Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Isaiæ 18


font
VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Væ terræ cymbalo alarum,
quæ est trans flumina Æthiopiæ,
1 Guai al paese dagl'insetti ronzanti, situato al di là dei fiumi dell'Etiopia,
2 qui mittit in mare legatos,
et in vasis papyri super aquas.
Ite, angeli veloces,
ad gentem convulsam et dilaceratam ;
ad populum terribilem, post quem non est alius ;
ad gentem exspectantem et conculcatam,
cujus diripuerunt flumina terram ejus.
2 che manda per mare gli ambasciatori in canotti di papiro sulle acque. "Rapidi andate, messaggeri, verso la nazione slanciata e abbronzata, verso un popolo temibile da ora e per sempre, una nazione potente e vittoriosa, il cui paese è solcato da fiumi".
3 Omnes habitatores orbis, qui moramini in terra, cum elevatum fuerit signum in montibus, videbitis,
et clangorem tubæ audietis.
3 Voi tutti, abitanti del mondo e quanti dimorate nel paese, quando si leva il segnale sui monti, rimirate, e quando suona il corno, ascoltate!
4 Quia hæc dicit Dominus ad me :
Quiescam et considerabo in loco meo,
sicut meridiana lux clara est,
et sicut nubes roris in die messis.
4 Perché così mi parlò il Signore: "Resterò tranquillo e mirerò dalla mia dimora qual torrido calore alla luce del sole e qual nube rugiadosa al calore della mietitura".
5 Ante messem enim totus effloruit,
et immatura perfectio germinabit ;
et præcidentur ramusculi ejus falcibus,
et quæ derelicta fuerint abscindentur et excutientur.
5 Perché prima della raccolta, quando la fioritura è finita e il fiore è diventato un grappolo maturo, egli taglierà i pampini con le roncole, eliminerà e butterà via i tralci.
6 Et relinquentur simul avibus montium
et bestiis terræ ;
et æstate perpetua erunt super eum volucres,
et omnes bestiæ terræ super illum hiemabunt.
6 Saranno abbandonati tutti insieme agli avvoltoi delle montagne e alle bestie della terra. Gli avvoltoi passeranno l'estate sopra di essi, e le bestie della terra sopra di essi sverneranno.
7 In tempore illo deferetur munus Domino exercituum
a populo divulso et dilacerato,
a populo terribili, post quem non fuit alius ;
a gente exspectante, exspectante et conculcata,
cujus diripuerunt flumina terram ejus ;
ad locum nominis Domini exercituum, montem Sion.
7 In quel tempo verranno portate al Signore degli eserciti offerte da parte di un popolo slanciato e abbronzato, da parte di un popolo terribile da ora e per sempre, un popolo potente e vittorioso, il cui paese è solcato da fiumi, verso il luogo in cui si trova il nome del Signore degli eserciti, il monte Sion.