Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Sapienza 3


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio e nessun tormento le toccherà.1 Ma le anime de' giusti sono in mano di Dio, e nou fi toccherà il tormento di morte;
2 Agli occhi degli stolti parve che morissero, una disgrazia fu considerata la loro dipartita,2 Agli occhi degli stolti parve, ch'essi morissero, e la loro partenza fu stimata una sciagura,
3 e il loro viaggio lontano da noi una rovina, ma essi sono nella pace.3 Ed estrema calamità l'andarsene lungi da noi; ma essi son nella pace.
4 Anche se agli occhi degli uomini sono dei castigati, la loro speranza è piena d'immortalità.4 E se nel cospetto degli uomini patiscono tormenti, la loro speranza è tutta per la immortalità.
5 Dopo un breve soffrire, saranno largamente beneficati, perché li ha provati e li ha trovati degni di sé;5 Per poche afflizioni, di molti beni saran messi a parte; perché Dio ha fatto saggio di essi, e gli ha trovati degni di se.
6 li ha saggiati come oro nel crogiolo e li ha graditi come un sacrificio perfetto.6 Gli ha provati com'oro nella fornace, e gli ha ricevuti come vittima di olocausto e a suo tempo saran consolati.
7 Nel tempo della loro visita risplenderanno e come scintille nella paglia scorreranno.7 Risponderanno i giusti, e trascorreranno come scintille in un canneto:
8 Governeranno le nazioni e avranno potere sui popoli e il Signore sarà loro re per sempre.8 Saranno giudici delle nazioni, e domineranno i popoli, e il Signore regnerà in essi eternamente.
9 Quanti confidano in lui comprenderanno la verità e i fedeli dimoreranno presso di lui nell'amore, perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.9 Quelli, che in lui confidano, intenderanno la verità; e quelli, che son fedeli in amarlo, a lui saranno, ubbidenti; perocché il dono, e la pace ella è per gli eletti di Dio.
10 Gli empi, invece, secondo i loro progetti, riceveranno il castigo, essi che non si sono presi cura del giusto e si sono allontanati dal Signore.10 Ma gli empj secondo i lor pensamenti avranno gastigo, perché disprezzarono il giusto, e si allontanarono dal Signore.
11 Chi disprezza la sapienza e l'educazione è infelice, vana la loro speranza, inutili le fatiche e senza profitto le loro opere.11 Imperocché disgraziato è colui, che rigetta la saggezza, e la disciplina, e vane sono le loro speranze, e senza frutto le loro fatiche, e inutili le opere loro.
12 Le loro mogli sono stolte, cattivi i loro figli, maledetta la loro discendenza.12 Le loro mogli sono insensate, e pessimi i loro figliuoli.
13 Beata la sterile non contaminata, che non ha conosciuto unione nel peccato, perché avrà il frutto nella visita delle anime.13 Maledetta è la loro stirpe. Ma felice quella, che non partorisce, ed è immacolata, la quale non sa, che sia talamo con delitto. Ella avrà sua mercede allorché saran visitate le anime sante.
14 Beato anche l'eunuco, che non ha operato misfatti con le mani e non ha rivolto pensieri malvagi contro il Signore; a lui infatti per la fedeltà sarà data una grazia speciale e una sorte graditissima nel tempio del Signore.14 E similmente l'eunuco, il quale non ha commessa iniquità colle sue mani, e non ha pensato malamente contro Dio; perocché alla fede di lui sarà conceduto un dono insigne, e un grado sommamente desiderabile nel tempio di Dio.
15 Poiché glorioso è il frutto delle buone fatiche e imperitura la radice dell'intelligenza.15 Conciossiachè glorioso è il frutto de' buoni travaglj, e non deperisce la radice della sapienza.
16 Ma i figli degli adulteri resteranno imperfetti e il seme di un'unione illegale sarà sterminato.16 Ma i figliuoli degli adulteri non giungeranno a maturità, e la stirpe di un talamo iniquo sarà sterminata.
17 Anche se avranno lunga vita, come cosa da nulla saranno considerati, e all'ultimo la loro vecchiaia sarà senza onore.17 E quando abbiano lunga vita, saranno stimati un niente, e disonorata sarà l'ultima loro vecchiezza.
18 Se poi moriranno presto, non avranno speranza, né conforto nel giorno del giudizio,18 E se morranno di buon'ora, non avranno speranza, né chi li consoli nel giorno, in cui saranno disaminati.
19 poiché triste è la fine di una generazione ingiusta.19 Conciossiachè acerbissima è la fine della stirpe dei malvagi.