Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Isaia 1


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LA SACRA BIBBIABIBLIA
1 Visione che Isaia, figlio di Amoz, ebbe su Giuda e Gerusalemme al tempo di Ozia, Iotam, Acaz ed Ezechia, re di Giuda.1 Visión que Isaías, hijo de Amós, vio tocante a Judá y Jerusalén en tiempo de Ozías, Jotam, Ajaz y Ezequías, reyes de Judá.
2 Udite, cieli, ascolta, terra, poiché parla il Signore: "Ho cresciuto dei figli, li ho esaltati, ed essi si sono ribellati contro di me.2 Oíd, cielos, escucha, tierra, que habla Yahveh; «Hijos crié y saqué adelante, y ellos se rebelaron contra mí.
3 Il bue riconosce il suo proprietario, e l'asino la mangiatoia del suo padrone, ma Israele non conosce e il mio popolo non comprende".3 Conoce el buey a su dueño, y el asno el pesebre de su amo. Israel no conoce, mi pueblo no discierne».
4 Guai alla nazione peccatrice, al popolo carico di iniquità, alla razza di malfattori, ai figli corrotti! Hanno abbandonato il Signore, hanno disprezzato il Santo d'Israele, si sono voltati indietro.4 ¡Ay, gente pecadora, pueblo tarado de culpa. semilla de malvados, hijos de perdición! Han dejado a Yahveh, han despreciado al Santo de Israel, se han vuelto de espaldas.
5 Dove volete ancora essere colpiti, voi che accumulate ribellioni? Tutta la testa è inferma, tutto il cuore languisce.5 ¿En dónde golpearos ya, si seguís contumaces? La cabeza toda está enferma, toda entraña doliente.
6 Dalla pianta del piede fino al capo, niente vi è d'intatto; ferite, lividure e piaghe aperte non sono state pulite né fasciate né lenite con olio.6 De la planta del pie a la cabeza no hay en él cosa sana: golpes, magulladuras y heridas frescas, ni cerradas, ni vendadas, ni ablandadas con aceite.
7 Il vostro paese è desolato, le vostre città bruciate dal fuoco, il vostro suolo, gli stranieri lo divorano in vostra presenza; la desolazione è come una catastrofe prodotta da stranieri.7 Vuestra tierra es desolación, vuestras ciudades, hogueras de fuego; vuestro suelo delante de vosotros extranjeros se lo comen, y es una desolación como devastación de extranjeros.
8 La figlia di Sion è rimasta come una capanna in una vigna, come un rifugio in un campo di cocomeri, come una città assediata.8 Ha quedado la hija de Sión como cobertizo en viña, como albergue en pepinar, como ciudad sitiada.
9 Se il Signore degli eserciti non ci avesse lasciato alcuni scampati, saremmo come Sodoma, rassomiglieremmo a Gomorra.9 De no habernos dejado Yahveh Sebaot un residuo minúsculo, como Sodoma seríamos, a Gomorra nos pareceríamos.
10 Ascoltate la parola del Signore, magistrati di Sodoma, prestate orecchio all'insegnamento del nostro Dio, popolo di Gomorra!10 Oíd una palabra de Yahveh, regidores de Sodoma. Escuchad una instrucción de nuestro Dios, pueblo de Gomorra.
11 Che m'importa dell'abbondanza dei vostri sacrifici?, dice il Signore. Sono sazio degli olocausti degli arieti e del grasso dei vitelli. Il sangue dei tori, degli agnelli e dei capri non lo gradisco.11 «¿A mí qué, tanto sacrificio vuestro? - dice Yahveh -. Harto estoy de holocaustos de carneros y de sebo de cebones; y sangre de novillos y machos cabríos no me agrada,
12 Quando venite a presentarvi davanti a me, chi richiede da voi che calpestiate i miei atri?12 cuando venís a presentaros ante mí. ¿Quién ha solicitado de vosotros esa pateadura de mis atrios?
13 Cessate di portare oblazioni inutili, l'incenso è per me un'abominazione, noviluni, sabati, pubbliche assemblee, non sopporto iniquità e feste solenni.13 No sigáis trayendo oblación vana: el humo del incienso me resulta detestable. Novilunio, sábado, convocatoria: no tolero falsedad y solemnidad.
14 L'anima mia odia i vostri noviluni e le vostre solennità; esse sono per me un peso, sono stanco di sopportarle.14 Vuestros novilunios y solemnidades aborrece mi alma: me han resultado un gravamen que me cuesta llevar.
