Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

I Ioannis 4


font
VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Carissimi, nolite omni spiritui credere, sed probate spiritus si ex Deo sint : quoniam multi pseudoprophetæ exierunt in mundum.1 Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono venuti nel mondo.
2 In hoc cognoscitur Spiritus Dei : omnis spiritus qui confitetur Jesum Christum in carne venisse, ex Deo est :2 In questo potete riconoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce Gesù Cristo venuto nella carne, è da Dio;
3 et omnis spiritus qui solvit Jesum, ex Deo non est, et hic est antichristus, de quo audistis quoniam venit, et nunc jam in mundo est.3 ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell’anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo.
4 Vos ex Deo estis filioli, et vicistis eum, quoniam major est qui in vobis est, quam qui in mundo.4 Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto costoro, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo.
5 Ipsi de mundo sunt : ideo de mundo loquuntur, et mundus eos audit.5 Essi sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta.
6 Nos ex Deo sumus. Qui novit Deum, audit nos ; qui non est ex Deo, non audit nos : in hoc cognoscimus Spiritum veritatis, et spiritum erroris.
6 Noi siamo da Dio: chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.
7 Carissimi, diligamus nos invicem : quia caritas ex Deo est. Et omnis qui diligit, ex Deo natus est, et cognoscit Deum.7 Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio.
8 Qui non diligit, non novit Deum : quoniam Deus caritas est.8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
9 In hoc apparuit caritas Dei in nobis, quoniam Filium suum unigenitum misit Deus in mundum, ut vivamus per eum.9 In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui.
10 In hoc est caritas : non quasi nos dilexerimus Deum, sed quoniam ipse prior dilexit nos, et misit Filium suum propitiationem pro peccatis nostris.10 In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.
11 Carissimi, si sic Deus dilexit nos : et nos debemus alterutrum diligere.11 Carissimi, se Dio ci ha amati così, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.
12 Deum nemo vidit umquam. Si diligamus invicem, Deus in nobis manet, et caritas ejus in nobis perfecta est.12 Nessuno mai ha visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi.
13 In hoc cognoscimus quoniam in eo manemus, et ipse in nobis : quoniam de Spiritu suo dedit nobis.13 In questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha donato il suo Spirito.
14 Et nos vidimus, et testificamur quoniam Pater misit Filium suum Salvatorem mundi.14 E noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo.
15 Quisquis confessus fuerit quoniam Jesus est Filius Dei, Deus in eo manet, et ipse in Deo.15 Chiunque confessa che Gesù è il Figlio di Dio, Dio rimane in lui ed egli in Dio.
16 Et nos cognovimus, et credidimus caritati, quam habet Deus in nobis. Deus caritas est : et qui manet in caritate, in Deo manet, et Deus in eo.16 E noi abbiamo conosciuto e creduto l’amore che Dio ha in noi. Dio è amore; chi rimane nell’amore rimane in Dio e Dio rimane in lui.
17 In hoc perfecta est caritas Dei nobiscum, ut fiduciam habeamus in die judicii : quia sicut ille est, et nos sumus in hoc mundo.17 In questo l’amore ha raggiunto tra noi la sua perfezione: che abbiamo fiducia nel giorno del giudizio, perché come è lui, così siamo anche noi, in questo mondo.
18 Timor non est in caritate : sed perfecta caritas foras mittit timorem, quoniam timor pœnam habet : qui autem timet, non est perfectus in caritate.18 Nell’amore non c’è timore, al contrario l’amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell’amore.
19 Nos ergo diligamus Deum, quoniam Deus prior dilexit nos.19 Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo.
20 Si quis dixerit : Quoniam diligo Deum, et fratrem suum oderit, mendax est. Qui enim non diligit fratrem suum quem vidit, Deum, quem non vidit, quomodo potest diligere ?20 Se uno dice: «Io amo Dio» e odia suo fratello, è un bugiardo. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede.
21 Et hoc mandatum habemus a Deo : ut qui diligit Deum, diligat et fratrem suum.21 E questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche suo fratello.