Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Iouse 17


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VULGATADIODATI
1 Cecidit autem sors tribui Manasse (ipse enim est primogenitus Joseph) : Machir primogenito Manasse patri Galaad, qui fuit vir pugnator, habuitque possessionem Galaad et Basan :1 E LA sorte che scadde alla tribù di Manasse quantunque egli fosse il primogenito di Giuseppe, fu questa: Alla nazione di Machir, primogenito di Manasse, padre di Galaad, perchè erano uomini di guerra, scadde Galaad, e Basan.
2 et reliquis filiorum Manasse juxta familias suas, filiis Abiezer, et filiis Helec, et filiis Esriel, et filiis Sechem, et filiis Hepher, et filiis Semida. Isti sunt filii Manasse filii Joseph, mares, per cognationes suas.
2 Poi scadde la sorte agli altri figliuoli di Manasse, secondo le lor nazioni, cioè: a’ figliuoli di Abiezer, e a’ figliuoli di Helec, e a’ figliuoli di Asriel, e a’ figliuoli di Sechem, e a’ figliuoli di Hefer, e a’ figliuoli di Semida. Questi furono i figliuoli maschi di Manasse, figliuoli di Giuseppe, distinti per le lor nazioni.
3 Salphaad vero filio Hepher filii Galaad filii Machir filii Manasse non erant filii, sed solæ filiæ : quarum ista sunt nomina : Maala et Noa et Hegla et Melcha et Thersa.3 Or Selofad, figliuolo di Hefer, figliuolo di Galaad, figliuolo di Machir, figliuolo di Manasse, non ebbe figliuoli, ma sol figliuole; delle quali i nomi sono Mahala, Noa, Hogla, Milca e Tirsa.
4 Veneruntque in conspectu Eleazari sacerdotis, et Josue filii Nun, et principum, dicentes : Dominus præcepit per manum Moysi, ut daretur nobis possessio in medio fratrum nostrorum. Deditque eis juxta imperium Domini possessionem in medio fratrum patris earum.4 Ed esse si presentarono davanti al Sacerdote Eleazaro, e davanti a Giosuè, figliuolo di Nun, e davanti a’ principali, dicendo: Il Signore comandò a Mosè di darci eredità per mezzo i nostri fratelli. Giosuè adunque diede loro eredità per mezzo i fratelli di lor padre, secondo il comandamento del Signore.
5 Et ceciderunt funiculi Manasse, decem, absque terra Galaad et Basan trans Jordanem.5 Scaddero adunque dieci parti a Manasse, oltre al paese di Galaad e di Basan, ch’è di là dal Giordano;
6 Filiæ enim Manasse possederunt hæreditatem in medio filiorum ejus. Terra autem Galaad cecidit in sortem filiorum Manasse qui reliqui erant.6 perciocchè quelle figliuole di Manasse ebbero eredità per mezzo i figliuoli di esso; e il paese di Galaad fu per lo rimanente de’ figliuoli di Manasse
7 Fuitque terminus Manasse ab Aser, Machmethath quæ respicit Sichem : et egreditur ad dexteram juxta habitatores fontis Taphuæ.7 E il confine di Manasse, dal lato di Aser, fu Micmetat, che è dirimpetto a Sichem; poi questo confine andava a man destra verso gli abitanti di Entappua.
8 Etenim in sorte Manasse ceciderat terra Taphuæ, quæ est juxta terminos Manasse filiorum Ephraim.8 Il paese di Tappua fu di Manasse; ma Tappua, che è a’ confini di Manasse, fu de’ figliuoli di Efraim.
9 Descenditque terminus vallis arundineti in meridiem torrentis civitatum Ephraim, quæ in medio sunt urbium Manasse : terminus Manasse ab aquilone torrentis, et exitus ejus pergit ad mare :9 Poi quel confine scendeva alla Valle delle canne; le città dal lato meridionale di detta valle furono di Efraim, per mezzo le città di Manasse; ma il confine di Manasse fu dal Settentrione di essa valle, e faceva capo al mare.
