Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ad Corinthios I 7


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 De quibus autem scripsistis mihi : Bonum est homini mulierem non tangere :1 - Rispetto a quel che m'avete scritto, è bene per l'uomo non toccar donna;
2 propter fornicationem autem unusquisque suam uxorem habeat, et unaquæque suum virum habeat.2 ma, per [evitare] le fornicazioni, ciascuno si tenga la propria moglie, e ciascuna donna si tenga il proprio marito.
3 Uxori vir debitum reddat : similiter autem et uxor viro.3 Alla moglie renda il marito quel che deve, e parimente la moglie al marito.
4 Mulier sui corporis potestatem non habet, sed vir. Similiter autem et vir sui corporis potestatem non habet, sed mulier.4 La moglie non è padrona del proprio corpo, ma lo è il marito; e del pari il marito non è padrone del proprio corpo, ma lo è la moglie.
5 Nolite fraudare invicem, nisi forte ex consensu ad tempus, ut vacetis orationi : et iterum revertimini in idipsum, ne tentet vos Satanas propter incontinentiam vestram.5 Non privatevi l'uno dell'altro, se non per avventura di buon accordo per un certo tempo, per dedicarvi alla preghiera; ma poi di nuovo siate come prima, perchè non vi tenti Satana per via della vostra incontinenza.
6 Hoc autem dico secundum indulgentiam, non secundum imperium.6 Questo dico come concessione, non come ordine;
7 Volo enim omnes vos esse sicut meipsum : sed unusquisque proprium donum habet ex Deo : alius quidem sic, alius vero sic.7 io vorrei sì che tutti gli uomini fossero come me, ma ciascuno ha il suo proprio carisma da Dio, l'uno così, l'altro in altro modo.
8 Dico autem non nuptis, et viduis : bonum est illis si sic permaneant, sicut et ego.8 Dico poi ai celibi e alle vedove: «È bello per loro se rimangono come sono io,
9 Quod si non se continent, nubant. Melius est enim nubere, quam uri.
9 ma se non si contengono, si sposino, poichè è meglio sposarsi che ardere».
10 Iis autem qui matrimonio juncti sunt, præcipio non ego, sed Dominus, uxorem a viro non discedere :10 Agli sposati poi dò consiglio, anzi, non io ma il Signore, che la moglie non sia separata dal marito;
11 quod si discesserit, manere innuptam, aut viro suo reconciliari. Et vir uxorem non dimittat.
11 e se separata, rimanga senz'altre nozze, o si riconcilii col marito; e l'uomo non ripudii la moglie.
12 Nam ceteris ego dico, non Dominus. Si quis frater uxorem habet infidelem, et hæc consentit habitare cum illo, non dimittat illam.12 Agli altri dico, io, non più il Signore: «Se un fratello ha per moglie un'infedele, e questa è contenta di abitar con lui, non la ripudii,
13 Et si qua mulier fidelis habet virum infidelem, et hic consentit habitare cum illa, non dimittat virum :13 e quella moglie che ha il marito non credente, e questi è contento di star con lei, non ripudii il marito.
14 sanctificatus est enim vir infidelis per mulierem fidelem, et sanctificata est mulier infidelis per virum fidelem : alioquin filii vestri immundi essent, nunc autem sancti sunt.14 Poichè il marito non credente è santificato per la moglie, e la moglie non credente è santificata per il marito credente; se no, i vostri figli sarebbero impuri, e invece son santi.
15 Quod si infidelis discedit, discedat : non enim servituti subjectus est frater, aut soror in hujusmodi : in pace autem vocavit nos Deus.15 Se poi il non credente si separa, si separi pure; non ha da rimaner schiavo il fratello o la sorella in cose siffatte; e alla pace ci ha chiamati Iddio;
16 Unde enim scis mulier, si virum salvum facies ? aut unde scis vir, si mulierem salvam facies ?
16 perchè come puoi sapere tu, o moglie, se salverai il tuo marito? e tu, o uomo, se salverai la moglie?
17 Nisi unicuique sicut divisit Dominus, unumquemque sicut vocavit Deus, ita ambulet, et sicut in omnibus ecclesiis doceo.17 Del resto a ciascuno secondo la parte assegnatagli dal Signore, ciascuno si regoli così come lo ha chiamato il Signore». Così io insegno in tutte le Chiese.
18 Circumcisus aliquis vocatus est ? non adducat præputium. In præputio aliquis vocatus est ? non circumcidatur.18 Un circonciso è stato chiamato? non cerchi di apparire incirconciso; è invece stato chiamato un incirconciso? non si circoncida.
19 Circumcisio nihil est, et præputium nihil est : sed observatio mandatorum Dei.19 Non è nulla la circoncisione, e il non esser circonciso pure non vuol dir nulla; quel che vale è l'osservanza dei precetti di Dio.
20 Unusquisque in qua vocatione vocatus est, in ea permaneat.20 Ciascuno resti nella vocazione a cui è stato chiamato.
21 Servus vocatus es ? non sit tibi curæ : sed et si potes fieri liber, magis utere.21 Fosti chiamato essendo schiavo? non te ne preoccupare, e se anche potessi diventar libero, piuttosto eleggi di approfittare della condizione di schiavo.
