Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 20


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LA SACRA BIBBIABIBLIA
1 Davide fuggì da Naiot di Rama e andò a dire a Gionata: "Che cosa ho fatto? Qual è la mia colpa? E qual è il mio peccato davanti a tuo padre, perché attenta alla mia vita?".1 Huyó David de las celdas de Ramá y se fue a decir a Jonatán: «¿Qué he hecho, cuál es mi falta y en qué he pecado contra tu padre para que busque mi muerte?»
2 Gli rispose: "Non sia mai! Tu non morrai. Ecco, mio padre non compie una cosa grande o piccola senza confidarmela. Perché mio padre mi avrebbe nascosto questa cosa? Non può essere!".2 Jonatán le dijo: «De ninguna manera, no morirás. Mi padre no hace ninguna cosa, grande o pequeña, sin descubrírmela; ¿por qué me había de ocultar mi padre este asunto? ¡No puede ser!»
3 Davide giurò ancora: "Certamente tuo padre sa che io ho trovato simpatia ai tuoi occhi, e si è detto: "Gionata non sappia questo affinché non se ne affligga". Comunque, per la vita del Signore e per la vita della tua anima, tra me e la morte c'è appena un passo!".3 Pero David volvió a jurar: «Save muy bien tu padre que me tienes mucho afecto y se ha dicho: “Que no lo sepa Jonatán para que no se apene.” Y, con todo, por Yahveh y por tu vida, que no hay más que un paso entre yo y la muerte».
4 Gionata disse a Davide: "Qualunque cosa tu mi chieda io te la farò".4 Dijo Jonatán a David: «Dime lo que deseas y te lo haré».
5 Davide rispose a Gionata: "Ecco, domani è la luna nuova e io dovrei sedere con il re a mangiare, ma tu lasciami andare: io mi nasconderò nella campagna fino alla terza sera.5 Dijo David a Jonatán: «Mira, mañana es el novilunio; yo tendría que sentarme con el rey a comer, pero tú me dejarás marchar y me esconderé en el campo hasta la noche.
6 Se tuo padre si preoccupa di cercarmi, tu dirai: "Davide mi ha chiesto con insistenza di fare una corsa a Betlemme, sua città, perché vi si celebra il sacrificio annuale per tutto il parentado".6 Si tu padre nota mi ausencia, dirás: “David me ha pedido con insistencia que le deje hacer una escapada a Belén, su ciudad, porque se celebra el sacrificio anual de toda la familia.”
7 Se dirà: "Va bene!", il tuo servo è salvo; ma se ha un gesto d'ira, sappi che il peggio è stato deciso da parte sua.7 Si tu padre dice: “Está bien,” tu siervo está a salvo; pero si se enfurece, sabrás que por su parte está decretada la ruina.
8 Tu userai misericordia col tuo servo, perché con il patto del Signore hai legato a te il tuo servo; ma se vi è in me qualche delitto, fammi morire tu stesso. Perché condurmi fino a tuo padre?".8 Haz este favor a tu siervo ya que hiciste que tu siervo estableciera contigo alianza de Yahveh; si hay falta en mí, dame tú mismo la muerte; ¿para qué llevarme hasta tu padre?»
9 Gionata rispose: "Non sia mai! Perché se saprò veramente che da parte di mio padre è stato deciso che su di te piombi la rovina, non te lo farò sapere?".9 Respondió Jonatán: «¡Lojos de ti! Si yo supiera con certeza que por parte de mi padre está decretado que venga la ruina sobre ti, ¿no te lo avisaría?»
10 Davide domandò a Gionata: "Chi me lo farà sapere se tuo padre risponderà duramente?".10 Respondió David a Jonatán: «¿Quién me avisará si tu padre te responde con aspereza?»
11 Gionata disse a Davide: "Su, usciamo nella campagna". E i due uscirono nella campagna.11 Respondió Jonatán a David: «Ven, salgamos al campo». Y salieron ambos al campo.
12 Gionata disse a Davide: "Signore, Dio di Israele! Certo, domani o dopodomani a quest'ora scruterò le intenzioni di mio padre. Se esse sono favorevoli a Davide e io non manderò a rivelarle alle tue orecchie,12 Dijo Jonatán a David: «Por Yahveh, Dios de Israel, te juro que mañana a esta misma hora sondearé a mi padre; si la cosa se pone bien para David y no envío quien te lo haga saber,
13 che il Signore faccia così a Gionata e peggio ancora! Se invece è parso bene a mio padre di fare cadere la rovina su di te, allora lo rivelerò alle tue orecchie e ti lascerò partire, e tu te ne andrai in pace. Il Signore sia con te come lo fu con mio padre.13 que Yahveh haga esto a Jonatán y añada esto otro. Si mi padre decide hacerte mal, te lo haré saber para que te pongas a salvo y vayas en paz. Y que Yahveh sea contigo como lo fue con mi padre.
