Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Ezechiele 9


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Allora una voce potente gridò al mio orecchio: "E' arrivata l'ispezione per la città; ciascuno abbia il suo funesto strumento in mano".1 E chiamò nelle mie orecchie con grande voce, dicendo: le visitazioni della città si sono approssimate; ciascuno ha in mano lo vaso della uccisione.
2 Ed ecco arrivare sei uomini dalla porta superiore che guarda a nord, ciascuno con in mano uno strumento letale: in mezzo a loro c'era un uomo vestito di lino col calamaio da scriba sul fianco; giunti, si fermarono a fianco dell'altare di bronzo.2 Ecco VI uomini venìano dalla via della porta di sopra, ch' è inverso d' aquilone; e ciascuno avea le vasa della morte nella sua mano; e uno uomo era nel mezzo di loro, vestito di panno di lino, e avea nelle sue reni lo calamaro da scrivere; ed entrarono, e stettono a lato all' altare del metallo.
3 Frattanto la Gloria del Dio d'Israele si era alzata dal cherubino su cui stava, posandosi sul podio del tempio. All'uomo vestito di lino, che aveva sul fianco il calamaio dello scriba,3 E la gloria di Dio d' Israel fu presa del cherubino, la quale era sopra lui nel sogliare dell' uscio; e chiamò l' uomo lo quale era vestito di panno di lino, e avea lo calamaro da scrivere a' suoi fianchi.
4 il Signore disse: "Passa per la città, attraverso Gerusalemme e segna una "T" sulla fronte degli uomini che sospirano e gemono per le abominazioni che vi si commettono".4 E disse Iddio a lui: passa per mezzo la città di Ierusalem, e fa lo segno di thau sopra la fronte delli uomini piagnenti e dolenti sopra tutte le abominazioni le quali sono fatte nel mezzo di lei. (Thau sì è una lettera dello alfabeto, ed è la ultima nello ebreo, sì come la Z nello latino; e sempre si poneva quando era tempo di lamento, e significa dolore).
5 Agli altri lo sentii dire: "Andate per la città dietro di lui e colpite; non abbia compassione il vostro occhio, non abbiate pietà.5 E disse a quelli, udendolo io: passate per lo mezzo della città seguitando lui, e percotete; l' occhio vostro non perdoni, e non abbiate misericordia.
6 Uccidete vecchi, giovani, fanciulle, bimbi, donne, fino allo sterminio, ma non avvicinatevi a nessuno di quelli segnati con la "T"; incominciate dal mio santuario". Essi cominciarono dagli anziani che erano di fronte al tempio.6 Lo vecchio e il giovane e la vergine, lo fanciullo e le femine uccidete insino alla morte; ma ogni persona, a cui vedrete scritto Thau, non uccidete, cominciandovi del mio santuario. E cominciaro dalli antichi, i quali erano inanzi alla faccia della casa.
7 Disse ancora: "Rendete impuro il tempio e riempite di cadaveri i cortili, poi uscite pure e colpite la città".7 E disse a loro: contaminate la casa, e riempiete li cammini di morti; uscite fuori. E uscirono fuori, e percotevano quelli ch' erano nella città.
8 Or mentre colpivano io rimasi solo; caddi bocconi e gridando dissi: "Ahi, Dio, mio Signore, non vorrai sterminare tutto il resto d'Israele, riversando il tuo furore su Gerusalemme?".8 E compiuto lo tagliamento, rimasi io; e radunai sopra la mia faccia, e gridando dissi: oimè, oimè, oimè, Signore Iddio! adunque disperge rai tu tutto lo rimanente d' Israel, spargendo lo tuo furore sopra Ierusalem?
9 Egli rispose: "La colpa della casa d'Israele e di Giuda è molto, molto grande; la terra si è riempita di sangue e la città è piena d'ingiustizie. Già essi dicono: "Il Signore ha abbandonato il paese, il Signore non vede".9 E disse a me: la malvagità della casa di Israel e di Giuda sì è troppo grande, e la terra fue ripiena d'avversitade: e' dissono: Iddio hae abbandonata la città, e lo Signore Iddio non vede.
10 Ebbene, da parte mia, il mio occhio non avrà compassione e io non avrò pietà. Farò ricadere sul loro capo la loro condotta".10 Adunque lo mio occhio non perdonerà, nè io averò misericordia; e renderò la loro via sopra lo capo loro.
11 In quell'istante l'uomo vestito di lino, col calamaio sul fianco, venne a dare questa risposta: "Ho fatto come m'hai ordinato".11 Ed ecco, l' uomo ch' era vestito di lino, il quale avea lo calamaro adosso, rispose una parola, dicendo: io feci come tu mi comandasti.