16 I cinque capi dei Filistei stettero ad osservare e poi ritornarono ad Accaron nello stesso giorno.
17 Hi sunt autem ani aurei quos reddiderunt Philisthiim pro delicto, Domino : Azotus unum, Gaza unum, Ascalon unum, Geth unum, Accaron unum :17 Questi sono i bubboni d'oro che offrirono i Filistei in dono di espiazione al Signore: uno per Asdod, uno per Gaza, uno per Ascalon, uno per Gat, uno per Accaron.
18 et mures aureos secundum numerum urbium Philisthiim, quinque provinciarum, ab urbe murata usque ad villam quæ erat absque muro, et usque ad Abelmagnum, super quem posuerunt arcam Domini, quæ erat usque in illum diem in agro Josue Bethsamitis.
18 I topi d'oro furono secondo il numero di tutte le città dei Filistei dei cinque capi, sia città fortificate che villaggi sguarniti. Testimone di ciò è la grande pietra dove deposero l'arca del Signore, e che sta nel campo di Giosuè il betsamita fino al giorno d'oggi.
19 Percussit autem de viris Bethsamitibus, eo quod vidissent arcam Domini : et percussit de populo septuaginta viros, et quinquaginta millia plebis. Luxitque populus, eo quod Dominus percussisset plebem plaga magna.19 Dio percosse, tra gli uomini di Bet-Sèmes che avevano curiosato nell'arca del Signore, settanta individui su cinquantamila. Il popolo fece lutto perché il Signore l'aveva colpito con un grande flagello.
20 Et dixerunt viri Bethsamitæ : Quis poterit stare in conspectu Domini Dei sancti hujus ? et ad quem ascendet a nobis ?20 Allora gli uomini di Bet-Sèmes dissero: "Chi può stare davanti al Signore, un Dio così santo? Da chi la manderemo lontano da noi?".
21 Miseruntque nuntios ad habitatores Cariathiarim, dicentes : Reduxerunt Philisthiim arcam Domini : descendite, et reducite eam ad vos.21 Mandarono messaggeri agli abitanti di Kiriat-Iearim per dire: "I Filistei hanno ricondotto l'arca del Signore, scendete e portatela su da voi".