Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Exodus 14


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Locutus est autem Dominus ad Moysen, dicens :1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:
2 Loquere filiis Israël : Reversi castrametentur e regione Phihahiroth, quæ est inter Magdalum et mare contra Beelsephon : in conspectu ejus castra ponetis super mare.2 Di' a' figliuoli d'Israele, che tornino indietro, e pongano gli alloggiamenti dirimpetito a Phihahiroth, la quale è tra Magdalum, e il mare dirimpetto a Beelsephon: in faccia a questo luogo porrete gli alloggiamenti lungo il mare.
3 Dicturusque est Pharao super filiis Israël : Coarctati sunt in terra ; conclusit eos desertum.3 E Faraone dirà dei figliuoli d'Israele: Sono in paese angusto, sono serrati nel deserto.
4 Et indurabo cor ejus, ac persequetur vos : et glorificabor in Pharaone, et in omni exercitu ejus ; scientque Ægyptii quia ego sum Dominus. Feceruntque ita.
4 E indurerò il cuore di lui e v'inseguirà: e io trarrò gloria da Faraone, e da tutto il suo esercito: e conosceranno gli Egiziani, ch'io sono il Signore. E quelli fecer così.
5 Et nuntiatum est regi Ægyptiorum quod fugisset populus : immutatumque est cor Pharaonis et servorum ejus super populo, et dixerunt : Quid voluimus facere ut dimitteremus Israël, ne serviret nobis ?5 E fu recato avviso al re degli Egiziani, come il popolo fuggiva: e si cangiò il cuore di Faraone, e de' suoi servi verso del popolo, e dissero: Che è quello, che noi ci siamo indotti a fare lasciando, che sen vada Israele, e a noi più non serva?
6 Junxit ergo currum, et omnem populum suum assumpsit secum.6 Fece egli pertanto mettere i cavalli al suo cocchio, e prese seco tutto il suo popolo.
7 Tulitque sexcentos currus electos, et quidquid in Ægypto curruum fuit : et duces totius exercitus.7 E prese secento cocchi scelti, e tutti gli altri cocchi, che si trovarono nell'Egitto, e i capitani di tutto l'esercito.
8 Induravitque Dominus cor Pharaonis regis Ægypti, et persecutus est filios Israël : at illi egressi sunt in manu excelsa.8 E il Signore indurò il cuore di Faraone re d'Egitto, ed egli inseguì i figliuoli d'Israele: ma questi erano partiti con gran fidanza.
9 Cumque persequerentur Ægyptii vestigia præcedentium, repererunt eos in castris super mare : omnis equitatus et currus Pharaonis, et universus exercitus, erant in Phihahiroth contra Beelsephon.9 E seguendo gli Egiziani le orme già segnate da quelli, li trovarono alloggiati lungo il mare. Tutta la cavalleria, e i cocchi di Faraone, e tutto l'esercito erano a Phihahiroth dirimpetto a Beelsephon.
10 Cumque appropinquasset Pharao, levantes filii Israël oculos, viderunt Ægyptios post se, et timuerunt valde : clamaveruntque ad Dominum,10 E appressandosi Faraone, i figliuoli d'Israele alzando gli occhi si videro alle spalle gli Egiziani: ed ebbero paura grande, e alzarono le grida al Signore.
11 et dixerunt ad Moysen : Forsitan non erant sepulchra in Ægypto, ideo tulisti nos ut moreremur in solitudine : quid hoc facere voluisti, ut educeres nos ex Ægypto ?11 E dissero a Mosè: Mancavan forse sepolture in Egitto, che tu ci hai tratti di colà, affinché morissimo nella solitudine? Per qual motivo hai tu voluto far questa cosa di cavarci dall’Egitto?
12 nonne iste est sermo, quem loquebamur ad te in Ægypto, dicentes : Recede a nobis, ut serviamus Ægyptiis ? multo enim melius erat servire eis, quam mori in solitudine.12 Non è egli questo quel che a te noi dicevamo nell'Egitto: Lascia, che noi serviamo agli Egiziani? conciossiaché molto meglio era il servire ad essi, che il morire nella solitudine.
13 Et ait Moyses ad populum : Nolite timere : state, et videte magnalia Domini quæ facturus est hodie : Ægyptios enim, quos nunc videtis, nequaquam ultra videbitis usque in sempiternum.13 E disse Mosè al popolo: Non temete: state ad osservare i prodigii, che farà oggi il Signore: perocché gli Egiziani, che voi ora vedete, non li vedrete mai più in eterno.
14 Dominus pugnabit pro vobis, et vos tacebitis.14 Il Signore combatterà per voi, e voi non vi moverete.
15 Dixitque Dominus ad Moysen : Quid clamas ad me ? loquere filiis Israël ut proficiscantur.15 E il Signore disse a Mosè: Perché alzi a me le grida? di' a' figliuoli d'Israele, che si mettano in viaggio.
16 Tu autem eleva virgam tuam, et extende manum tuam super mare, et divide illud : ut gradiantur filii Israël in medio mari per siccum.16 E tu alza la tua verga, e stendi la tua mano sopra il mare, e dividilo: affinché i figliuoli d'Israele camminino per mezzo al mare a piedi asciutti.