14 E se io sarò ancora vivo, allora userai verso di me la bontà del Signore; e se sarò morto,14 Si para entonces estoy vivo todavía, usa conmigo la bondad de Yahveh y, si muerto,
15 non smetterai di usare la tua bontà verso la mia casa. Quando il Signore toglierà tutti i nemici di Davide dalla faccia della terra,15 nunca apartes tu misericordia de mi casa. Y cuando Yahveh haya exterminado a los enemigos de David de la faz de la tierra,
16 il nome di Gionata non sia mai soppresso dalla casa di Davide: il Signore ne chiederà conto a Davide".16 que no sea exterminado Jonatán con la casa de Saúl; de lo contrario, que Yahveh pida cuentas a David».
17 Gionata fece fare di nuovo un giuramento a Davide per l'amore che gli portava: egli infatti lo amava dell'amore che portava a se stesso.17 Juró de nuevo Jonatán a David por el amor que le tenía, pues le amaba como a sí mismo.
18 Gionata gli disse: "Domani è la luna nuova e tu sarai ricercato, perché si noterà il tuo posto vuoto.18 Jonatán le dijo: «Mañana es novilunio y se notará tu ausencia, porque mirarán tu asiento.
19 Farai passare tre giorni, poi scenderai giù e andrai in quel luogo dove ti sei nascosto nel giorno di quel fatto e rimarrai presso Eben-Ezel.19 Pasado mañana se notará más; tú irás al sitio en que te escondiste el día del suceso aquel, y te pones junto a la loma que tú sabes.
20 Io scaglierò tre saette là accanto, tirando al bersaglio;20 Ese mismo día iré a lanzar flechas por esa parte, como para tirar al blanco.
21 e subito manderò il servo: "Va', ritrova le saette!" Se dirò così al servo: "Ecco, la saetta sta di qua da te, prendila!", allora vieni perché va bene per te; per la vita del Signore non c'è niente di grave.21 Mandaré al muchacho: “Anda, busca la flecha.” Si digo al muchacho: “La flecha está más acá de ti, tómala,” vienes, porque todo va bien para ti y no hay nada, por Yahveh.
22 Ma se dirò al ragazzo: "Ecco, la saetta sta di là da te!", tu vattene, perché il Signore ti manda via.22 Pero si digo al muchacho: “La flecha está más allá de ti,” vete, porque Yahveh quiere que te vayas.
23 E per le parole che abbiamo scambiato io e te, ecco, il Signore è tra me e te in eterno".23 Cuanto a la palabra que tú y yo tenemos hablada, mira, Yahveh está entre los dos para siempre».
24 Allora Davide si nascose nella campagna. Arrivata la luna nuova, il re si mise a sedere per prendere il cibo.24 David se escondió en el campo. Llegado el novilunio, el rey se puso a la mesa para comer.
25 Il re si pose a sedere al posto suo come le altre volte, il posto verso la parete; Gionata si mise di fronte, Abner si sedette al lato di Saul e il posto di Davide rimase vuoto.25 Se sentó el rey en su asiento, como de costumbre, en el asiento de la pared; Jonatán se sentó enfrente y Abner al lado de Saúl; el asiento de David quedó vacío.
26 Tuttavia Saul quel giorno non disse niente, perché pensava: "Sarà un caso fortuito, egli sarà impuro; certo non sarà mondo".26 Saúl no dijo nada aquel día, porque pensó: «Será un accidente, no estará puro por no haberse purificado».
27 Il giorno dopo la luna nuova, il posto di Davide restò vuoto; allora Saul disse a Gionata suo figlio: "Perché il figlio di Iesse non è venuto a pranzo né ieri né oggi?".27 Al día siguiente del novilunio, el segundo día, se fijaron en el asiento de David, y Saúl dijo a su hijo Jonatán: ¿Por qué no ha venido a comer ni ayer ni hoy el hijo de Jesé?»
28 Gionata rispose a Saul: "Davide mi ha domandato con insistenza di andare fino a Betlemme,28 Jonatán respondió a Saúl: «David me pidió con insistencia poder ir a Belén.
