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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 13


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Saul aveva trent'anni, quando diventò re e regnò quarant'anni su Israele.1 Saul era nel pieno degli anni quando cominciò a regnare, e regnò due anni su Israele.
2 Saul si scelse tremila uomini da Israele: duemila erano con Saul a Micmas e sul monte di Betel, mille erano con Gionata a Gàbaa di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo, ognuno alla sua tenda.2 Egli si scelse tremila uomini da Israele: duemila stavano con Saul a Micmas e sul monte di Betel e mille stavano con Giònata a Gàbaa di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo ciascuno alla sua tenda.
3 Gionata batté il presidio dei Filistei che si trovava a Gàbaa, ma lo riseppero i Filistei. Allora Saul suonò il corno in tutto il paese dicendo: "Ascoltino gli Ebrei!".3 Allora Giònata sconfisse la guarnigione dei Filistei che era a Gàbaa e i Filistei lo seppero. Ma Saul suonò il corno in tutta la regione gridando: «Ascoltino gli Ebrei!».
4 Tutto Israele udì e disse: "Saul ha battuto il presidio dei Filistei, Israele si è anche reso odioso ai Filistei". Allora il popolo fu richiamato a Gàlgala al seguito di Saul.4 Tutto Israele udì e corse la voce: «Saul ha battuto la guarnigione dei Filistei e ormai Israele s’è urtato con i Filistei». Il popolo si radunò dietro Saul a Gàlgala.
5 I Filistei intanto si erano radunati per far guerra contro Israele: trentamila carri, seimila cavalieri e una truppa numerosa come la rena che è in riva al mare. Salirono e si accamparono a Micmas ad oriente di Bet-Aven.5 I Filistei si radunarono per combattere Israele, con trentamila carri e seimila cavalieri, e una moltitudine numerosa come la sabbia che è sulla spiaggia del mare. Così si levarono e posero il campo a Micmas, a oriente di Bet-Aven.
6 Quando gl'Israeliti si accorsero di trovarsi in angustia e la gente era incalzata, si nascosero nelle caverne, nelle boscaglie, tra le balze, nei sotterranei e nelle cisterne.6 Quando gli Israeliti videro di essere alle strette e che il popolo era incalzato, cominciarono a nascondersi nelle grotte, nelle cavità, fra le rocce, nelle fosse e nelle cisterne.
7 Alcuni Ebrei passarono il Giordano verso la terra di Gad e il Gàlaad. Mentre Saul era a Gàlgala, tutto il popolo che lo seguiva tremava dalla paura.7 Alcuni Ebrei passarono oltre il Giordano, nella terra di Gad e di Gàlaad.
Saul restava a Gàlgala, e tutto il popolo che era con lui s’impaurì.
8 Attese sette giorni secondo il tempo fissato da Samuele, ma Samuele non arrivò a Gàlgala; cosicché il popolo si allontanava da lui.8 Aspettò tuttavia sette giorni per l’appuntamento fissato da Samuele. Ma Samuele non arrivava a Gàlgala e il popolo cominciò a disperdersi lontano da lui.
9 Disse allora Saul: "Portatemi l'olocausto e i sacrifici di comunione". Ed offrì l'olocausto.9 Allora Saul diede ordine: «Portatemi l’olocausto e i sacrifici di comunione». Quindi offrì l’olocausto.
10 Appena finito di offrire l'olocausto, ecco arrivare Samuele; Saul gli uscì incontro per salutarlo.10 Ed ecco, appena ebbe finito di offrire l’olocausto, giunse Samuele, e Saul gli uscì incontro per salutarlo.
11 Samuele domandò: "Che cosa hai fatto?". Saul rispose: "Ho veduto che il popolo si allontanava da me e tu non eri venuto al giorno stabilito, mentre i Filistei si trovano adunati a Micmas.11 Samuele disse: «Che hai fatto?». Saul rispose: «Vedendo che il popolo si disperdeva lontano da me e tu non venivi all’appuntamento, mentre i Filistei si riunivano a Micmas,
12 Allora ho detto: Ora scenderanno i Filistei verso di me a Gàlgala, mentre io non ho propiziato il Signore! Così mi sono fatto forza e ho offerto l'olocausto".12 ho detto: “Ora scenderanno i Filistei contro di me a Gàlgala, mentre io non ho ancora placato il Signore”. Perciò mi sono fatto ardito e ho offerto l’olocausto».