17 Ego autem indurabo cor Ægyptiorum ut persequantur vos : et glorificabor in Pharaone, et in omni exercitu ejus, et in curribus et in equitibus illius.17 E io indurerò il cuore degli Egiziani, perché vi perseguano: e sarò glorificato nello sterminio di Faraone, e di tutto il suo esercito, e de' suoi cocchi, e de' suoi cavalieri.
18 Et scient Ægyptii quia ego sum Dominus cum glorificatus fuero in Pharaone, et in curribus atque in equitibus ejus.18 E gli Egiziani conosceranno, ch'io sono il Signore, quando avrò fatto servire alla mia gloria Faraone, e i suoi cocchi, e i suoi cavalli.
19 Tollensque se angelus Dei, qui præcedebat castra Israël, abiit post eos : et cum eo pariter columna nubis, priora dimittens, post tergum19 E si levò l'Angelo del Signore, che precedeva l'esercito d'Israele, e si pose alle loro spalle: e insieme con esso la colonna di nube, lasciata la parte anteriore,
20 stetit, inter castra Ægyptiorum et castra Israël : et erat nubes tenebrosa, et illuminans noctem, ita ut ad se invicem toto noctis tempore accedere non valerent.20 Si posò nel fondo tra gli alloggiamenti degli Egiziani, e gli alloggiamenti d'Israele: e quella nube era tenebrosa, e insieme rischiarava la notte, talmente che non poterono per tutto il tempo della notte appressarsi gli uni agli altri.
21 Cumque extendisset Moyses manum super mare, abstulit illud Dominus flante vento vehementi et urente tota nocte, et vertit in siccum : divisaque est aqua.21 E avendo Mosè stesa la mano sul mare, il Signore lo portò via, soffiando un vento gagliardo, e ardente per tutta la notte, e lo asciugò: e l'acqua restò scompartita.
22 Et ingressi sunt filii Israël per medium sicci maris : erat enim aqua quasi murus a dextra eorum et læva.22 E i figliuoli d'Israele entrarono in mezzo al mare asciutto: perocché l'acqua era come muro alla loro destra, e alla sinistra.
23 Persequentesque Ægyptii ingressi sunt post eos, et omnis equitatus Pharaonis, currus ejus et equites per medium maris.23 E gli Egiziani inseguendogli entrarono dietro a loro nel mezzo del mare, e tutta la cavalleria di Faraone, e i suoi cocchi, e i cavalieri.
24 Jamque advenerat vigilia matutina, et ecce respiciens Dominus super castra Ægyptiorum per columnam ignis et nubis, interfecit exercitum eorum,24 Ed era già la vigilia del mattino, allorché traguardando il Signore dalla colonna di nube e di fuoco l'esercito degli Egiziani fece perire le loro schiere:
25 et subvertit rotas curruum, ferebanturque in profundum. Dixerunt ergo Ægyptii : Fugiamus Israëlem : Dominus enim pugnat pro eis contra nos.25 E rovesciò le ruote dei cocchi ed egli no furono trasportati nel (mar) profondo. Dissero adunque gli Egiziani: Fuggiamo Israele: perocché il Signore combatte per lui contro di noi.
26 Et ait Dominus ad Moysen : Extende manum tuam super mare, ut revertantur aquæ ad Ægyptios super currus et equites eorum.26 E il Signore disse a Mosè: Stendi la tua mano sul mare, affinché le acque tornino a riunirsi sopra gli Egiziani, sopra i cocchi, e sopra i lor cavalieri.
27 Cumque extendisset Moyses manum contra mare, reversum est primo diluculo ad priorem locum : fugientibusque Ægyptiis occurrerunt aquæ, et involvit eos Dominus in mediis fluctibus.27 E avendo Mosè stesa la mano verso il mare, questo tornò al luogo di prima al primo spuntare del giorno: e le acque andaron sopra gli Egiziani, che fuggivano, e gl'involse il Signore in mezzo a' flutti.
28 Reversæque sunt aquæ, et operuerunt currus et equites cuncti exercitus Pharaonis, qui sequentes ingressi fuerant mare : nec unus quidem superfuit ex eis.28 E le acque ripreso il loro corso ricopersero i cocchi, e i cavalieri di tutto l'esercito di Faraone, i quali inseguendo gl'Israeliti erano entrati nel mare: neppur uno di quelli si salvò.
29 Filii autem Israël perrexerunt per medium sicci maris, et aquæ eis erant quasi pro muro a dextris et a sinistris :29 Ma i figliuoli d'Israele si avanzarono pel mezzo del mare asciutto: e le acque eran per essi qual muro a destra e a sinistra:
30 liberavitque Dominus in die illa Israël de manu Ægyptiorum.30 E il Signore liberò in quel giorno Israele dalle mani degli Egiziani.
31 Et viderunt Ægyptios mortuos super littus maris, et manum magnam quam exercuerat Dominus contra eos : timuitque populus Dominum, et crediderunt Domino, et Moysi servo ejus.31 E videro gli Egiziani morti sul lido del mare, e la possanza grande dimostrata dal Signore contro di essi: e il popolo temé il Signore, e credettero al Signore, e a Mosè suo servo.