29 dicendo: "Lasciami andare, perché abbiamo un sacrificio del parentado nella città e mio fratello me ne ha fatto un obbligo. E ora, se ho trovato benevolenza ai tuoi occhi, che io possa fare una scappata per vedere i miei fratelli". Per questo non è venuto alla mensa del re".29 Me dijo: “Déjame ir, por favor, porque es nuestro sacrificio de familia en la ciudad y mis hermanos me han reclamado. Así que, si he hallado gracia a tus ojos, déjame hacer una escapada para ver a mis hermanos.” Por esto no ha venido a la mesa del rey».
30 Saul si accese d'ira contro Gionata e gli disse: "Figlio dalla condotta traviata! Non so forse che tu parteggi per il figlio di Iesse, a tua vergogna e a vergogna e disonore di tua madre?30 Se encendió la cólera de Saúl contra Jonatán y le dijo: «¡Hijo de una perdida! ¿Acaso no sé yo que prefieres al hijo de Jesé para vergüenza tuya y vergüenza de la desnudez de tu madre?
31 Perché tutti i giorni che il figlio di Iesse vivrà sulla terra, non sarai sicuro né tu né il tuo regno. Ma ora fallo condurre qua da me, perché è degno di morte!".31 Pues mientras viva sobre el suelo el hijo de Jesé, no estarás a salvo ni tú ni tu realeza; así que manda a buscarlo y tráemelo, porque es reo de muerte».
32 Gionata rispose a Saul suo padre dicendo: "Perché dovrà essere ucciso? Che ha fatto?".32 Respondió Jonatán a su padre Saúl y le dijo: «¿Por qué ha de morir? ¿Qué ha hecho?»
33 Allora Saul scagliò la sua lancia contro di lui per colpirlo e Gionata comprese che l'uccisione di Davide era ormai decisa da parte di suo padre.33 Blandió Saúl su lanza contra él para herirle y comprendió Jonatán que por parte de su padre la muerte de David era cosa decidida.
34 Gionata si alzò da tavola bollente d'ira e non prese cibo nel secondo giorno della luna nuova, perché era afflitto per Davide e perché suo padre l'aveva offeso.34 Se levantó Jonatán de la mesa ardiendo en ira y no comió el segundo día del novilunio, pues estaba afligido por David, porque su padre le había injuriado.
35 Giunta la mattina, Gionata uscì nella campagna secondo quanto era convenuto con Davide. Un ragazzetto era con lui.35 A la mañana siguiente salió Jonatán con un muchacho al campo, a la hora acordada con David.
36 Disse al ragazzo: "Corri, su, ricerca le frecce che io scaglio". Il ragazzo corse, mentre lui scagliava la freccia in modo da oltrepassarlo.36 Dijo al muchacho: «Corre a buscar las flechas que voy a tirar». Corrió el muchacho, y entonces Jonatán lanzó las flechas más allá de él.
37 Giunto il ragazzo sul luogo della freccia scagliata da Gionata, Gionata gridò dietro al ragazzo: "La freccia non sta più là da te?".37 Cuando el muchacho llegaba al lugar donde había lanzado la flecha Jonatán, éste gritó detrás de él: «¿ Acaso no está la flecha más allá de ti?»,
38 Poi Gionata gridò al ragazzo: "Svelto, sbrigati, non ti fermare!". Il ragazzo di Gionata raccolse la freccia e ritornò dal suo padrone.38 y siguió gritando detrás del muchacho: «Pronto, date prisa, no te detengas». Tomó el muchacho de Jonatán la flecha y volvió donde su señor.
39 Ma il ragazzo non sapeva niente: solo Gionata e Davide sapevano la cosa.39 El muchacho no se enteró de nada. Solamente lo entendían Jonatán y David.
40 Poi Gionata consegnò le armi al ragazzo che era con lui e gli disse: "Va', portale in città!".40 Dio Jonatán sus armas al muchacho que estaba con él y le dijo: «Anda, llévalas a la ciudad».
41 Partito il ragazzo, Davide si levò da dove era nascosto, cadde a terra sulla sua faccia facendo tre prostrazioni. Si baciarono a vicenda e piansero insieme finché Davide giunse al parossismo.41 Se marchó el muchacho y David se levantó de junto a la loma y, cayendo sobre su rostro en tierra, se postró tres veces. Se abrazaron los dos y lloraron copiosamente.
42 Gionata disse a Davide: "Va' in pace, perché noi due ci siamo fatti un giuramento nel nome del Signore in questi termini: "Il Signore sarà tra me e te, tra la mia discendenza e la tua discendenza in eterno".42 Dijo Jonatán a David: Vete en paz, ya que nos hemos jurado en nombre de Yahveh: “Que Yahveh esté entre tú y yo, entre mi descendencia y la tuya para siempre.”»