10 ita ut possessio Ephraim sit ab austro, et ab aquilone Manasse, et utramque claudat mare, et conjungantur sibi in tribu Aser ab aquilone, et in tribu Issachar ab oriente.10 Quello ch’era verso il Mezzodì fu di Efraim, e quello ch’era verso il Settentrione fu di Manasse; e il mare era il lor confine; e dal Settentrione confinavano con Ascer, e dall’Oriente con Issacar.
11 Fuitque hæreditas Manasse in Issachar et in Aser, Bethsan et viculi ejus, et Jeblaam cum viculis suis, et habitatores Dor cum oppidis suis, habitatores quoque Endor cum viculis suis : similiterque habitatores Thenac cum viculis suis, et habitatores Mageddo cum viculis suis, et tertia pars urbis Nopheth.11 E Manasse ebbe in quel d’Issacar, e in quel di Aser, Bet-sean, e le terre del suo territorio; e Ibleam, e le terre del suo territorio; e gli abitanti di Dor, e le terre del suo territorio; e gli abitanti di Endor, e le terre del suo territorio; e gli abitanti di Taanac, e le terre del suo territorio; e gli abitanti di Meghiddo, e le terre del suo territorio; che sono tre contrade.
12 Nec potuerunt filii Manasse has civitates subvertere, sed cœpit Chananæus habitare in terra sua.12 Or i figliuoli di Manasse non poterono scacciar gli abitanti di quelle città; anzi i Cananei si misero in cuore di abitare in quel paese.
13 Postquam autem convaluerunt filii Israël, subjecerunt Chananæos, et fecerunt sibi tributarios, nec interfecerunt eos.
13 Ma, dopo che i figliuoli d’Israele si furono rinforzati, fecero tributari i Cananei; ma pur non li scacciarono
14 Locutique sunt filii Joseph ad Josue, et dixerunt : Quare dedisti mihi possessionem sortis et funiculi unius, cum sim tantæ multitudinis, et benedixerit mihi Dominus ?14 Or i figliuoli di Giuseppe parlarono a Giosuè, dicendo: Perchè mi hai tu data per eredità una sola sorte, ed una sola parte, poichè io sono un gran popolo, secondo che il Signore mi ha benedetto infino ad ora?
15 Ad quos Josue ait : Si populus multus es, ascende in silvam, et succide tibi spatia in terra Pherezæi et Raphaim : quia angusta est tibi possessio montis Ephraim.15 E Giosuè disse loro: Se tu sei un gran popolo, sali al bosco, e sboscati delle terre nel paese de’ Ferizzei, e dei Rafei, poichè il monte di Efraim è troppo stretto per te.
16 Cui responderunt filii Joseph : Non poterimus ad montana conscendere, cum ferreis curribus utantur Chananæi, qui habitant in terra campestri, in qua sitæ sunt Bethsan cum viculis suis, et Jezraël mediam possidens vallem.16 E i figliuoli di Giuseppe dissero: Quel monte non ci basta; e in tutte le città de’ Cananei, che stanno nel paese della pianura, vi sono de’ carri di ferro; quelli che stanno in Bet-sean, e nelle terre del suo territorio, e quelli che stanno nelle valle d’Izreel ne hanno anch’essi.
17 Dixitque Josue ad domum Joseph, Ephraim et Manasse : Populus multus es, et magnæ fortitudinis : non habebis sortem unam,17 Ma Giosuè parlò alla casa di Giuseppe, ad Efraim, ed a Manasse, dicendo: Tu sei un gran popolo, ed hai gran forze; tu non avrai una sola porzione.
18 sed transibis ad montem, et succides tibi, atque purgabis ad habitandum spatia : et poteris ultra procedere cum subverteris Chananæum, quem dicis ferreos habere currus, et esse fortissimum.18 Perciocchè il monte sarà tuo, e se quello è un bosco, sboscalo, e sarà tuo, quanto egli si stenderà; perciocchè tu ne scaccerai i Cananei, benchè abbiano dei carri di ferro, e sieno potenti