Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Paralipomenon II 13


font
VULGATABIBBIA MARTINI
1 Anno octavodecimo regis Jeroboam, regnavit Abia super Judam.1 Anno diciottesimo del regno di Geroboam, Abia regnò in Giuda.
2 Tribus annis regnavit in Jerusalem, nomenque matris ejus Michaia filia Uriel de Gabaa : et erat bellum inter Abiam et Jeroboam.2 Tre anni regnò in Gerusalemme. Sua madre ebbe nome Michaia figliuola di Uriel di Gabaa. E fu guerra tra Abia, e Geroboamo.
3 Cumque iniisset Abia certamen, et haberet bellicosissimos viros, et electorum quadringenta millia : Jeroboam instruxit econtra aciem octingenta millia virorum, qui et ipsi electi erant, et ad bella fortissimi.
3 E Abia avendo mossa la guerra, e avendo quattrocento mila uomini valorosissimi, e scelti; Geroboamo dall'altra parte mise in ordine un esercito di ottocento mila uomini scelti, e fortissimi nel mestiero delle armi.
4 Stetit ergo Abia super montem Semeron, qui erat in Ephraim, et ait : Audi, Jeroboam, et omnis Israël.4 Abia adunque si piantò sul monte Semeron, che è nella tribù di Ephraim, e disse: Ascolta tu Geroboam, e tutto Israele:
5 Num ignoratis quod Dominus Deus Israël dederit regnum David super Israël in sempiternum, ipsi et filiis ejus in pactum salis ?5 Ignorate voi forse, come il Signore Dio d'Israele diede per sempre il regno d'Israele a David, e a' suoi figliuoli con patto inviolabile?
6 Et surrexit Jeroboam filius Nabat, servus Salomonis filii David, et rebellavit contra dominum suum.6 E come si levò su Geroboam figliuolo di Nabath, servo di Salomone figliuolo di David: e si ribellò contro il suo signore.
7 Congregatique sunt ad eum viri vanissimi, et filii Belial, et prævaluerunt contra Roboam filium Salomonis : porro Roboam erat rudis, et corde pavido, nec potuit resistere eis.7 E si unirono con lui uomini vanissimi, figliuoli di Belial, e supplantarono Roboamo figliuolo di Salomone. Or Roboamo era inesperto, e di poco cuore, e non potè resistere ad essi.
8 Nunc ergo vos dicitis quod resistere possitis regno Domini, quod possidet per filios David, habetisque grandem populi multitudinem, atque vitulos aureos quos fecit vobis Jeroboam in deos.8 Adesso pertanto voi dite, che avete forze da sottrarvi al regno del Signore posseduto da lui per mezzo dei figliuoli di David, e avete turba grande di popolo, e i vitelli d'oro fatti a voi da Geroboam per vostri dei.
9 Et ejecistis sacerdotes Domini, filios Aaron, atque Levitas, et fecistis vobis sacerdotes sicut omnes populi terrarum : quicumque venerit, et initiaverit manum suam in tauro de bobus, et in arietibus septem, fit sacerdos eorum qui non sunt dii.9 E avete discacciati ì sacerdoti del Signore, figliuoli d'Aaronne, e i Leviti: e vi siete creati de' sacerdoti, come tutte le genti della terra: venga chi si sia, e consagri la sua mano immolando un giovine toro, e sette arieti, egli è sacerdote di quelli, che non son dei.
10 Noster autem Dominus, Deus est, quem non relinquimus, sacerdotesque ministrant Domino, de filiis Aaron, et Levitæ sunt in ordine suo :10 Ma il Signore nostro egli è Dio, e noi non lo abbandoniamo; e al Signore servono i sacerdoti della stirpe d'Aaronne, e i Leviti nelle cose, che toccano adessi:
11 holocausta quoque offerunt Domino per singulos dies mane et vespere, et thymiama juxta legis præcepta confectum, et proponuntur panes in mensa mundissima, estque apud nos candelabrum aureum, et lucernæ ejus, ut accendantur semper ad vesperam : nos quippe custodimus præcepta Domini Dei nostri, quem vos reliquistis.11 Ed eglino offeriscono olocausti al Signore mattina, e sera, e i timiami manipolati secondo il prescritto della legge, e si espongono i pani sopra una mensa mondissima, ed abbiam presso di noi il candeliere d'oro colle sue lampane, che si accendono sempre la sera: perocché noi osserviamo i precetti del Signore Dio nostro, cui voi avete abbandonato.
