Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Osee 2


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Dicite fratribus vestris : Populus meus ; et sorori vestræ : Misericordiam consecuta.
1 Dite ai vostri fratelli: « Mio popolo » e alla vostra sorella: « Hai ottenuta misericordia ».
2 Judicate matrem vestram, judicate,
quoniam ipsa non uxor mea,
et ego non vir ejus.
Auferat fornicationes suas a facie sua,
et adulteria sua de medio uberum suorum ;
2 Giudicate la vostra madre, giudicatela; perchè essa non è più mia moglie, ed io non sono più suo marito. Si tolga dalla sua faccia le sue fornicazioni e di mezzo al suo seno i suoi adulteri,
3 ne forte expoliem eam nudam,
et statuam eam secundum diem nativitatis suæ,
et ponam eam quasi solitudinem,
et statuam eam velut terram inviam,
et interficiam eam siti.
3 chè io non la spogli e non la ignudi, e non la riduca com'era nel giorno della sua nascita, e non la renda come un deserto, non ne faccia una terra inaccessibile, e non la faccia morir di sete.
4 Et filiorum illius non miserebor,
quoniam filii fornicationum sunt.
4 Io non avrò compassione dei suoi figli, perchè son figli di fornicazioni,
5 Quia fornicata est mater eorum,
confusa est quæ concepit eos ;
quia dixit : Vadam post amatores meos,
qui dant panes mihi, et aquas meas,
lanam meam, et linum meum,
oleum meum, et potum meum.
5 perché la loro madre ha fornicato, colei che li ha concepiti s'è coperta di vergogna, e ha detto: « Io andrò dietro ai miei amanti, che mi danno il mio pane e la mia acqua, la mia lana e il mio lino, il mio olio e la mia bevanda ».
6 Propter hoc ecce ego sepiam viam tuam spinis,
et sepiam eam maceria, et semitas suas non inveniet.
6 Per questo, ecco che io chiuderò la tua via con siepe di spine, le metterò intorno un muro, e non troverà più i suoi sentieri,
7 Et sequetur amatores suos, et non apprehendet eos ;
et quæret eos, et non inveniet :
et dicet : Vadam, et revertar ad virum meum priorem,
quia bene mihi erat tunc magis quam nunc.
7 andrà dietro i suoi amanti, ma non li raggiungerà, li cercherà e non li troverà; e allora dirà: « Me ne andrò e tornerò dal mio primo marito, perchè allora stavo meglio di ora ».
8 Et hæc nescivit, quia ego dedi ei frumentum, et vinum, et oleum,
et argentum multiplicavi ei, et aurum,
quæ fecerunt Baal.
8 Ed essa non ha voluto riconoscere che ero io che le davo il grano, il vino e l'olio, che le moltiplicavo l'argento e l'oro che essi fecero di Baal.
9 Idcirco convertar, et sumam frumentum meum in tempore suo,
et vinum meum in tempore suo.
Et liberabo lanam meam et linum meum,
quæ operiebant ignominiam ejus.
9 Per questo, io cambierò, e a suo tempo riprenderò il mio frumento, a suo tempo il mio vino e libererò la mia lana e il mio lino che han coperta la sua vergogna.
10 Et nunc revelabo stultitiam ejus in oculis amatorum ejus ;
et vir non eruet eam de manu mea ;
10 Ed ora manifesterò la sua stoltezza agli occhi dei suoi amanti, e nessun uomo potrà toglierla dalla mia mano.
11 et cessare faciam omne gaudium ejus,
solemnitatem ejus, neomeniam ejus, sabbatum ejus,
et omnia festa tempora ejus.
11 Ed io farò cessare tutta la sua allegrezza, le sue feste, i suoi novilunii, i suoi sabati, e tutti i suoi tempi di festa.
12 Et corrumpam vineam ejus, et ficum ejus,
de quibus dixit : Mercedes hæ meæ sunt,
quas dederunt mihi amatores mei ;
et ponam eam in saltum,
et comedet eam bestia agri.
12 Io darò il guasto alle sue vigne e ai suoi fichi, riguardo ai quali essa diceva: « Queste sono le ricompense che mi han date i miei amanti ». Ed io ne farò una foresta e la divoreranno le fiere selvagge.
13 Et visitabo super eam dies Baalim,
quibus accendebat incensum,
et ornabatur in aure sua, et monili suo.
Et ibat post amatores suos,
et mei obliviscebatur, dicit Dominus.
13 E la punirò per i giorni dei Baalim, nei quali bruciava l'incenso, si adornava di orecchini e di collane, e andava dietro ai suoi amanti, dimentica di me — dice il Signore.
14 Propter hoc ecce ego lactabo eam,
et ducam eam in solitudinem,
et loquar ad cor ejus.
14 Per questo, ecco che io l'attirerò dolcemente, e la condurrò nella solitudine, e parlerò al suo cuore.
15 Et dabo ei vinitores ejus ex eodem loco,
et vallem Achor, ad aperiendam spem ;
et canet ibi juxta dies juventutis suæ,
et juxta dies ascensionis suæ de terra Ægypti.
15 E le darò i suoi vignaioli del medesimo luogo, e la valle di Acor per aprire alla speranza, e ivi essa canterà come ai giorni della sua giovinezza e come ai giorni in cui salì dalla terra d'Egitto.
16 Et erit in die illa, ait Dominus :
vocabit me, Vir meus,
et non vocabit me ultra Baali.
16 Ed allora, in quel giorno — dice il Signore — essa mi chiamerà suo marito e non mi chiamerà più suo Baal.
17 Et auferam nomina Baalim de ore ejus,
et non recordabitur ultra nominis eorum.
17 E toglierò dalla sua bocca i nomi di Baalim, ed essa non ricorderà più il loro nome.
18 Et percutiam cum eis fœdus in die illa, cum bestia agri,
et cum volucre cæli, et cum reptili terræ ;
et arcum, et gladium, et bellum conteram de terra,
et dormire eos faciam fiducialiter.
18 E in quel giorno farò con essi alleanza, e colle bestie della campagna e cogli uccelli del cielo e coi rettili della terra, e farò sparir dal paese l'arco, la spada e la guerra, e li farò dormire con sicurezza.
19 Et sponsabo te mihi in sempiternum ;
et sponsabo te mihi in justitia, et judicio,
et in misericordia, et in miserationibus.
19 E ti farò mia sposa in eterno, e ti farò mia sposa nella giustizia e nel giudizio, nella misericordia e nella tenerezza.
20 Et sponsabo te mihi in fide ;
et scies quia ego Dominus.
20 E ti farò mia sposa nella fede, e tu saprai che io sono il Signore.
21 Et erit in die illa :
exaudiam, dicit Dominus, exaudiam cælos,
et illi exaudient terram.
21 E allora, in quel giorno, lo esaudirò — dice il Signore — esaudirò i cieli, ed essi esaudiranno la terra,
22 Et terra exaudiet triticum, et vinum, et oleum,
et hæc exaudient Jezrahel.
22 e la terra esaudirà il frumento, il vino e l'olio, e questi esaudiranno Iezrael.
23 Et seminabo eam mihi in terra,
et miserebor ejus quæ fuit Absque misericordia.
23 E la seminerò per me sulla terra, ed avrò compassione di colei che fu (chiamata) senza misericordia,
24 Et dicam Non populo meo : Populus meus es tu ;
et ipse dicet : Deus meus es tu.
24 e dirò a quello (che era) non mio popolo: « Tu sei il mio popolo » ed egli dirà: « Tu sei il mio Dio ».