Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 2


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Fratelli miei, non potrete mantenere la fede nel nostro Signore glorioso Gesù Cristo, praticando favoritismi di persona.1 FRATELLI miei, non abbiate la fede della gloria di Gesù Cristo, Signor nostro, con riguardi alle qualità delle persone.
2 Infatti se nella vostra assemblea entra un uomo con anelli d'oro e un vestito di lusso ed entra anche un povero con un vestito logoro,2 Perciocchè, se nella vostra raunanza entra un uomo con l’anel d’oro, in vestimento splendido; e v’entra parimente un povero, in vestimento sozzo;
3 e voi vi rivolgete a colui che porta il vestito di lusso e gli dite: "Prego, siediti comodamente qui", e dite al povero: "Tu stai in piedi" oppure: "Siediti là ai miei piedi",3 e voi riguardate a colui che porta il vestimento splendido, e gli dite: Tu, siedi qui onorevolmente; e al povero dite: Tu, stattene quivi in piè, o siedi qui sotto allo scannello de’ miei piedi;
4 non avete forse fatto preferenza in voi stessi e non siete divenuti giudici con pensieri perversi?4 non avete voi fatta differenza in voi stessi? e non siete voi divenuti de’ giudici con malvagi pensieri?
5 Ascoltate, fratelli carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri agli occhi del mondo perché fossero ricchi nella fede ed eredi del regno che egli promise a quelli che lo amano?5 Ascoltate, fratelli miei diletti: non ha Iddio eletti i poveri del mondo, per esser ricchi in fede, ed eredi dell’eredità ch’egli ha promessa a coloro che l’amano?
6 Ma voi avete offeso il povero! Ma non sono forse i ricchi a trattarvi dispoticamente e a trascinarvi dinanzi ai tribunali?6 Ma voi avete disonorato il povero. I ricchi non son eglino quelli che vi tiranneggiano? non son eglino quelli che vi traggono alle corti?
7 Non sono essi a bestemmiare il bel Nome che fu invocato su di voi?7 Non son eglino quelli che bestemmiano il buon nome, del quale voi siete nominati?
8 Certamente: se voi adempite la legge regale secondo la Scrittura: Amerai il tuo prossimo come te stesso, fate bene.8 Se invero voi adempiete la legge reale, secondo la scrittura: Ama il tuo prossimo, come te stesso, fate bene.
9 Se invece avete riguardo alle persone, commettete peccato e siete accusati dalla legge come trasgressori.9 Ma, se avete riguardo alla qualità delle persone, voi commettete peccato, essendo dalla legge convinti, come trasgressori.
10 Se uno infatti osserva tutta la legge, ma inciampa in un solo punto, diventa colpevole di tutto.10 Perciocchè, chiunque avrà osservata tutta la legge, ed avrà fallito in un sol capo, è colpevole di tutti.
11 Chi infatti ha detto: Non commetterai adulterio, ha anche detto: Non ucciderai; e se tu non commetti adulterio, ma uccidi, diventi trasgressore della legge.11 Poichè colui che ha detto: Non commettere adulterio; ha ancor detto: Non uccidere; che se tu non commetti adulterio, ma uccidi, tu sei divenuto trasgressor della legge.
12 Parlate e agite come persone che saranno giudicate in base alla legge della libertà.12 Così parlate, e così operate, come avendo da esser giudicati per la legge della libertà.
13 Il giudizio senza misericordia è per chi non usa misericordia; la misericordia trionfa sul giudizio.13 Perciocchè il giudicio senza misericordia sarà contro a colui che non avrà usata misericordia; e misericordia si gloria contro a giudicio
14 Fratelli miei, se uno dice di avere fede, ma non ha opere, che utilità ne ricava? Potrà forse la fede salvarlo?14 CHE utilità vi è, fratelli miei, se alcuno dice d’aver fede, e non ha opere? può la fede salvarlo?
15 Se un fratello o una sorella si trovano senza vestito e mancanti del cibo quotidiano15 Che se un fratello, o sorella, son nudi, e bisognosi del nudrimento cotidiano;
16 e qualcuno di voi dicesse loro: "Arrivederci: andate in pace, scaldatevi e saziatevi da voi", e non deste loro ciò che è necessario per il corpo, che utilità ne avreste?16 ed alcun di voi dice loro: Andatevene in pace, scaldatevi, e satollatevi; e voi non date loro i bisogni del corpo; qual pro fate loro?
17 Così anche la fede, se non ha le opere, di per se stessa è senza vita.17 Così ancora la fede a parte, se non ha le opere, è per sè stessa morta.
18 Ma qualcuno potrà dire: "Hai la fede e io ho le opere". Mostrami la tua fede senza le opere e io ti mostrerò la fede partendo dalle mie opere.18 Anzi alcuno dirà; Tu hai la fede, ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le tue opere, ed io ti mostrerò la fede mia per le mie opere.
19 Tu credi che esista un solo Dio? Fai bene: anche i demòni credono e rabbrividiscono.19 Tu credi che Iddio è un solo; ben fai; i demoni lo credono anch’essi, e tremano.
20 Ma vuoi conoscere, sciocco che non sei altro, che la fede senza le opere è inerte?20 Ora, o uomo vano, vuoi tu conoscere che la fede senza le opere è morta?
21 Abramo, nostro padre, non fu forse giustificato in base alle opere, avendo offerto il proprio figlio Isacco sull'altare?21 Non fu Abrahamo, nostro padre, giustificato per le opere, avendo offerto il suo figliuolo Isacco sopra l’altare?
22 Vedi che la fede agiva insieme alle sue opere e che fu perfezionata in forza delle opere.22 Tu vedi che la fede operava insieme con le opere d’esso, e che per le opere la fede fu compiuta.
23 Si compì così il brano di Scrittura che dice: Credette Abramo a Dio, e ciò gli fu computato per la giustificazione e fu chiamato amico di Dio.23 E fu adempiuta la scrittura, che dice: Ed Abrahamo credette a Dio, e ciò gli fu imputato a giustizia; ed egli fu chiamato: Amico di Dio.
24 Vedete che l'uomo viene giustificato in base alle opere e non soltanto in base alla fede.24 Voi vedete adunque che l’uomo è giustificato per le opere, e non per la fede solamente.
25 Similmente anche Raab, la prostituta, non fu forse giustificata in base alle opere, per aver ospitato gli inviati e averli rimandati indietro per un'altra strada?25 Simigliantemente ancora non fu Raab, la meretrice, giustificata per le opere, avendo accolti i messi, e mandatili via per un altro cammino?
26 Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, così è morta anche la fede senza le opere.26 Poichè, siccome il corpo senza spirito è morto, così ancora la fede senza le opere è morta