13 Samuele rispose a Saul: "Hai agito stoltamente non osservando il comando che ti ha dato il Signore tuo Dio, perché ora il Signore avrebbe stabilito per sempre la tua regalità su Israele.13 Rispose Samuele a Saul: «Hai agito da stolto, non osservando il comando che il Signore, tuo Dio, ti aveva dato, perché in questa occasione il Signore avrebbe reso stabile il tuo regno su Israele per sempre.
14 Ora invece la tua regalità non permarrà! Il Signore si è cercato un uomo secondo il suo cuore, lo ha designato principe sul suo popolo, poiché tu non hai osservato quello che il Signore ti aveva comandato".14 Ora invece il tuo regno non durerà. Il Signore si è già scelto un uomo secondo il suo cuore e gli comanderà di essere capo del suo popolo, perché tu non hai osservato quanto ti aveva comandato il Signore».
15 Samuele si alzò, risalì da Gàlgala e se ne andò per la sua via. Il resto del popolo salì ad incontrare i guerrieri al seguito di Saul e giunse da Gàlgala a Gàbaa di Beniamino. Saul passò in rassegna la truppa che si trovava con lui: erano circa seicento uomini.15 Samuele poi si alzò e salì da Gàlgala a Gàbaa di Beniamino; Saul contò la gente che si trovava con lui: erano seicento uomini.
16 Mentre Saul, suo figlio Gionata e la truppa che si trovava con loro erano stazionati a Gàbaa di Beniamino, i Filistei erano accampati a Micmas.16 Saul e Giònata e la gente rimasta con loro stavano a Gàbaa di Beniamino e i Filistei erano accampati a Micmas.
17 Dal campo dei Filistei fece irruzione il gruppo guastatori diviso in tre pattuglie: una pattuglia si diresse sulla via di Ofra verso la terra di Suàl;17 Dall’accampamento filisteo uscì una pattuglia d’assalto divisa in tre schiere: una si diresse sulla via di Ofra verso la regione di Sual,
18 un'altra pattuglia si diresse sulla via di Bet-Coron; la terza pattuglia si diresse sulla via del confine che dà sulla valle di Zeboìm verso il deserto.18 un’altra si diresse sulla via di Bet-Oron, la terza schiera si diresse sulla strada della regione che guarda la valle di Seboìm verso il deserto.
19 Allora non si trovava un fabbro in tutto il paese di Israele, perché i Filistei dicevano: "Che gli Ebrei non facciano spade né lance!".19 Allora non si trovava un fabbro in tutta la terra d’Israele, «perché – così dicevano i Filistei – gli Ebrei non fabbrichino spade o lance».
20 Così ogni Israelita scendeva dai Filistei per affilare il proprio vomere, lama, scure o lama del vomere.20 Così gli Israeliti dovevano sempre scendere dai Filistei per affilare ognuno l’aratro o la zappa o la scure o il vomere dell’aratro.
21 L'affilatura costava due terzi di siclo per il vomere, le lame, e un terzo l'affilatura delle scuri e del pungolo.21 Il prezzo era di un pim per l’aratro e le zappe, e di un terzo di siclo per le scuri e per raddrizzare il pungolo.
22 E così, nel giorno della battaglia, non si trovava una spada né una lancia in mano a tutto il popolo che era con Saul e con Gionata. Ne fu trovata solo una per Saul e per suo figlio Gionata.22 Nel giorno della battaglia, tra tutta la gente che stava con Saul e Giònata non si trovò in mano ad alcuno né spada né lancia. Se ne trovò solo per Saul e suo figlio Giònata.
23 Intanto una postazione di Filistei uscì verso il passo di Micmas.23 Intanto una guarnigione di Filistei era uscita verso il passo di Micmas.