15 Quando tendete le vostre mani, io chiudo i miei occhi davanti a voi. Anche quando moltiplicate la preghiera, io non ascolto, le vostre mani sono piene di sangue.15 Y al extender vosotros vuestras palmas, me tapo los ojos por no veros. Aunque menudeéis la plegaria, yo no oigo. Vuestras manos están de sangre llenas:
16 Lavatevi, purificatevi, rimuovete dal mio cospetto il male delle vostre azioni, cessate di operare il male.16 lavaos, limpiaos, quitad vuestras fechorías de delante de mi vista, desistid de hacer el mal,
17 Imparate a fare il bene, ricercate il diritto, soccorrete l'oppresso, rendete giustizia all'orfano, difendete la vedova.17 aprended a hacer el bien, buscad lo justo, dad sus derechos al oprimido, haced justicia al huérfano, abogad por la viuda.
18 Orsù, venite e discutiamo, dice il Signore: se i vostri peccati sono come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; se sono rossi come la porpora, diventeranno come lana.18 Venid, pues, y disputemos - dice Yahveh -: Así fueren vuestros pecados como la grana, cual la nieve blanquearán. Y así fueren rojos como el carmesí, cual la lana quedarán.
19 Se sarete volonterosi ed obbedirete, mangerete i beni del paese.19 Si aceptáis obedecer, lo bueno de la tierra comeréis.
20 Ma se rifiutate e vi ribellate, sarete divorati dalla spada, perché la bocca del Signore ha parlato.20 Pero si rehusando os oponéis, por la espada seréis devorados, que ha hablado la boca de Yahveh.
21 Come mai è divenuta una meretrice la città fedele? Era piena di rettitudine, la giustizia abitava in essa, ora invece vi abitano gli assassini.21 ¡Cómo se ha hecho adúltera la villa leal! Sión llena estaba de equidad, justicia se albergaba en ella, pero ahora, asesinos.
22 Il tuo argento è diventato scorie, il tuo vino mescolato con acqua.22 Tu plata se ha hecho escoria. Tu bebida se ha aguado.
23 I tuoi prìncipi sono ribelli e compagni di ladri; tutti essi amano regali e corrono dietro alle ricompense. Non fanno giustizia all'orfano e la causa della vedova non giunge fino ad essi.23 Tus jefes, revoltosos y aliados con bandidos. Cada cual ama el soborno y va tras los regalos. Al huérfano no hacen justicia, y el pleito de la viuda no llega hasta ellos.
24 Perciò, oracolo del Signore, Dio degli eserciti, il Potente d'Israele: Ah, mi vendicherò dei miei avversari e farò vendetta dei miei nemici!24 Por eso - oráculo del Señor Yahveh Sebaot, el Fuerte de Israel -: ¡Ay! Voy a desquitarme de mis contrarios, voy a vengarme de mis enemigos.
25 Stenderò la mia mano sopra di te, purificherò le tue scorie, come in un forno rimuoverò tutto il tuo piombo.25 Voy a volver mi mano contra ti y purificaré al crisol tu escoria, hasta quitar toda tu ganga.
26 Renderò i tuoi giudici di nuovo come all'inizio e i tuoi consiglieri come al principio; dopo di ciò sarai chiamata "città della giustizia" "città fedele".26 Voy a volver a tus jueces como eran al principio, y a tus consejeros como antaño. Tras de lo cual se te llamará Ciudad de Justicia, Villa-leal.
27 Sion sarà redenta attraverso il giudizio e i suoi convertiti per la giustizia.27 Sión por la equidad será rescatada, y sus cautivos por la justicia.
28 Ma i ribelli e i peccatori saranno insieme annientati, e quelli che abbandonano il Signore periranno.28 Padecerán quebranto rebeldes y pecadores a una, y los desertores de Yahveh se acabarán.
29 Sì, sarete confusi a causa delle querce che amate, e arrossirete a causa dei giardini che prediligete.29 Porque os avergonzaréis de las encinas que anhelabais, y os afrentaréis de los jardines que preferíais.
30 Sì, sarete come quercia dalle foglie cadenti e come giardino cui manca l'acqua.30 Porque seréis como encina que se le cae la hoja, y como jardín que a falta de agua está.
31 Il vigoroso diventerà stoppa e la sua opera una favilla, ambedue bruceranno insieme e nessuno le spegnerà.31 El hombre fuerte se volverá estopa, y su trabajo, chispa: arderán ambos a una, y no habrá quien apague.