12 Ergo in exercitu nostro dux Deus est, et sacerdotes ejus, qui clangunt tubis, et resonant contra vos : filii Israël, nolite pugnare contra Dominum Deum patrum vestrorum, quia non vobis expedit.
12 Per la qual cosa il condottiero del nostro esercito egli è Dio, e i suoi sacerdoti dan fiato alle trombe, e le suonano contro di voi. Figliuoli d'Israele, non vogliate combattere contro il Signore Dio de' padri vostri, perchè a voi ciò non torna.
13 Hæc illo loquente, Jeroboam retro moliebatur insidias. Cumque ex adverso hostium staret, ignorantem Judam suo ambiebat exercitu.13 Mentre egli cosi parlava, Geroboam di dietro gli tendeva insidie. E stando in faccia a' nemici, andava cingendo Giuda col suo esercito.
14 Respiciensque Judas, vidit instare bellum ex adverso et post tergum, et clamavit ad Dominum, ac sacerdotes tubis canere cœperunt.14 E Giuda volgendosi indietro vide, come egli era assalito di fronte, e alle spalle, e alzò le grida al Signore: e i sacerdoti principiarono a sonare le trombe.
15 Omnesque viri Juda vociferati sunt : et ecce illis clamantibus, perterruit Deus Jeroboam, et omnem Israël qui stabat ex adverso Abia et Juda.15 E tutti gli uomini di Giuda diedero un grido: e al rimbombo delle lor voci Dio atterrì Geroboam, e tutto Israele, che assaliva Abia, e Giuda.
16 Fugeruntque filii Israël Judam, et tradidit eos Deus in manu eorum.16 E i figliuoli d'Israele voltaron le spalle a Giuda, e Dio gli abbandonò nelle mani di lui.
17 Percussit ergo eos Abia et populus ejus plaga magna : et corruerunt vulnerati ex Israël quingenta millia virorum fortium.17 Abia adunque, e il suo popolo ne fecero gran macello: e delle loro ferite morirono dalla parte d'Israele cinque cento mila uomini di valore.
18 Humiliatique sunt filii Israël in tempore illo, et vehementissime confortati filii Juda, eo quod sperassent in Domino Deo patrum suorum.18 E restarono abbattuti in quel tempo i figliuoli d'Israele, e grandissimo vigore ripresero i figliuoli di Giuda, perchè aveano sperato nel Signore Dio de' padri loro.
19 Persecutus est autem Abia fugientem Jeroboam, et cepit civitates ejus, Bethel et filias ejus, et Jesana cum filiabus suis, Ephron quoque et filias ejus :19 E Abia inseguì Geroboam che fuggiva, e prese le sue città, Bethel, e i luoghi di sua dipendenza, e Jesana, e i luoghi di sua dipendenza, e anche Ephron colle sue adiacenze.
20 nec valuit ultra resistere Jeroboam in diebus Abia : quem percussit Dominus, et mortuus est.20 E Geroboam non potè più far testa, mentre visse Abia: e fu percosso dal Signore, e morì.
21 Igitur Abia, confortato imperio suo, accepit uxores quatuordecim : procreavitque viginti duos filios, et sedecim filias.21 Abia adunque, assodato il suo impero, prese quattordici mogli: e generò ventidue figliuoli, e sedici figliuole.
22 Reliqua autem sermonum Abia, viarumque et operum ejus, scripta sunt diligentissime in libro Addo prophetæ.22 Il rimanente poi delle geste di Abia, e de' suoi costumi, e delle sue opere sta minutissimamente descritto nel libro di Addo profeta.