22 Qui enim in Domino vocatus est servus, libertus est Domini : similiter qui liber vocatus est, servus est Christi.22 Perchè chi è chiamato nel Signore come schiavo, è un liberto del Signore, e chi è stato chiamato essendo libero, è un servo di Cristo.
23 Pretio empti estis : nolite fieri servi hominum.23 Siete stati riscattati a caro prezzo, non vi fate schiavi degli uomini!
24 Unusquisque in quo vocatus est, fratres, in hoc permaneat apud Deum.
24 Ciascuno in quella vocazione che ha avuto, o fratelli, rimanga presso Dio.
25 De virginibus autem præceptum Domini non habeo : consilium autem do, tamquam misericordiam consecutus a Domino, ut sim fidelis.25 Rispetto alle persone vergini, non ho nessun ordine del Signore, e dò consiglio solo per la misericordia usatami dal Signore d'essere degno di fiducia.
26 Existimo ergo hoc bonum esse propter instantem necessitatem, quoniam bonum est homini sic esse.26 Credo che, date le necessità imminenti, sia buona cosa per l'uomo di rimanere così com'è.
27 Alligatus es uxori ? noli quærere solutionem. Solutus es ab uxore ? noli quærere uxorem.27 Sei legato a una donna? non cercare di sciogliertene; non hai legame con donne? non lo cercare.
28 Si autem acceperis uxorem, non peccasti. Et si nupserit virgo, non peccavit : tribulationem tamen carnis habebunt hujusmodi. Ego autem vobis parco.28 Se prendi moglie, non hai commesso peccato; se una ragazza si sposa non sbaglia; ma costoro avranno afflizioni nella carne, ed io vorrei risparmiare voi. -
29 Hoc itaque dico, fratres : tempus breve est : reliquum est, ut et qui habent uxores, tamquam non habentes sint :29 Questo io dico, o fratelli; il tempo è breve, e resta che anche quelli che hanno moglie siano come non l'avessero;
30 et qui flent, tamquam non flentes : et qui gaudent, tamquam non gaudentes : et qui emunt, tamquam non possidentes :30 e quei che piangono come non avessero motivo di pianto; e quelli che sono allegri, come non lo fossero; e quelli che comprano, come non dovessero conservare gli acquisti fatti;
31 et qui utuntur hoc mundo, tamquam non utantur : præterit enim figura hujus mundi.31 e quelli che usano di questo mondo, come quelli che non ne usano; poichè passa la figura del mondo attuale. -
32 Volo autem vos sine sollicitudine esse. Qui sine uxore est, sollicitus est quæ Domini sunt, quomodo placeat Deo.32 Ora io vorrei che voi foste senza preoccupazioni. Chi è celibe si preoccupa delle cose del Signore come possa piacergli,
33 Qui autem cum uxore est, sollicitus est quæ sunt mundi, quomodo placeat uxori, et divisus est.33 ma chi è sposato pensa alle cose del mondo, come possa piacere alla moglie; e resta diviso.
34 Et mulier innupta, et virgo, cogitat quæ Domini sunt, ut sit sancta corpore, et spiritu. Quæ autem nupta est, cogitat quæ sunt mundi, quomodo placeat viro.34 Così anche la donna non maritata e la vergine si danno pensiero delle cose del Signore, volendo esser sante e di corpo e di spirito; ma la maritata è preoccupata delle cose del mondo, e del come possa piacere al marito.
35 Porro hoc ad utilitatem vestram dico : non ut laqueum vobis injiciam, sed ad id, quod honestum est, et quod facultatem præbeat sine impedimento Dominum obsecrandi.35 Questo io dico nel vostro interesse, non già per tendervi un laccio, anzi in vista di ciò che è decoroso, e che permette di servire a Dio senza impedimenti.
36 Si quis autem turpem se videri existimat super virgine sua, quod sit superadulta, et ita oportet fieri : quod vult faciat : non peccat, si nubat.36 Però, se alcuno crede far brutta figura per la sua ragazza, quando questa oltrepassi il fiore dell'età, e sente il suo dovere così, faccia quel che crede, non pecca, le dia marito.
37 Nam qui statuit in corde suo firmus, non habens necessitatem, potestatem autem habens suæ voluntatis, et hoc judicavit in corde suo, servare virginem suam, bene facit.37 Ma chi è fermo nel suo cuore, non avendo necessità che lo obblighi, e ha facoltà di fare secondo il suo talento, e ha deciso in cuor suo di conservar la propria figliuola vergine, farà bene.
38 Igitur et qui matrimonio jungit virginem suam, bene facit : et qui non jungit, melius facit.38 Sicchè fa bene chi sposa la sua figliuola; e chi non la sposa farà ancor meglio.
39 Mulier alligata est legi quanto tempore vir ejus vivit, quod si dormierit vir ejus, liberata est : cui vult nubat, tantum in Domino.39 La donna è legata per tutto il tempo che vive suo marito; se questi è morto, è libera di sposar chi altro vuole, purchè lo sposi nel Signore.
40 Beatior autem erit si sic permanserit secundum meum consilium : puto autem quod et ego Spiritum Dei habeam.40 Ma più felice è se rimanga così, secondo il mio consiglio; e credo d'aver anch'io lo Spirito di Dio.